La Nuorese si sblocca oltre Tirreno, col micidiale uno-due di Palma e Cissè manda al tappeto la Lupa Roma

Se la Nuorese inizia a fare punti pesanti anche in trasferta allora non è preclusa nemmeno la salvezza diretta. La vittoria sul campo di una squadra giovane e in salute come la Lupa Roma testimonia che la squadra di Fraschetti sta trovando la giusta dimensione dopo mesi di calvario specie in trasferta. Con un uno-due ben assestato da Palma e Cissè (nella foto Latte Dolce/Alessandro Sanna) poco prima della mezz'ora i barbaricini ritrovano il successo esterno dopo quattro mesi e mezzo. Infatti, la loro unica affermazione fuori dal Frogheri risaliva all'8 ottobre nel derby a San Teodoro, oltre Tirreno avevano preso sempre schiaffi perdendo 11 volte compresa quella col Monterosi, il prossimo avversario di Cadau e compagni che diventa lo snodo decisiva per il finale di campionato. I viterbesi sono sest'utimi a 4 punti e all'andata vinsero 2-1: un successo con anche due gol di scarto sarebbe la giusta strategia per sperare in qualcosa di più dei playout.

La gara. Fraschetti recupera Cadau dal 1' mentre Gallo c'è ma parte dalla panchina, in attacco Cissè è preferito a Compagno. Quinzi prosegue con la linea verde che vuole 5 fuoriquota in campo e due soli giocatori nati negli anni Ottanta: il capitano Piva e la punta Prandelli. Parte bene la Lupa che potrebbe sbloccare il match dopo appena 2' quando il giovane Svidercoschi, classe 1999 e già 8 gol, ci prova da posizione favorevole ma spedisce la palla fuori sfiorando il palo alla sinistra di Carboni. Lo scampato pericolo sveglia la Nuorese che si fa avanti. Al 19' Palma entra in contatto con Piva e cade a terra, per l'arbitro Cavaliere non c'è volontarietà e lascia correre. Passano 2' e la verticalizzazione su Cadau viene fermata dalla tempestiva uscita di Lazzari, sulla respinta piomba Verachi che manda alto sulla traversa. Il coraggio dei barbaricini viene premiato al 28' con il gol del vantaggio, Palma approfitta di un malinteso tra Piva e Lazzari e riesce ad insaccare a porta vuota. Palla al centro subito recuperata da verdazzurri che raddoppiano: Cissè è bravo a sfondare palla al piede, poi si libera per il diagonale di sinistro, Lazzari va a terra con ritardo e vede sfilare la palla sotto il corpo. Uno-due micidiale dei barbaricini e la squadra di casa rinuncia anche al 33' all'infortunato Pederazzini che comporta qualche aggiustamento tattico. Al 35' la Lupa risponde col tiro di Prandelli ma Carboni è attento. Prima del riposo c'è la minaccia dello sgusciante Svidercoschi con un tiro-cross dalla fascia destra che viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del quale Milani calcia da posizione favorevole ma sull'esterno della rete. Ad inizio ripresa Quinzi schiera Ansini per Milani ma l'offensiva della Lupa è ben stoppata dalla Nuorese che rischia, però, al 22', su una mischia accesa mischia in area risolta da Strumbo e Guarino. Mister Fraschetti azzecca i cambi dando energia alla squadra senza perdere qualità e sfiora il terzo gol con una ripartenza che vede Rosano mettere al centro una palla insidiosa. ..

LUPA ROMA: Lazzari, Balzano, Montesi, Bianchi (25' st Testa), Piva, Pedrazzini (33' pt Piano), Bozzi, Santarelli (20' st Tomaselli), Prandelli (34' st Loglio), Milani (1' st Ansini), Svidercoschi. A disp. Proietti, Labate, Campelli, Locci. All. Angelo Quinzi.

NUORESE: Carboni, Tupponi, Goh, Rosano, Guarino, Strumbo, Cadau (25' st Gallo), Mira (46' st De Martino), Cissè (31' st Compagno), Verachi (41' st Bengala), Palma (20' st Bilea). A disp. Ferrara, Lazazzera, Tobaldo. All. Francesco Fraschetti.

ARBITRO: Cavaliere di Paola.

RETI: 28' pt Palma, 29' pt Cissè.

NOTE: Ammoniti: Guarino. Recupero: 1' + 4'.