Sassaresi ko nello scontro tra matricole dopo 5 risultati utili di fila
L'Ischia ferma la striscia positiva del Latte Dolce, decide Di Meglio
Si ferma a cinque risultati la striscia positiva del Latte Dolce, che deve cedere di misura all'Ischia nello scontro tra matricole del girone G di serie D. Una rete di Di Meglio a metà ripresa decide il match a favore dei campani che, però, avevano chiamato più volte Carboni ad interventi più che decisivi per tenere inviolata la propria porta dai tentativi di Baldassi, Trofa e Quirino. Solo un punto guadagnato dalla squadra di Giorico nel doppio impegno casalingo coi sassaresi chiamati ora a giocarsi l'intera stagione negli scontri diretti prima nel derby in casa contro l’Atletico Uri e poi a Sassari contro il Gladiator.
La gara. Si accende per primo il Latte Dolce con la palla in verticale di Pireddu per Salaris, tocco in avanti per l'inserimento dentro l'area di Muscas, un pelino in ritardo per agganciare la sfera davanti a Vivace. La risposta dell'Ischia è nello spunto al 19' del frizzante Baldassi, dribbling ai sedici metri per liberare il destro rasoterra deviato in angolo. Passano 2' ed è Quirino a lavorare una palla spalle alla porta per poi trovare lo spazio per la battuta a rete, sinistro alto sulla traversa. Ancora i gialloblù pericolosi al 25' con l'iniziativa di Di Meglio fermato fallosamente sulla linea di fondo campo da Cabeccia (ammonito), il corner molto corto è battuto da Baldassi forte verso la porta, Carboni respinge come può sulla linea di porta e Mattera prova a ribadire in rete in rovesciata, respinge di testa Olivera con palla calciata ancora da Di Meglio ma deviata lateralmente. I sassaresi rispondono con pericolosità al 29' quando Grassi si tuffa per girare di testa uno spiovente da sinistra, la palla diventa un assist per Salaris che centra il palo sull'uscita di Vivace ma non c'è spazio per rammaricarsi per la segnalazione del fuorigioco dell'attaccante biancoceleste. Al 32' il rammarico c'è perché, sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Piga, si inserisce bene Saba sul primo palo per la spizzata di testa, la palla attraversa l’area piccola dei gialloblù senza che un compagno possa deviarla in rete. Al 38’ doppia prodezza, per Trofa che calcia in modo perfetto da oltre venti metri col destro indirizzando la palla verso l'incrocio dei pali, e per Carboni che risponde da campione distendendosi sulla sua sinistra per deviare la palla in calcio d’angolo.
Ad inizio ripresa l’Ischia si avvicina al gol già dopo 4’ quando Quirino calcia al volo di sinistro una palla respinta corta dalla difesa di casa ma Carboni è super anche stavolta deviando in angolo la palla destinata all'angolino alla sua sinistra. Passano 2' ed è ancora Carboni protagonista di una gran parata quando respinge con un colpo di reni la palla scagliata col destro da Pastore dai venti metri. Al 16' il poritere di casa viene trafitto da un destro dentro l'area di Quirino dopo una sponda aera di Montuori sulla punizione battuta da Florio ma l'arbitro Faye annulla per un tocco di mano dell’attaccante gialloblù nell'aggiustarsi la palla prima di colpire di collo piede. A metà ripresa si decide il match. Al 23' Scognamillo sguscia via sulla linea di fondo nell'ou di sinistra e cerca di servire in mezzo Marras per il più facile dei tap-in ma Vivace chiude bene la linea di passaggio andando prontamente a terra. Passano tre minuti e arriva il gol dell'Ischia con l'imbucata centrale di Florio per Baldassi che tocca con giustezza di prima intenzione per l’inserimento di Di Meglio, controllo in corsa e destro immediato con Carboni che, stavolta, deve arrendersi. Difesa biancoceleste apertasi centralmente dall'affilata azione dei gialloblù. Per il Latte Dolce si fa dura, al 29' Mattera calcia alto al termine di un'azione solitaria in progressione. Al 34' un cross di Piga poteva diventare l'assist giusto a centroarea per Scognamillo ma la palla è troppo profonda. Due dopo minuti girata di testa di Pastore, sul calcio d’angolo laterale di Trofa, ma Carboni salva con la solita reattività. Non accade altro fino al recupero quando Quirino lancia a rete e, ai sedici metri, viene steso da Aru, per l'arbitro è fallo da ultimo uomo meritevole del cartellino rosso. Sulla seguente punizione calciata da Talamo c'è ancora un intervento decisivo di Carboni ad evitare il raddoppio.
LATTE DOLCE: Carboni; Pireddu (36’ st Marcangeli), Cabeccia, Russu, Aru; Olivera (12’ st Scognamillo), Piga; Salaris (21’ st Marras), Saba (36’ st Johnson), Grassi; Muscas (12’ st Canu). A disp. Congiunti, Patacchiola, Serra, Kaio Piassi. All. Mauro Giorico
ISCHIA: Vivace; Florio, Mattera, Montuori, Pastore; Bisogno, Montanino (23’ st Maiorano), Trofa; Di Meglio (28’ st Spunticcia), Quirino, Baldassi (28’ st Talamo). A disp. Sarracino, Buono, Buono, De Francesco, Chiariello, Verde, Longo. All. Simone Corino
ARBITRO: Mansour Faye di Brescia
RETI: 26’ st Di Meglio
NOTE: Espulso Aru. Ammoniti: Cabeccia, Montanino, Di Meglio, Montuori, Muscas, Vivace. Recupero: 2′ + 5′. Spettatori: 150 circa.