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Gianluca Rolandone, centrocampista, Nuorese
Le interviste a Rolandone, Guazzaroni e Nanni

La Nuorese vuole dar valore alla vittoria col Muravera: «Sbagliato andare a Tortolì con un altro spirito, se pareggiamo siamo punto e a capo»

Una vittoria per la fuga in vetta e una trasferta a Tortolì per non disperdere quanto di buono fatto nel big-match contro il Muravera. La Nuorese ha dato una dimostrazione di forza al Frogheri portando società, tecnico e giocatori a non nascondersi più: i verdazzurri vogliono la serie D e ora devono difendere il margine di 5 lunghezze sui sarrabesi e il Sorso. I barbaricini sono chiamati a confermarsi la prima della classe e dare altre risposte di solidità e compattezza.

Il centrocampista Gianluca Rolandone commenta così la vittoria contro il Muravera: «La partita si preparava da sola anche dal punto di vista emotivo, il mister ha smorzato i toni anche se in settimana, nella partitella del giovedì, ci siamo menati come fabbri, questo può capitare ma finito l'allenamento è passato tutto. C'era la giusta tensione e abbiamo dominato il primo tempo. Noi ci siamo, non possiamo più nasconderci, per ora siamo a +5 ma non abbiamo fatto niente perché se a Tortolì pareggiamo siamo punto e a capo. Il campionato è lungo, se il 7 aprile potremo esultare vuol dire che avremo fatto una cosa ottima. I tifosi? Ci danno una grossa mano in casa e ci danno uno stimolo in più per far bene e continuare così».

 

Rocco Guazzaroni e l'altro titolare della mediana verdazzurra: «Siamo scesi con la consapevolezza di portare a casa la partita, abbiamo fatto capire agli avversari che la gara doveva essere la nostra, il mister ha preparato bene la sfida. Avevamo più cattiveria e fame di vittoria, ci ha portato a creare tanto e sprecare tanto, sono tre punti importantissimi». Il Tortolì è nel mirino: «Dobbiamo continuare così, il vantaggio di 5 punti ci dà la consapevolezza che questo campionato è alla nostra portata e dobbiamo mettercela tutta».

 

Il difensore Giacomo Nanni è partito dalla panchina ma, per effetto dell'espulsione di Faye, sarà in pole position per una maglia da titolare per la gara di Tortolì: «Sarà più difficile che contro il Muravera se l'affrontiamo con uno spirito diverso, dobbiamo andar lì con la mentalità vista domenica e non ci porteranno via i tre punti». Sul 2-1 del Frogheri: «Siamo stati bravi a soffrire però questo gruppo ha una forza incredibile e non a caso siamo primi. Non abbiamo mai mollato su ogni pallone, bravi noi a fare i due gol. Davanti avevamo una squadra affamata ma col gruppo abbiamo vinto. Il +5 non significa nulla, non abbiamo vinto niente, mancano ancora tantissime partite e il livello del campionato è alto, dobbiamo essere bravi a continuare su questa strada, stando coi piedi per terra».

In questo articolo
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2018/2019
Tags:
13ª giornata