Gir B: Arzachena di misura, Atl. Bono al tappeto; il Bonorva non sbaglia contro l'Abbasanta; sorrisi per Macomerese e Ovodda
Il Tonara mette sotto scacco l'Usinese: l'ex capolista scivola al terzo posto; scorpacciata di gol per il Buddusò che raggiunge il Coghinas in vetta
L'Usinese crolla in casa del Tonara ed è costretto ad incassare la quinta sconfitta in questo campionato: giornata da dimenticare in fretta per l'ormai ex capolista del Girone B, che scivola al terzo posto in classifica, con due lunghezze di ritardo nei confronti della coppia formata da Buddusò e Coghinas: i ragazzi di Terrosu dilagano, con ben sette reti, nel match in trasferta contro il malcapitato Siniscola; i secondi battono il Sennori nell'anticipo andato in scena nel pomeriggio di sabato con il minimo sforzo e il risultato finale di 1 a 0. Le due battistrada salgono così a quota 49. Semaforo verde anche per l'Arzachena di mister Spano, che piega la resistenza di un coriaceo Atletico Bono con il punteggio di 2 a 1: smeraldini al quarto posto, con 43 punti, ma in coabitazione con il Bonorva di Pulina, che si abbatte senza pietà sul malcapitato Abbasanta, colpito e affondato con un pesante 5 a 1 finale. Si chiude invece in parità, ma con ben sei reti in totale, il match tra Luogosanto e Tuttavista: i ragazzi di Madeddu fanno un altro, importantissimo passo verso la salvezza; gli ospiti, invece, salgono a quota 26, con quattro squadre alle spalle e due lunghezze di vantaggio nei confronti del Tonara. Continua il momento positivo per la Macomerese di mister Scotto, che sfonda in casa dello Stintino e si prende il bottino pieno in palio, con il risultato di 1 a 2. Un punticino anche per il Bosa, che tra le proprie mura amiche non riesce ad andare oltre il 2 a 2 nella bellissima sfida contro il Castelsardo di Borrotzu. Colpo grossissimo, per la corsa verso la salvezza, dell'Ovodda di mister Moro, che si aggiudica lo spareggio anticipato contro la Lanteri, con un netto 3 a 1 finale: i barbaricini agganciano proprio gli avversari diretti al 12° posto, a quota 28.
Se non è un sogno ad occhi aperti, poco ci manca: il Tonara sforna una delle prestazioni più convincenti in questa stagione e riesce a mandare a gambe all'aria la corazzata Usinese, colpita e affondata con il punteggio finale di 3 a 1. Il confronto si mette subito in discesa per i locali, che colpiscono dopo appena 2' di gioco: Noli conquista un pallone d'oro nella metà campo avversaria, punta la porta difesa da Baldazzi e vince il duello con il portiere avversario. La replica dell'Usinese non tarda ad arrivare: al 20' Domenico Saba sfiora il bersaglio grosso, con la palla che si perde alta sulla traversa ma per una questione di pochi centimetri. I rosso-blu spingono a caccia del pari, ma concedono inevitabilmente il fianco alle ripartenze degli avversari, che trovano il raddoppio con il contropiede perfetto mandato in play da Calaresu. Nella ripresa l'Usinese prende in mano il controllo delle operazioni e mette sotto pressione la difesa del Tonara, che però resiste bene all'urto; sull'altro fronte Noli è a dir poco devastante, quando completa con una ripartenza da manuale. Il gol dell'Usinese arriva solo a dieci dal termine, con Mura che trasforma un calcio di rigore.
Chi approfitta della brutta quanto inaspettata sbandata della capolista è il Buddusò di mister Terrosu, che fa abbondantemente il proprio dovere travolgendo a domicilio il Siniscola con il risultato finale di 7 a 0: vantaggio degli ospiti al 25' con Umar, poi il raddoppio siglato dal solito Dem, poco prima del riposo. Nella seconda frazione sale in cattedra Allue, doppietta per lui con i gol al 2' e al 45', poi completano il quadro Muggianu, Marrone e ancora Dem, due reti pure per lui.
Giornata da incorniciare anche per il Coghinas, che nell'anticipo andato in scena sabato ha battuto, con il minimo scarto, il Sennori, di fronte al proprio pubblico, grazie allo sfortunatissimo autogol di Silvetti, all'8' del primo tempo, sugli sviluppi di una conclusione scoccata da Biasiato. I padroni di casa hanno legittimato la vittoria con le occasioni capitate a Seu, tiro a lato, e a Virdis, ben murato da Magliona. Nella ripresa si segnala un'occasione per parte, con Libonati che prova a battere Perez con un pallonetto, ma la sua conclusione non inquadra il bersaglio grosso; al 60' bella giocata in acrobazia di Burrelli, ma a mancare è quel pizzico di fortuna necessario. Al 65' salvataggio di Silvetti sulla linea di porta.
Al quarto posto, a quota 43, troviamo l'Arzachena di mister Spano, che si aggiudica l'attesissimo confronto, un vero e proprio esame di maturità, contro l'Atletico Bono targato Ciarolu: gli ospiti si portano in vantaggio per primi alla mezz'ora della prima frazione con la rete siglata da Djedje; al 30' della ripresa il gol del pari di Loddo, poi al 34' arriva anche il punto del definitivo sorpasso griffato da Sander. I bianco-rossi chiudono l'incontro in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Rossi.
Vittoria numero 12 in stagione, e 43 punti ben chiusi in cassaforte, anche per il Bonorva di mister Michele Pulina, che non fa sconti al malcapitato Abbasanta, inchiodato all'ultimo posto in classifica con nove punti all'attivo. I padroni di casa tengono bene il campo per la prima mezz'ora di gioco, ma al 33' Meloni sblocca il risultato in favore degli ospiti. Il raddoppio, al 38', porta la firma di Camara, poi il tris di Foddai poco prima del riposo. Ad inizio ripresa, al primo minuto di gioco, Camara confeziona la sua doppietta; completa il quadro il gol di Ligio al 24'. Di Fulghesu, al 25', il punto della bandiera in favore dei locali.
Pari spettacolo, con ben sei reti in totale, tra il Luogosanto e il Tuttavista: gli ospiti riescono a strappare un punto tutto d'oro, con la rete del definitivo pari che arriva in pieno tempo di recupero. Pronti via e Mossa porta subito in avanti i suoi, siglando il gol del vantaggio al 5'. Tutto fermo sino alla ripresa, quando Mossa trova il gol del raddoppio, e conseguentemente la sua personalissima doppietta. Break degli ospiti con Solinas, che accorcia le distanze, ma il solito Fink, al 28', ripristina il divario tra le due compagini. Al 40' Mossa regala il gol agli avversari in occasione di uno sfortunatissimo autogol; in piena zona Cesarini, Rodriguez serve la classica doccia gelata per gli avversari.
Quarta vittoria di fila, e quinto risultato utile consecutivo, per il Macomer targato Scotto, che si impone con il punteggio di 2 a 1 in casa dello Stintino: Meli porta in vantaggio i locali alla mezz'ora, ma ad inizio ripresa Lauria rimette tutto in equilibrio. Risultato bloccato sino al 48', quando Alcazar trova la combinazione giusta per battere Sperling. La Macomerese sale così a quota 29, con sette squadre alle spalle.
Pari e patta, con il risultato finale di 2 a 2, nel match tra Bosa e Castelsardo: gli ospiti, allenati da mister Antonio Borrotzu, partono forte e si portano in vantaggio per primi con Nieddu, a segno al 40'. Ad inizio ripresa, dopo 5' di gioco, arriva la replica dei bosani con Pischedda. Sorpasso dei padroni di casa alla mezz'ora con Pinna, poi allo scadere Fiori evita la beffa ai suoi. Le due squadre rimangono appaiate in classifica, con 32 punti all'attivo.
Splende decisamente il sereno in casa Ovodda, con la settima vittoria in questo campionato che arriva grazie al netto 3 a 1 maturato al termine della sfida contro la Lanteri: i sassaresi sbloccano il punteggio al 17', grazie alla giocata di Florenzano, ma Gopar, al 21', rimette tutto in equilibrio. Al 28' della ripresa Gopar fa nuovamente centro, con la sua doppietta che vale per il sorpasso. Al 38' il gol di Brundu che arrotonda definitivamente il risultato.