Allegri: Col 3-3 si sarebbe detto grande Cagliari
«Ingenui sui gol, meritavamo il pari e per la salvezza servono altri tre punti»
Voleva vincere ma ha perso e, considerato che ha rischiato la goleada, Massimiliano Allegri commenta col sorriso la sconfitta per 3-2 del suo Cagliari contro il Milan. «Ho visto due difese in difficoltà - dice a fine gara il tecnico rossoblù - la differenza è che loro hanno fatto un gol più di noi». Quello decisivo è arrivato grazie all'autorete di Astori, che però Allegri assolve: «È stato un incidente di Marchetti, capita».
Un po' più duro quando si tratta di analizzare la difesa nel suo complesso: «Siamo stati ingenui e sfortunati nei tre gol subiti, effettivamente ne stiamo prendendo qualcuno di troppo». Ma, errori della difesa a parte, il Cagliari ha comunque giocato bene. «Abbiamo fatto una buona prestazione - ammette Allegri - con un buon calcio, meritavamo sicuramente di più. Nel secondo tempo abbiamo numerose occasioni, Dida è stato costretto a fare alcune parate, noi siamo andati più volte vicino al pareggio ma non è bastato. Se avessimo segnato il 3-3 si sarebbe parlato di grande Cagliari».
L'Atalanta, terzultima, ha vinto e adesso la quota salvezza potrebbe alzarsi nuovamente come ammette lo stesso tecnico rossoblù: «Dobbiamo arrivare subito a 43 punti, perché nel calcio non si sa mai. Da qui alla fine almeno qualcun'altra partita la vinciamo di certo». E se il Cagliari non è ancora del tutto al riparo dalla zona retrocessione il motivo è subito spiegato: «Non ho niente da rimproverare ai ragazzi, negli ultimi due mesi ci sono stati tanti infortuni e squalifiche dopo avere corso a tutta fino a febbraio. Il calo è fisiologico e mi sembra che solo con la Lazio non abbiamo fatto bene».