La Palma, una "remuntada" a metà: il 2-0 non basta per eliminare il Sant'Elena dalla Coppa Italia

Una "remuntada" a metà. Il La Palma aveva il compito arduo di rimediare alla debacle della gara d'andata di Coppa Italia contro il Sant'Elena ma per accedere agli ottavi di finale avrebbe dovuto almeno pareggiare il 4-0 rimediato in casa dei quartesi. La squadra di Tonio Madau ci ha provato ma tra il gol iniziale di Siddu - bel fendente di sinistro dopo 15' - e il rigore di Sarigu - a 15' dal termine con gli avversari ridotti in dieci per l'espulsione di Motzo - ci sono state diverse occasioni sprecate dai cagliaritani che non hanno reso una buona vittoria in un incredibile ribaltone. Passano il turno i biancoverdi di Ravastini, condizionati in "negativo" dal forte vantaggio ottenuto una settimana fa e perciò scesi in campo con un atteggiamento un po' troppo conservativo sebbene alcune puntate a rete di Mboup e Mulas (tripletta all'andata) avrebbero potuto troncare da prima ogni speranza di Ligas e compagni. 

La gara. Il La Palma vuole rendere possibile l'improbabile e spinge sin dai primi minuti. Al 9' Cocco, su punizione, pesca sul secondo palo il liberissimo Nepitella (schema perfetto) ma il difensore ex Frassinetti spedisce incredibilmente fuori. ad un metro dalla porta. Al 17' la gara si sblocca, ripartenza veloce di Loi e palla per Siddu che trova un varco centralmente e poi scarica un sinistro a mezza altezza con potenza e precisione facendo secco Aramu (nella foto l'esultanza dell'attaccante classe '97). Il Sant'Elena barcolla e nei minuti successivi subisce la pressione dei padroni di casa con Ligas che agisce sulla trequarti alle spalle dei due mobilissimi attaccanti Loi e Siddu. Al 29' destro dal limite del classe 2000 Argiolas viene bloccato da Sanna ma è indice che i quartesi si stanno riprendendo. Passa 1' e il La Palma con una perfetta triangolazione al limite libera Siddu in area, l'attaccante non chiude di prima e si fa ribattere il tiro da Baryoul. Per chi pensa all'impresa anche questa è un'occasione che va tramutata in gol. Si va al riposo e solo un gol al passivo per il Sant'Elena è un lusso. Ravastini riparte nella ripresa con Pirroni in campo al posto di Perseu, in mezzo al campo c'è Pichiri che garantisce più filtro e geometria. Il La Palma cerca il raddoppio sulle palle inattive, la gara si inasprisce e Madau toglie il nervoso Ligas per Sarigu. Cocco è il migliore in campo (insieme con Siddu) e al 15' sulla precisione punizione laterale da destra coglie traversa e palo con una traiettoria quasi impossibile. Alla mezz'ora Sarigu taglia il campo palla al piede e supera come birilli i giocatori biancoverdi fino a quando Motzo lo stende all'ingresso in area, rigore per il La Palma e secondo cartellino giallo per il capitano. Sarigu fa centro dal dischetto. Un quarto d'ora di gioco e l'uomo in più fa sognare i ragazzi di Madau. Ravastini si copre con Impera al posto di Mulas, in avanti resta da solo Mboup che fa battaglia e fa gridare al rigore quando entra in area e subisce lo strattone di Nepitella ad un passo da Sanna. Il Sant'Elena non rischia più e chiude con la punizione di Pirroni ben parata da Sanna. Passano i quartesi e agli ottavi incontreranno l'Arborea, l'avversario di domenica prossima per la prima giornata di campionato mentre il La Palma  farà l'esordio a Carloforte.

SANT'ELENA: Aramu, Baryoul, Farris, Pichiri (25' st Corongiu), Motzo, Lepori, Mboup, Perseu (1' st Pirroni), Mulas (34' st Impera), Argiolas, Perinozzi (37' st Mura). Allenatore: Luca Ravastini.

LA PALMA: Sanna, Deiana, Pinna, Baldussi, Curreli, Nepitella, Loi (25' st Tulli), Ligas (12' st Sarigu), Cocco, Siddu. Allenatore: Antonio Madau.

ARBITRO: Andrea Senes di Cagliari.

RETI: 17' pt Siddu, 31' st Sarigu (rig).