Domani è il turno degli allievi di Giuseppe Zizi
La rappresentativa sarda ritorna in campo a Ozieri. Al vaglio 61 atleti
In vista del 51esimo torneo delle regioni, giovedì 3 novembre, si è svolto il primo raduno della squadra Juniores. Su segnalazione del Tecnico della Rappresentativa Regionale Andrea Marras e del commissario tecnico Checco Fele, supervisore delle selezioni sarde. Lo staff tecnico ha tratto importanti valutazioni dal raduno. E domani, mercoledì 9 novembre si riparte con le selezioni della rappresentativa regionale Allievi. Per preparare il massimo trofeo giovanile dilettanti, in programma dal 30 marzo al 9 di aprile, gli juniores son stati ospitati a Monastir, Ozieri, invece, ospiterà gli allievi. La federazione sarda potrà contare su un ottimo impianto per la disputa di 3 gare d'allenamento. La formazione allievi (l'anno passato di Massimo Paba ora tecnico del Fertilia, in eccellenza) quest’anno sarà guidata da Giuseppe Zizi, lo scorso anno a Fiuggi, nella 50esima edizione, allenatore della squadra giovanissimi. Una reppresentativa che è stata capace di una cavalcata giunta ad un passo da una finale storica per la Sardegna. GUARDA LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE DEL 2010
Zizi, come affronta questa nuova avventura, sempre bastone e carota?
Mi aspetta una stagione elettrizzante. E non potrebbe essere altrimenti, visto il bagaglio tecnico e d'esperienza che eredito dalla kermesse della scorsa stagione. C’è tanta voglia di rivincita e di migliorare la posizione del Torneo di Fiuggi, che dipersè, comunque, fu altamente appagante. Bastone e carota, come dice lei, e una pizza, da me offerta, se si fa bene.
Primo raduno, centro nord, ci sono 61 convocati, un bel numero di giocatori da osservare attentamente. Ma non saranno troppi in una sola volta?
Quest’anno la scelta oltre che sui giocatori che partecipano al campionato allievi - regionale o provinciale – fa cadere l'occhio anche sul campionato principe, quello juniores. Esiste l’opportunità di convocare anche quelli che per età giocano anche quel torneo. E quelli inseriti nella prima squadra, benchè questa non abbia la categoria. Quindi il numero di atleti sul quale può ricadere la scelta è una cifra importante. Stiamo parlando di oltre mille tesserati. Una manna per un allenatore, altro che troppi. LEGGI I CONVOCATI DEGLI JUNIORES, DEGLI ALLIEVI E DEI GIOVANISSIMI
L'anno passato i giovanissimi, ora gli allievi. Nel novero dei convocati leggiamo il nome di due giocatori che ha avuto con lei l'anno scorso. Un segno di gratitudine verso i ragazzi o una cieca fiducia in loro?
Ho convocato sia Ortu che Virdis, si è vero. Ma Giuliano e Simone sono stati determinanti nel successo dello scorso torneo. Quest’anno hanno già dimostrato nelle rispettive squadre, che la fiducia il loro riposta non era vana. Si sono meritati questa convocazione, anche se per età sono più piccoli di un anno.
Un buon torneo quello passato, con la ciliegina sulla torta; Lai della Ferrini.
Simone Lai, il nostro capitano, è approdato al Cagliari, quello dei professionisti. Era un obiettivo del ragazzo. A Fiuggi ha fatto benissimo, sigillando il suo torneo con due gol su punizione dalla grande distanza, e mettendosi in luce per tutte le qualità di cui è dotato. Personalità e umiltà su tutte.
Qualche altro ragazzo in rampa di lancio?
Sia durante il Torneo di Fiuggi, che dopo, tutta la rosa è stata seguita da diverse società professionistiche, sono convinto che al termine di questa stagione si apriranno altre porte. Il gruppo che ho guidato in Aprile aveva grandi individualità, oltre che un importante spirito di squadra.
Ho notato che dello staff non fa più parte il Professor Manuel Manca, che contribuì a quel successo.
Il professore per motivi strettamente lavorativi, ha declinato l’invito. Non farà parte della comitiva. La sua assenza l'ho coperta attingendo da una mia vecchia conoscenza. Il mio vice storico, Franco Carta. Con lui ho trascorso ininterrottamente gli ultimi dieci anni della mia attività di allenatore. Avendolo affianco in tutti i campi della Sardegna. Sono convinto che anche in una avventura così impegnativa sarà in grado di dare il suo contributo. Non dispero, comunque, per la fase finale, di potermi avvalere ancora della preziosa collaborazione di Manuel Manca.
Appuntamento quindi domani 9 a Ozieri?
Iniziamo con tanto entusiasmo, come detto prima, con una grande voglia di far bene, poi devo stare attento al giudizio di Checco Fele, a lui non scappa nulla, ed è sempre severissimo, pretende il massimo in tutto e da tutti. Antonello Lai