La Nuorese col piglio da grande squadra mette il freno al Monterosi, Curcio pareggia il gol di Piro

La partita che non si doveva giocare per la protesta del presidente Artedino contro i ritardi della Regione per l'accreditamento dei contributi si è poi giocata e ha visto la Nuorese mettere il freno al Monterosi che, a differenza dell'Arzachena, non approfitta del capitombolo interno del Rieti per sopravanzare in classifica l'ex capolista. La squadra di Mariotti ha giocato a visto aperto e con il solito piglio, ribattendo colpo su colpo alla matricola costruita per il salto in Lega Pro. Il punto è ottimo a patto che domenica prossima arrivi il successo al Frogheri contro il Trestina visti gli impegni del L'Aquila nel derby ad Avezzano e dell'Albalonga col Monterosi.  

La gara. D’Antoni schiera Mazzoleni in porta, Matrone, Costantini, Baylon e Montesi in difesa, Piro, Gasperini, Buono e Manoni a centrocampo, Pippi e Sivilla in attacco. Mariotti risponde con Frasca tra i pali, linea di difesa con Cadau, Dinardo, Peana e Tupponi, a centrocampo Gallo, Goh e Falasca, con Molino in appoggio a Curcio e Flores. Il Monterosi cerca l'allungo immediato, al 3' sul fallo laterale a lunga gittata di Piro, a centroarea Pippi cerca di sorprendere Frasca con un tocco di testa ma il portiere verdazzurro è attento. Al 13' la Nuorese potrebbe passare a condurre, bravissimo Curcio da destra a vedere l'inserimento di Molino, aggancio al volo da favola e destro dell'ex Olbia in diagonale a far tremare la traversa. Alla mezzora punizione da destra di Buono, contro-cross di Montesi per il controllo in area di Sivilla, destro a botta sicura deviato da Tupponi. Al 39' si rovesciano i pericoli ed è Molino a mettere in area una palla insidiosa che Costantini spazza evitando guai seri. La Nuorese regge benissimo il confronto ma, al 3' della ripresa, capitola: Sivilla cambia gioco, Peana fa trattiene fallosamente Pippi al limite ma la palla giunge a Piro che di testa sorprende Frasca fuori dai pali. I barbaricini non ci stanno, all'8 Curcio si libera in dribbling stretto e pennella una palla per il colpo di testa a palombella di Molino, l'ex compagno all'Olbia Mazzoleni non si fa sorprendere. Cambio forzato per D'Antoni che deve sostituire Piro (problemi alla spalla) con Pero Nullo. Mariotti allora risponde togliendo Tupponi per Botti, che al 24' arpiona una palla crossata rasoterra da Cadau, si giro in poco spazio e calcia col sinistro, Mazzoleni blocca. Passano 2' e Pero Nullo sfugge a Gallo, entra in area e calcia in diagonale, Frasca smanaccia. Scampato il pericolo la Nuorese perviene al pareggio con una giocata d'alta scuola di Curcio, che stoppa in corsa di petto, fa fuori un avversario in dribbling e batte Mazzoleni con un preciso destro da distanza ravvicinata. Il Monterosi non ci sta a prova rimettere freccia, al 34' Pero Nullo taglia il campo e serve in area il liberissimo Manoni che cerca il cross anziché la battuta a rete, Frasca blocca. Nel finale i viterbesi spingono alla ricerca del gol-vittoria, prima Costantini di testa impegna Frasca poi è Fanasca che libera Pippi per la gran botta dal limite, la palla sfiora il palo alla sinistra del portiere nuorese. I verdazzurri strappano un buon punto nella giornata in cui risorge il L'Aquila che batte e scavalca l'Albalonga tornando in zona playoff.

MONTEROSI: Mazzoleni, Matrone, Montesi, Gasperini, Costantini, Baylon, Piro (18’ st Pero Nullo), Buono, Pippi, Sivilla (15’ st Fanasca), Manoni. A disp. Scarsella, Tagliaferri, Costalunga, Barone, Palombi, Sagnin, Torricelli. All. Fiata (squalificato David D’Antoni).

NUORESE: Frasca, Tupponi (18’ st Botti), Dinardo, Falasca, Goh, Peana, Cadau, Gallo, Curcio (43’ st Carta), Molino (36’ st Scognamiglio), Flores. A disp. Galizia, Pusceddu, Lizaso, Scintu. All. Marco Mariotti

ARBITRO: Di Paolo di Chieti

RETI: 3’ st Piro, 28’ st Curcio.

NOTE: Ammoniti: Falasca. Angoli 5-2. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 300 circa.