La Nuorese si fa male da sola, all'Aprilia basta un'occasione per vincere

La Nuorese resta a bocca asciutta e deve interrompere la risalita in classifica. Imprevista e inattesa la sconfitta di Aprilia, per di più non meritata vista la mole di gioco sviluppata dalla squadra di Agovino andata sotto per un'uscita errata di Cellitti prontamente sfruttata da Casimirri per il gol che ha deciso il match. La ripresa, più nervosa, è di marca verdazzurra che non riesce neanche ad approfittare dell'espulsione di Sterpone perché 4' dopo arriva quella di Goh, poi Cadau fallisce il pareggio e va anche lui sotto la doccia mettendo fine al tentativo di rimonta dei barbaricini, chiamati ora al riscatto col Trastevere.

La gara. Agovino conferma la squadra che ha rifilato cinque gol all'Anzio, con Cellitti in porta, Tupponi, Madero, Strumbo e El Otmani in difesa, Cadau, Gallo e Goh a centrocampo, Padulano, Meloni e Mancosu in attacco. Subito verdazzurri protagonisti al "Quinto Ricci" quando Meloni dalla destra mette in area una palla invitante non colta da nessun compagno. Poi è il bomber Meloni a non arpionare l'assist di Cadau facendo sfumare una potenziale occasione. L'Aprilia fa un affondo e segna, al 40'  Bosi fugge a sinistra e centra in area, Cellitti non ci arriva e Casimirri insacca a porta vuota. I nerazzurri legittimano il vantaggio con il colpo di testa di Valentini appena alto sulla traversa. Nella ripresa la Nuorese accelera e costringe l'Aprilia al gioco di rimessa. I ragazzi di Agovino non sfruttano a dovere una serie di corner, poi al 16' Sterpone viene espulso per doppia ammonizione. La superiorità numerica non viene sfruttata a dovere perché 4' punisce con un severo cartellino rosso il contrasto di Goh non certo violento. Nel frattempo Agovino aveva giocato la carta Konè che si va vedere con una sventola da fuori area, di poco oltre lo specchio di porta. Al 28' la Nuorese ha la palla giusta per il pari ma Cadau la spreca facendosi deviare il tiro in angolo da Del Moro. Il capitano poi finisce anzitempo la sua gara perché al 39', nel tentativo di recuperare in fretta una palla dopo aver conquistato una punizione, spinge l'avversario che accentua la caduta inducendo l'arbitro Di Giovanni ad estrarre il secondo cartellino rosso per i barbaricini. Finale d'orgoglio per la Nuorese che riesce a costruirsi un'ultima palla-gol quando in pieno recupero Meloni calcia a botta sicura ma Del Moro è formidabile e si oppone da campione. Una sconfitta dura da digerire per una Nuorese in cerca di continuità di vittorie per risalire dall'anonima posizione di centro-classifica, superati anche dallo stesso Aprilia.

APRILIA: Del Moro, Montella, Bencivenga, Cioè, Valentini, Sossai, Forntunato (29' st Zeccolella), Sterpone, Mosciaro (43' st Matteo), Casimirri (34' st Cuscianna), Bosi (19' st Maola). A disp. Calisse, Pace, Veroni, Pirazzi, De Marchi. All. Mauro Venturi.

NUORESE: Cellitti, Tupponi (40' st Kebbeh), El Otmani, Gallo, Madero (18' st Kone), Strumbo, Cadau, Goh, Mancosu (28' st Verachi), Padulano, Meloni. A disp. Ferrara, Butterworth, Spirito, Melis, Infante. All. Massimo Agovino.

ARBITRO: Di Giovanni di Caserta.

RETI: 40' pt Casimirri.

NOTE: Espulsi al 17 st Sterpone, al 21' st Goh e al 39' st Cadau. Ammoniti: Zeccolella, Gallo. Angoli: 5-7. Recupero: 2' + 6'. Spettatori: 200 circa.