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Serie D
Il derby Selargius-Arzachena promette spettacolo

La Nuorese vuole mangiarsi l'Ostia, l'Olbia cerca l'exploit e il Budoni il riscatto

Un derby e tre gare di grande importanza e difficoltà per le 5 squadre sarde impegnate nella sesta giornata del campionato di serie D girone G.

 

OSTIAMARE-NUORESE 1930 arbitra Gino Garofalo di Torre del Greco

Rimaneggiata ma battagliera. La squadra di Marco Mariotti non si spaventerà certamente al cospetto della capolista del girone: le gravi assenze per infortunio di Frongia (oltre ai baby Bazzoni e Cossu) e per squalifica di Bianchi e Bonu costringeranno il tecnico romano a rivedere lo scacchiere. Se al posto di Bianchi ci sarà Lepore, con Alessandrì regista, l'altro interno può essere Puddu, il '94 che andrà a sostituire nella classe e non nel ruolo Bonu, la cui assenza crea più complicazioni anche se la scelta cadrà su uno tra Danese e Gianni. In attacco, invece, a far concorrenza al trio Pusceddu-Cappai-Cadau c'è anche Cocuzza, con l'Anzio al primo gol in verdazzurro. Nel precedente di Coppa Italia di un mese fa la Nuorese fu sconfitta solo ai calci di rigori.

 

BUDONI-SAN CESAREO arbitra Davide Copat di Pordenone

Se la sfortuna ha finito di accanirsi sui galluresi, la squadra di Raffaele Cerbone potrà tornare alla vittoria facendo valere il suo buon momento in termini di gioco visto anche nelle due sconfitte immeritate contro Fondi e Lupa Castelli Romani. Gli avversari sono reduci dal primo ko stagionale nel quale hanno mostrato alcune crepe difensive nelle quali dovrà insinuarsi i bomber Villa e Fontanella.

 

SELARGIUS-ARZACHENA arbitra Ramy Ibrahim Kamal Jouness di Torino

Il derby potrebbe far saltare alcune certezze: se i cagliaritani confermeranno una certa facilità realizzativa potranno togliere alla difesa smeraldina il primato di gol subiti (solo 2), se confermeranno invece la fragilità difensiva potranno sbloccare l'attacco dei galluresi ancora a secco in quanto i tre gol finora segnati (Atzei, Spina e Fideli) arrivano da altri reparti. 

 

TERRACINA-OLBIA arbitra Daniele De Remigis di Teramo

Per l'assalto alle prime posizioni dei galluresi occorre un bell'exploit ed è quello che il tecnico Pierluigi Scotto si aspetta in casa di una delle tre squadre del campionato ancora imbattute. Il 4-2 all'Astrea ha restituito ai bianchi serenità, certezze e un Molino nuovamente in condizione di illuminare il reparto d'attacco insieme con i tre tenori Oggiano, Mastinu e La Cava, quest'ultimo sempre più determinante nel gioco voluto dall'ex tecnico del Latte Dolce.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
6 Andata
Girone G