Il Tonara riparte da Carlo Arrais: «Ho tutto l'entusiasmo di chi sta iniziando un nuovo percorso, darò il massimo»

Da un lato c'è una società che si sta ristrutturando e ringiovanendo ma che deve definire ancora le cariche più importanti, dall'altra c'è l'esigenza di pianificare la nuova stagione che per il Tonara dovrà essere una sorta di anno zero dopo l'amara retrocessione dall'Eccellenza nel playout contro il Porto Rotondo. Il club rossonero riparte da Carlo Arrais, classe 1981, difensore dalla lunga militanza sui campi di gioco (in serie D con Arzachena, Campobasso e Milazzo, in Eccellenza con Ilva, Nuorese, Budoni, San Teodoro, Samassi, Tortolì e Taloro). Dopo aver appeso le scarpette al chiodo al termine del campionato giocato con la Macomerese (Promozione) nel 2017-18, ha guidato i Giovanissimi della Nuorese.

Ora per Arrais c'è la chance di guidare una prima squadra con gli stessi principi di quando giocava: «Ci metterò tutto quello che ho in corpo. Dopo un anno fatto molto bene nelle giovanili, volevo iniziare un percorso più adeguato alle mie aspettative di tecnico. Sono molto contento dell'opportunità che mi sta dando il Tonara, ho tutto l'entusiasmo di chi sta iniziando un nuovo percorso e ho sensazioni molto positive avendo trovato una società motivata nel ripartire dopo la delusione dello scorso anno. Sono stati fatti degli errori nel passato e credo si debba ricostruire una base di tonaresi, aggiungere i tasselli mancanti e, con il lavoro scrupoloso negli allenamenti e le prestazioni in campo, cercare di riportare le persone di Tonara al campo». Il club rossonero si stava ritagliando uno spazio nel massimo campionato regionale, una categoria molto ambita ma il neo-tecnico vola basso: «La Promozione è difficile e molto competitivo, faremo un campionato rispettabile per salvarci senza patemi d'animo». Dopo la nomina di Arrais la società rossonera si metterà al lavoro per la costruzione della squadra con una marcata impronta barbaricina come lo è stato nell'ottimo biennio con Prastaro in panchina. (nella foto Carlo Arrais tra il dimissionario presidente Vincenzo Verlezza e il dirigente Luca Noli)