Per Tempio e Alghero l'amichevole con sei reti porta tanti buoni spunti

Un'amichevole efficace sia per il TEMPIO, che parte per fare un campionato di vertice in Eccellenza con il ritorno in panchina di Giuseppe Cantara, che per l'ALGHERO, che vuole recuperare l'Eccellenza perduta ai playout e si è affidata ad un tecnico vincente come Mauro Giorico lo scorso anno finalista nei playoff regionali proprio alla guida dei galletti. Il match del Nino Manconi è finito 4-2 per gli azzurri dopo un primo tempo chiuso in parità per 1-1 con diversi ex in campo tra i catalani come Roccuzzo, Alessandro Pinna e Virdis.

Il match si sblocca dopo 16' a favore del Tempio: Zirolia recupera una palla sulla trequarti difensiva e opera una lunga transizione palla al piede fino a servire Caverzan, abile nel controllo e nell'assist dentro l'area verso Samuele Spano, l'ex Budoni controlla la sfera, se la porta sul piede forte e con un destro a giro e la insacca.

Al 35' arriva il pari dell'Alghero con un sinistro dai 25 metri di Luciano Oliazola, uruguaiano classe 2001 che figura tra i tanti rinforzi della squadra giallorossa. Che, al 18' della ripresa, passa in vantaggio con l’ex Felipe Roccuzzo, con un destro angolato dentro l'area dopo aver raccolto una corta respinta della difesa di casa sull'affondo a sinistra di Baraye. Nel giro di 5' il Tempio la ribalta: al 23' Enrico Zirolia insacca con un sinistro a mezz'altezza una palla smorzata con la mano da Malesa sul rinvio del portiere giallorosso; al 28', sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti destra, la palla viene raccolta da Luca Sabino che centra subito e trova la deviazione involontaria in rete di Baraye. Lo stesso Sabino, però, al 43' trova il gol "pulito" con un facile tocco sul secondo palo al termine di un'azione impostata da Zirolia.

Per entrambe le squadre i primi ufficiali saranno a fine mese in Coppa Italia: per il Tempio il derby contro il Calangianus (il 31 agosto al Signora Chiara e il 7 settembre al Nino Manconi), per l'Alghero il doppio confronto con la matricola San Giorgio Perfugas (il 31 agosto al Pino Cuccuressu e il 7 settembre al Comunale Badu e Linos)