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monteponi cortoghiana
Gir A: il La Palma passa nella ripresa, vittorie d'oro per Quartu 2000 e Selargius

Il Villasimius tiene aperto il campionato con il tris all'Orrolese, Pro Sigma di misura: terzo posto in tasca; blitz dell'Atletico Cagliari con Suella

La Monteponi Iglesias fa ampiamente il proprio dovere nell'anticipo di sabato pomeriggio, batte in casa il Cortoghiana, con un secco 2 a 0 e colleziona così la vittoria numero undici in stagione, mantenendo sette punti di vantaggio nei confronti del Villasimius, che replica alla capolista con il netto 3 a 0 intero rifilato all'Orrolese. Ritorno al terzo posto per la Pro Sigma di mister Idda, che si impone, di misura, con il punteggio di 1 a 0, nel big-match verità contro il Gonnosfanadiga. Battuta d'arresto per l'Andromeda, che in casa si fa beffare dall'Atletico Cagliari, che conquista così il sesto posto, ad una sola lunghezza dagli avversari diretti. Splende il sereno anche in casa La Palma, 2 a 0 alla Fermassenti, e per il Quartu 2000, che non fa sconti all'Atletico Narcao, travolto per 4 a 0. Va al Selargius, invece, il confronto salvezza contro il Villamassargia, costretto a sventolare bandiera bianca dopo il 2 a 1 incassato tra le mura amiche.

Pronostico rispettato alla perfezione per la Monteponi Iglesias, che nell'anticipo che apre la dodicesima giornata, la penultima di questo girone di andata e del 2021, batte con un secco 2 a 0 il Cortoghiana e continua così la sua galoppata in vetta alla classifica, verso l'Eccellenza che sembra, questa è la sensazione almeno, ogni giorno sempre più vicina. Gli iglesienti confermano quanto di buono fatto vedere nell'arco della stagione, con l'ennesima prestazione praticamente perfetta, con una difesa a prova di scasso e un attacco cinico e letale. Morale della favola: i punti messi da parte dai ragazzi di Cuccu ora sono 33, con il Villasimius che fa quello che può per mantenere il passo della battistrada. Per il Cortoghiana di mister Piras, dunque, non c'è stato niente da fare: gli ospiti tuttavia scendono in campo con tanta determinazione e nei primi minuti conquistano metri preziosi e provano a fare il proprio gioco, ma già al 10' gli equilibri del match si spezzano, quando Suella prende benissimo il tempo a Cro e trova la deviazione vincente con il destro, su cross di Bratzu dalla sinistra. Il Cortoghiana non si scompone e cerca di reagire con azioni manovrate: da uno spunto di Loddo nasce l'occasione per Onnis, che non arriva all'appuntamento con il gol per una questione di centimetri. Ad inizio ripresa, la Monteponi colpisce ancora, con il tap-in da ottima posizione di Marci. Il Cortoghiana tenta il tutto per tutto per riaprire la sfida ma sbatte contro l'attenta difesa di casa, che concede davvero pochissimo: nel finale si registrano i tentativi di Pintus e Iesu, ma il gol della bandiera non arriva. Semaforo rosso per gli ospiti dunque, dopo la bella e rotonda vittoria ottenuta nel turno infrasettimanale ai danni della Fermassenti (con la tripletta realizzata proprio da Iesu).

Al secondo posto, lo dicevamo, c'è sempre il Villasimius di mister Prastaro, che replica al successo della capolista con un convincente 3 a 0, maturato nel corso dei 90' del match contro l'Orrolese, con gli ospiti che soprattutto nei primi 25' cercano di mettere in difficoltà la compagine avversaria con le iniziative di Secci, Boi e Frau. Il punteggio si sblocca al 26' quando Baraye riceve palla da Sanna, controlla la sfera e scarica in porta la conclusione che fulmina Atzeni.  Il raddoppio arriva al 37', con Frau che firma il 2 a 0. Nella ripresa il copione non cambia: Villasimius sempre all'attacco e Orrolese che cerca di contenere i danni sulle iniziative di Pili e Cireddu; in mezzo la conclusione di Sanna che si perde sul fondo per una questione di centimetri. Break di Podda, con Arrus che risponde presente, alla mezz'ora; passano pochi minuti e il Villasimius chiude il discorso, grazie al guizzo di Baraye, innescato da Medda, che viene fermato con le dure dalla difesa avversaria: Pili, dal dischetto, non sbaglia e arrotonda il punteggio.

Giornata positiva anche per la Pro Sigma di mister Idda, che riesce a strappare l'intera posta in palio nel confronto interno contro l'ottimo Gonnosfanadiga. Due delle squadre più in forma del girone si trovano dunque l'una di fronte all'altra e danno vita ad un confronto equilibrato, con gli ospiti che partono con il piede giusto e si affacciano in avanti con Pinna e Tomasi; la replica dei cagliaritani arriva alla mezz'ora, quando Siddu mette in moto Limbardi che chiama alla prodezza Uccheddu, bravo a salvarsi d'istinto. Sull'altro fronte, Tomasi ci prova direttamente da calcio di punizione, Pillittu è attento; poi è il turno nuovamente di Uccheddu, che alza sopra alla traversa la conclusione di Pani. Il Gonnos chiude la prima frazione in avanti: Pinna sciupa una ghiotta occasione a tu per tu con il portiere avversario, mentre Tomasi è costretto ad uscire dal campo per via di un infortunio. L'ultimo brivido della prima frazione nasce da un calcio di punizione battuto da Pinna, con Pillittu, con che si salva deviando la sfera sulla traversa. Nella ripresa la Sigma fa centro: Limbardi pesca dal cilindro una conclusione stratosferica dalla distanza con Uccheddu che non può farci niente. La replica del Gonnos non si fa attendere: botta da fuori area di Guindo, poi occasionissima ancora per Pinna, ma l'attaccante non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso. Con il passare dei minuti l'intensità degli attacchi dei bianco-verdi diminuisce, fino al triplice fischio dell'arbitro.

Semaforo rosso per l'Andromeda, che lascia i tre punti nelle mani dell'Atletico, con i cagliaritani che si impongono con il punteggio di 1 a 0: per i ragazzi di Casula arriva così il quarto stop stagionale, nonostante una prestazione piuttosto buona. I giallo-neri scendono in campo con il piglio giusto e si affacciano in avanti con Porru e Melis, ma l'occasione più clamorosa della prima frazione parte dai piedi di Anedda che da ottima posizione spara a colpo sicuro ma colpisce la traversa. Scampato il pericolo, l'Atletico si riorganizza e trova il varco giusto per siglare il vantaggio, con Suella, che si fa trovare pronto in area di rigore per la deviazione vincente. Nella ripresa l'Andromeda cerca prepotentemente di rimettere in equilibrio la sfida, ma Porru non è fortunato al momento della conclusione, con la palla che passa ad un soffio dal palo. Gli ingressi di Olla e Asunis danno nuova linfa per le azioni offensive dell'Andromeda: altra chance per Anedda, con la sfera che si perde sul fondo per una questione di millimetri. Nel finale l'Atletico si abbottona bene e dietro rischia poco, con il punteggio che non cambierà più.

Tutto secondo i piani per il La Palma di Monte Urpinu, che in casa si sbarazza agevolmente, con un secco 2 a 0, della Fermassenti: gli ospiti tengono bene il campo per tutta la prima frazione di gioco, ma si fanno sorprendere nella ripresa, con i locali che passano grazie alla splendida conclusione a giro dal limite di Corda, che firma così l'1 a 0. A cinque dal termine, il calcio di rigore trasformato da Melis vale per il raddoppio.
Trasferta felice anche per il Quartu 2000, che si impone con un sonoro 4 a 0 nei confronti dell'Atletico Narcao, in campo con una formazione imbottita di giovani e con mister Medda in panchina al posto di Farci. Mingoia apre le danze all'8', firmando il vantaggio; nella ripresa Festa trasforma il calcio di rigore che vale per il raddoppio; a segno anche Di Laura, sempre dagli undici metri, poi Mingoia trova così la sua personalissima doppietta.
Punti salvezza pesantissimi per il Selargius, che strappa l'intera posta in palio nel confronto con il Villamassargia, sconfitto per 2 a 1: gli ospiti partono con il turbo inserito, con il palo colpito, direttamente su punizione, da Piras; il punteggio si sblocca nella ripresa grazie alla magia di Tronu, che beffa Murgia con una conclusione velenosissima; il raddoppio, dieci minuti più tardi, a cavallo della mezz'ora, con Pancotto; i locali non ci stanno e reagiscono, con Achenza che cerca di mettersi sulle spalle i suoi e prima colpisce il palo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, e poi trova il punto della bandiera trasformando un calcio di rigore.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2021/2022
Tags:
Promozione
Girone A