La COS non vede spiragli, col Real Monterotondo incassa 4 gol e il sesto ko

Se non è crisi nera poco ci manca. La Costa Orientale Sarda non ha ancora vinto in otto giornate e, in casa del Real Monterotondo, somma la sesta sconfitta di fila, subendo quattro gol e diventanto la peggior difesa del girone con 16 gol incassati con una media di due reti subite a gara. Dopo aver ceduto sabato a Tertenia contro il Trastevere, la squadra di Loi confidava molto nella trasferta laziale per svoltare ma, dopo 5', deve già inseguire gli avversari con Mauro prima della tripletta di Menghi che ricaccia sempre i sarrabesi quando si avvicinano prima con il rigore di Demontis e poi col gran gol di Pinna. Nello sforzo maggiore prodotto dai gialloblù per agguantare il pari arriva il 2-4 

La gara. Avvio in salita per la COS, costretta ad inseguire gli avversari già dopo 5'. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Grossi, la palla respinta finisce dalle parti di Mauro pronto a ribadire in rete. Al 15' Gningue spreca un buon assist di Mauro non trovando il bersaglio grosso. La Costa Orientale Sarda prova a farsi viva al 18' ma il cross di Mattia Floris non porta pericoli dalle parti di Silvestrini. Al 26’ Grossi si incarica di battere una punizione e non lo spaventa la distanca (almeno 30 metri), l'esecuzione è potente e la palla passa non tanto alta sulla traversa. Al 32’ spunto in area di Piseddu e palla messa in mezzo con Silvestrini che devia in corner. Al 38’ il Real Monterotondo firma il raddoppia: ci pensa Menghi, di piatto, a tramutare in gol l’assist di Meledandri. Il 2-0 sembra perfetto per mandare i rossoblù al riposo con il doppio vantaggio ma Nino Pinna si procura il secondo rigore di fila e questa volta c'è anche il gol con Demontis dopo l'errore di Ladu di sabato col Trastevere. 

Come ad inizio gara anche il secondo tempo si apre con una rete dei padroni di casa. Secondo rigore fischiato dall'arbitro Fermia e Menghi non sbaglia la battuta dagli undici metri. Ristabilito il doppio vantaggio non alza bandiera bianca la COS che ha una reazione con due conclusioni di Pinna. Mister Loi si becca il cartellino rosso ed opera il triplo cambio inserendo il portiere fuoriquota Xaxa per poter mandare in campo anche i due "senior" Sulis e Aloia. Passano pochi minuti e arriva il gol che riapre i giochi con l'uomo più pericoloso dei gialloblù, Nino Pinna, con una stupenda conclusione a giro dal limite dell’area. La COS spinge forte e costringe il Monterotondo sulla difensiva. Quando i gialloblù pensano di poter agguantare il pari anche dopo un gol annullato, ecco al 39’ che i rossoblù di Boccolini sfiorano il gol con Grossi per poi chiudere i conti con lo scatenato Menghi: il numero 9 fa tripletta e si porta a casa il pallone della gara. Nel finale c'è l'infortunio di Xaxa, colpito alla testa e portato fuori in barella, entra Boi al suo posto e i guantoni passano nelle mani di Mattia Floris. 

REAL MONTEROTONDO: Silvestrini, Contucci, Mauro, Darini, Albanesi, Meledandri, Gningue, Grossi (23' st Ceccarelli), Menghi (44' st Scaffidi), Riosa (25' st Manca), Cantiani. A disp. Mengucci, Bencivenga, Muti, Barba, Occhialini, Moreschini. All. Alessandro Boccolini

COS SARRABUS OGLIASTRA: Mau. Floris (13' st Xaxa, 45' st Boi), Donnarumma, Severgnini, Piseddu, Demontis, Cabiddu (13' st Sulis), A. Loi, Caferri (32' st Santoro), Mat. Floris, Attah (13' st Aloia), Pinna. A disp. E. Loi, Morlando, Monteleone, Mesina. All. Francesco Loi

ARBITRO: Alessandro Fermia di Locri

RETI: 5' pt Mauro, 38' pt Menghi, 43' pt Demontis (rig), 3' st Menghi (rig), 18' st Pinna, 43' st Menghi 

NOTE: Ammoniti: Menghi, Mat. Floris, Cabiddu, Mauro, Pinna, Manca. Angoli 4-4. Recupero: 1' + 8'