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Simeon Ezeadi, centrocampista, Guspini
Arbus, Taloro e Guspini vogliono stare in alto

La Nuorese è ai box e il Muravera cerca l'allungo, il Sorso punta al poker di vittorie, Tonara-Bosa è già scontro-salvezza

Non c'è tempo di metabolizzare la sesta giornata, con il primo solco creato da Muravera e Nuorese, che va già in onda il secondo turno infrasettimanale del girone d'andata con la possibilità dei sarrabesi di staccare i barbaricini che stanno fermi ai box per poi a loro volta fermarsi domenica per il proprio turno di riposo. Le terze forze a quota 10 punti dovranno cercare la vittoria per stare al passo con le due battistrada ma, tranne l'Arbus che gioca in casa, per Sorso, Guspini e Taloro ci sono impegni esterni molto insidiosi. E se a Monastir c'è uno scontro diretto che vede però la Ferrini partire da una situazione di difficoltà maggiore, quello tra Tonara e Bosa è il vero match-salvezza. Le gare della 7ª giornata avranno inizio alle ore 16.

 

MURAVERA (16)-GHILARZA (7) arbitra Eleonora Pili di Cagliari

La capolista cerca il poker di vittorie in casa e il pokerissimo di fila in campionato. Il Muravera non può fallire l'appuntamento casalingo e cercare di fare l'elastico sulla Nuorese perché domenica starà a riposo. Non sarà facile per la squadra di Loi perché il Ghilarza è un avversario insidioso, che fuori casa non ha ancora vinto ma che ha creato grattacapi ai barbaricini ed arrivava da un pareggio-rimonta che conferma la tenacia dei ragazzi di Mura. Ci sarà il ritorno nel Sarrabus di Federico Usai (ex gialloblù in Eccellenza e Serie D). Nurchi e compagni sono reduci dall'importante successo di Guspini che conferma lo straordinario potenziale offensivo (3-0 in 45') ma ancora qualche problema di tenuta perché permette agli avversari di rientrare in gara (1-3 nei secondi 45'). Non ancora perfetti i sarrabesi ma perfettamente in linea con le ambizioni di serie D.

 

SAN TEODORO (9)-TALORO GAVOI (10) arbitra Nicolò Rodigari di Bergamo

Per somma di punti in classifica è il secondo match più importante di giornata. Dal quale si attendono risposte importanti da due squadre che, tra l'altro, hanno già "sostato". Il San Teodoro gioca in casa e dovrà dimostrare se ha capito la lezione delle sconfitte con Monastir e Bosa dando seguito al successo in casa della Ferrini per rilanciare la propria candidatura playoff contro un Taloro che, però, ha perso la prima gara ma poi ha conquistato 10 punti su 12 e da tre gare non subisce gol. La squadra di Romano Marchi ha la capacità di offendere con la tecnica di Falchi, l'irruenza di Calaresu e la classe di Mele per poi difendere il vantaggio con ardore. Ecco i galluresi dovranno cercare il gol senza esporsi (8 gol subiti, il doppio degli avversari) perché altrimenti potrebbero essere colpiti e affondati dagli scaltri barbaricini.

 

PORTO ROTONDO (3)-SORSO (10) arbitra Daniele Ciarniello di Roma 2

Un tuffo nel passato per mister Scotto che torna a Olbia dopo qualche anno anche se l'esperienza fatta fu con la prima squadra della città gallurese mentre adesso affronta la matricola che porta il nome di una delle più importanti realtà del turismo sardo. Il Sorso, nei prossimi 4 giorni, affronta un bivio importantissimo per la vetta: Porto Rotondo e Arbus sono due gare che, se vinte, porteranno i romangini probabilmente a tre punti dal Muravera nello scontro diretto del 28 ottobre avvicinandosi anche alla vice-capolista Nuorese. Pulina e compagni hanno capita che la partenza falsa (un punto in due gare) può essere colmata con una cinquina di vittorie. Ora sono tre, la quarta non è facile perché gli olbiesi di Marini hanno sete di punti, hanno ricaricato le batterie dopo il turno di riposo e sono motivati nel non sfigurare contro un avversario importante. I giocatori del Sorso hanno dato sul campo le risposte giuste al momento di difficoltà passato e superato dalla società.   

 

ARBUS (10)-STINTINO (5) arbitra Marco Medda di Cagliari

L'Arbus punta ad indossare il vestito che l'anno scorso accompagnava lo Stintino, la matricole terribile che a sorpresa si è inserita nel lotto delle grandi per poi vivere il suo sogno nella semifinale playoff. I granata di Agus sono sulla buona strada anche se con un rendimento netto: vittoriosi in casa e perdenti fuori. A Ghilarza è arrivato il primo punto esterno ma con la solita rimonta subita (in questo casa da 0-2 a 2-2) che fa capire quanto ancora deve crescere la capacità di gestione delle gare e dei momenti in cui gli avversari prendono il sopravvento. La squadra della Nurra ha una forza ancora da scoprire, sia perché profondamente mutata dall'anno scorso e sia perché inserisce tuttora giocatori nuovi: dopo l'argentino Glorioso, contro l'Uri ha esordito anche il connazionale Tomas Blanstein (anche lui attaccante). A parte la sconfitta netta all'esordio contro la Nuorese la squadra di Levacovich ha registrato la difesa ed è un osso duro da battere.

 

TORTOLÌ (5)-GUSPINI (10) arbitra Andrea Pani di Sassari

Due squadre in difficoltà ma per diversi motivi. Intanto i punti doppi del Guspini fanno sì che i mediocampidanesi sono una squadra importante, che ha avuto due battute d'arresto ma con le prime due in classifica ma che paga la sconfitta (con polemiche) col Muravera con tre uomini appiedati dal Giudice Sportivo: il difensore Uccheddu, l'esterno Rotaru e il regista Bodano. Mister Piras potrebbe recuperare il bomber Stocchino e sarebbe una manna dal cielo oltre che un segnale importante per tornare a far punti. Dall'altra parte c'è un Tortolì che non vince dall'esordio, che fuori casa ha rimediato tre sconfitte e che quando gioca in casa è comunque in trasferta: dopo Girasole ecco il campo di Lotzorai. Il tecnico Ibba recupera in difesa Alessandrì dopo i turni di squalifica e punta sugli attaccanti Gennari e Salvini col supporto di Meloni per trovare i gol che rilancerebbero la propria classifica.

 

ATLETICO URI (8)-SAMASSI (6) arbitra Matteo Manis di Oristano

L'anno scorso era una sfida per i playoff, ora entrambe le squadre sono fuori dalla zona nobile sebbene il trend lanciato dall'Atletico Uri, 7 punti in 3 gare, dimostra la volontà di recuperare le posizioni perdute da parte della squadra di Salaris. Che ha mantenuto intatte le ambizioni e che ora vuole sbloccarsi in casa dopo i due pareggi nelle prime due uscite sul proprio campo. Il Samassi è un cliente pericoloso, rinnovato e ringiovanito ma, proprio per questo, soggetto a sbalzi di rendimento anche nella stessa gara. Sarà una sfida spettacolare e con continui capovolgimenti di fronte.

 

MONASTIR KOSMOTO (8)-FERRINI (3) arbitra Giampaolo Scifo di Nuoro

I favori del pronostico sono tutti per il Monastir, in base a quanto visto in Coppa Italia (due vittorie su due) e in questo primo scorcio di campionato con la squadra di Manunza a conquistare 8 punti, molti di più di quelli accreditati visto il calendario e qualcosa in meno per quanto poi visto sul campo. Ma in casa Kosmoto nessuno si illude, né tantomeno che la Ferrini sia in caduta libera come potrebbero far pensare le 4 sconfitte di fila con 11 gol al passivo. Mancherà Tronu ai padroni di casa, un importante architrave nel gioco d'attacco, ma la forma di Festa e la ritrovata confidenza col gol di Serra possono essere sufficienti per trovare una vittoria fondamentale in chiave salvezza. I cagliaritani si giocano tanto nelle prossime due trasferte di fila o risistemano la classifica o sarà crisi nera. Il tecnico Zottoli fa affidamento sul duo d'attacco Argiolas-Podda autore di tutti i 9 gol finora segnati, oltre al supporto alle loro spalle di Alberto Usai.

 

TONARA (2)-BOSA (4) arbitra Gianluca Satta di Ozieri

È un autentico scontro-salvezza che rappresenta già un crocevia, quasi decisivo per il Tonara, ultimo in classifica e ancora alla ricerca della prima vittoria, un fatto inusuale per quanto visto nelle altre stagioni fatte dai rossoneri in Eccellenza. Tamponi chiede ai suoi di ripetere la prova di Gavoi, convincente sul piano del gioco ma non su quello del risultato, stessa cosa vuole Tore Carboni per il suo Bosa che ha lottato alla pari contro la Nuorese dopo che la settimana prima aveva colto l'importante vittoria a San Teodoro. Antonio Pili e compagni cercano l'appoggio del proprio pubblico per trovare la svolta al campionato.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
7ª giornata