La cura Puccica fa bene al Castiadas, Flaminia battuto con la doppietta di Mesina

Miglior esordio non poteva sperare Rosolino Puccica che, a pochi giorni dal suo insediamento a Castiadas, riporta alla vittoria i sarrabesi - nel suo derby personale contro la Flaminia - che in casa da circa due mesi (il 2-0 con la Lupa Roma del 30 settembre scorso), non subendo gol pur avendo out i difensori titolari e, inoltre, ritrovando le reti di Mesina che non faceva centro da sei gare (sale a quota 7 anche se sarebbero 8 perché manca quella col Trastevere), cioè dall'ultimo successo in campionato dei neroverdi a Ladispoli. Il primo effetto in classifica è quello di mettere 5 punti tra sé e gli ultimi due posti, staccare l'Anagni che non ha giocato, superare la Torres che ha perso in casa e stare in scia al Budoni che ha regolato l'Anzio. Ma, soprattutto, andare al recupero di mercoledì contro il Latina con fiducia e uno spirito rinnovato sognando l'aggancio allo stesso Flaminia che occupa la prima posizione per la salvezza diretta.

La gara. Puccica ha usato raziocinio per la sua prima uscita, schierando la difesa a quattro e mettendo Alessandro Pinna a destra, Carboni e Tiraferri centrali e Nicola Manca a sinistra con Idrissi tra i pali, la seconda linea a centrocampo con Cordeddu, Steri, Carrus e Daniel Manca, in attacco Mesina e Ragatzu. Schenardi ha l'imbarazzo della scelta e si affida in attacco a Di Maira, Morbidelli e Abate. Ed è il più rodato Flaminia ad iniziare bene il match con lo spunto Di Maira fermato in area da Nicola Manca. Al 4' Mignone va al tiro dalla distanza ma Idrissi blocca sicuro. I sarrebesi si fanno vedere all'11' con Mesina che raccoglie il cross da sinistra di Nicola Manca su schema d'angolo e si esibisce in una girata volante. Poi è la volta di Carrus che al 14' calcia dal limite non centrando lo specchio di porta. Crescono i padroni di casa e al 16' sfiora il gol con Mesina che calcia a botta sicura una palla respinta sul cross di Cordeddu ma il suo tiro viene deviato dal portiere. Il vantaggio è rimandato al 22' quando Staffa ferma fallosamente in area Daniel Manca e per l'arbitro Papale è calcio di rigore che Mesina trasforma da par suo. Passano 4' e il bomber di Dorgali si ripete insaccando con un destro al volo la palla crossata dal sinistra da Nicola Manca e prolungata dal tocco di Ragatzu. Sarò l'uno-due che deciderà il match anche se i civitonici provano a rientrare in partita al 29' con il colpo di testa di Morbidelli su assist di Mattia, la palla sibila l'incrocio dei pali della porta difesa da Idrissi. Gara aperta anche perché al 40' Ragatzu non inquadra lo specchio da posizione favorevole su assist dell'ottimo Nicola Manca. Dall'altra parte, al 41', Di Maira calcia al lato quando si trova a tu per tu con Idrissi. Nella ripresa il Castiadas è ancora più attento e non permette agli avversari di sperare nel gol che riapra i conti specie quando Schenardi manderà in campo il bomber Ingretolli al posto di Morbidelli. Anzi, ai sarrabesi manca il colpo del ko. Mesina vuole portarsi a casa il pallone dell'incontro e all'11' cerca la tripletta con una conclusione al volo, ancora su pennellata di Nicola Manca, ma Vitali si oppone con un bel tuffo sulla sua destra. Puccica manda in campo Camba per Ragatzu e al 32' sfiora ancora la terza rete questa volta con la conclusione di capitano Carrus salvata sulla linea dall'ex San Teodoro Vecchio entrato da un quarto d'ora. Il Castiadas porta a casa un'importante vittoria contro un avversario reduce dalla bella vittoria nel derby contro il Monterosi capolista. Ma per i neroverdi non c'è tempo per festeggiare perché mercoledì sono di nuovo in campo contro il Latina che anche con D'Adderio stenta a trovare continuità: dopo l'esordio vittorioso contro la Torres ecco la sconfitta a Cassino. 

CASTIADAS: Idrissi, A. Pinna, N. Manca, Carboni, Tiraferri, Steri, Cordeddu, Carrus, Mesina, Ragatzu (31' st Camba), D. Manca. A disp. Monni, Sau, Sarritzu, L. Pinna, Serra, Porceddu, Moi, Melis. All. Rosolino Puccica.

FLAMINIA: Vitali, Staffa (13' st Tiozzo), Mattia, Lazzarini (33' st Vittori), Fapperdue, Carta, Mignone, Berni, Di Maira (23' st Ferrara), Morbidelli (18' st Ingretolli), Abate (13' st Vecchio). A disp. Montesi, Genchi, Mastrantonio, Putrino. All. Marco Schenardi.

ARBITRO: Edoardo Papale di Torino.

RETI: 22' pt Mesina (rig), 26' pt Mesina.

NOTE: Ammoniti: Carboni, Tiraferri, Vittori, Di Maira. Angoli: 5-3. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 150 circa.