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Impresa del Sant'Elia a Caserta e la Torres vola verso la C2
Arzachena salva, vince il Budoni, pari P.Torres

Impresa del Sant'Elia a Caserta e la Torres vola verso la C2

Una settimana dopo la giornata nera con 1 pareggio e 5 sconfitte la Sardegna risponde rimanendo imbattuta nel 31° turno nel quale non si può non evidenziare l'impresa della Torres che, andando a vincere a Torre del Greco, ha messo il marchio al suo trionfale campionato. Con 5 punti di vantaggio sulla coppia Torre Neapolis-Casertana a tre giornate dal termine l'ingresso in Lega Pro per la matricola sassarese si avvicina a grandi falcate. Per il resto due belle vittorie di Arzachena e Budoni e tra pareggi dal sapore diverso per Porto Torres, Budoni e Sant'Elia.

TORRE NEAPOLIS-TORRES 0-2

La regina non scende giù dal trono, anzi, rafforza il suo impero e si dirige a grandi falcate alla conquista della serie C2. Nel match che valeva una stagione intera, i sassaresi annullano l'operazione-sorpasso dei corallini e si impongono con merito di fronte a 5mila tifosi che non possono far altro che applaudire che è in testa da 5 mesi e non perde da 22 giornate. Il big-match è stato deciso da una rete per tempo, la prima al 37' con Idda sugli sviluppi di un calcio d'angolo e la seconda con Pulina all'87' che ha spinto in rete il bel contropiede di Carboni. Il gol che ha messo il sigillo all'incontro è arrivato dopo l'espulsione di Falco e confezionato da due giocatori partiti dalla panchina a dimostrazione che la vittoria del campionato sta arrivando col gruppo sapientemente gestito dal tecnico Guglielmo Bacci. De Carlo e compagni ora dovranno fare bottino pieno con Isola Liri e Civitavecchia in casa per festeggiare il ritorno nei prof.

 

CASERTANA-PROGETTO SANT'ELIA 1-1

Un'impresa per non morire. I cagliaritani escono imbattuti dal campo di Caserta in una gara che li vedeva già sconfitti in partenza senza il tecnico Mereu in panchina (dimessosi domenica scorsa) e senza 4 squalificati (Atzori, Dessì, Bodano e Usai) e lo fanno giocando una gara accorta e senza mai scomporsi anche quando sono passati in svantaggio alla mezzora del primo tempo col gol del bomber Palumbo. I "falchetti", lanciati alla rincorsa verso il primo posto, hanno sottovalutato le risorse della squadra ben messa in campo dal preparatore atletico Mauro Bernardini che è riuscita a pareggiare al 12' della ripresa grazie a Pintus. Poi un po' di fortuna quando Palumbo ha mandato sul palo il calcio di rigore a 17' dal termine e un punto strappato con orgoglio e compattezza. Ora c'è lo scontro diretto contro il Civitavecchia che può valere il sorpasso in classifica anche se i biancoblù devono poi vedere quanta distanza c'è dalla sestultima piazza perché con più di 8 punti la sfida playout non si gioca.

 

SELARGIUS-LUPA FRASCATI 2-2

A un passo dalla grande impresa. I granata arrestano la striscia di 4 sconfitte di fila ma non riescono a violare il "Virgilio Porcu" dove la vittoria si fa attendere ormai da quasi 5 mesi. Eppure la squadra di Vincenzo Fadda ci è andata molto vicina con una prova gagliarda e percorsa tutta in salita dopo il vantaggio dei romani al 3' con il bomber Pippi che artiglia sottoporta un preciso cross di Scibilia da sinistra. La solita sfortuna con i due legni che negano il pari a Sanna e Garau viene cancellata dall'eurogol del giovane Melis, classe 1996, la cui sventola da 30 metri si insacca all'incrocio dei pali. Primo gol in serie D per uno dei tanti prodotti del vivaio granata. Nella ripresa arriva il rigore del sorpasso firmato da capitan Farci, poi Sanna si divora per due volte il gol del ko ma la Lupa è una grande squadra e come tale reagisce pareggiando con Morini dopo aver sfiorato il 2-2 in altre circostanze. Nel finale è lotta aperta a chi vuole vincere, Leccese e Paolacci impegnano severamente Pisano mentre la capocciata di Porcu trova i guantoni di Pentimone. I granata sono vivi benché restino con la bocca cucita a fine gara.  

 

ARZACHENA-SORA 2-1

A tre giornate dalla fine gli smeraldini festeggiano la "quasi" salvezza battendo il Sora al termine di una gara spumeggiante e decisa dal rigore messo a segno da Cappai dopo che Lucchese aveva pareggiato la rete di Figos. I due bomber dei verdi mettono così la firma su una stagione condotta sempre oltre la zona playout nonostante i problemi economici che ha patito (e mai nascosti) la società di Tonino Ragnedda, la professionalità dei giocatori e del tecnico Raffaele Cerbone va di pari passo con l'impegno massimo della dirigenza smeraldina che è riuscita ad ottenere il difficile traguardo della permanenza nel massimo campionato nazionale dei dilettanti. In settimana l'Arzachena saprà se la sua classifica verrà ulteriormente migliorata dopo il ricorso per la gara persa contro la Lupa Frascati che avrebbe schierato un giocatore squalificato (il portiere Santarelli).

 

SAN BASILIO PALESTRINA-BUDONI 0-1

Una vittoria che vale oro. I galluresi stendono una delle migliori squadre del torneo, in trasferta e con una formazione largamente rimaneggiata e priva dei due attaccanti di maggior esperienza come Borrotzu e Pau. L'immeritata sconfitta interna contro la Turris è stata compensata con l'exploit a Palestrina che porta il nome di Meloni, capace di realizzare la rete-vittoria a 10' dal termine. Il lavoro del tecnico Carlo Lanza si sta appalesando e i biancoblù hanno rilanciato le proprie quotazioni per la salvezza diretta, ora distante solo 3 punti, pur affrontando un calendario estremamente complicato. C'è da dire che la marcia impressa nelle ultime settimane da Capello e compagni può portare alla permanenza nella categoria anche col sestultimo posto e un vantaggio sulla terzultima di oltre 8 punti.

 

PORTO TORRES-SARNESE 0-0

A piccoli passi verso la salvezza. I rossoblù di Sebastiano Pinna pareggiano in casa a reti inviolate contro una delle grandi del campionati che pur covava la piccola speranza di inserirsi nel discorso per il primo posto. Lo 0-0 è frutto di un buon primo tempo dei turritani che hanno sfiorato il gol con Floris e Fini (traversa), cui è seguita una ripresa nella quale la paura di perdere ha portato la squadra, priva di giocatori esperti come Demartis, Bianchi e Frau, ad arretrare un po' troppo favorendo la spinta della Sarnese che ha tentato di vincere con Fontanella e Allegretta fermati dagli interventi risolutori di Tore Pinna. Domenica prossima in casa del tranquillo Cynthia potrebbe arrivare il suggello al traguardo salvezza.

In questo articolo
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2012/2013
Tags:
Sardegna
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