La San Marco rimanda la prima vittoria, Busanca: «La stiamo cercando e prima o poi arriverà»

La San Marco cercava la prima vittoria della ripartenza e, nell'anticipo col Bosa, l'ha sfiorata in una gara sbloccata subito dagli asseminesi con Camba ma senza chiuderla nella prima frazione poi, nella ripresa, è arrivato l'uno-due dei planargiesi subito recuperato dalla punizione di Mastromarino senza poter approfittare nel finale degli avversari ridotti in nove uomini. «Ci dispiace - dice il tecnico Paolo Busanca - una vittoria dà sempre entusiasmo e fa arrivare i giocatori al campo con uno spirito diverso, anche se poi non ho niente da rimproverare ai ragazzi. La stiamo cercando e prima o poi arriverà. Nel finale non si è più giocato, è stato bravo il Bosa a incartarci la partita negli ultimi minuti e a spezzettare il ritmo senza farci trovare il filo del gioco e non abbiamo sfruttato la doppia superiorità numerica. Non siamo stati bravi, così come nel black out di pochi minuti nel quale abbiamo subito l'uno-due del Bosa. Nel primo tempo abbiamo sbagliato le ripartenze, vanno sapute gestire perché sono questioni di scelte nell'ultimo passaggio o nella ricerca dei tempi giusti. E dobbiamo crescere nella gestione del possesso palla».

L'Atletico Uri veleggia verso la serie D: «Era la più accreditata ad inizio stagione e lo è a maggior ragione alla ripresa. Non hai mai smesso di allenarsi e non hai mai perso la condizione fisica e, di conseguenza, anche la condizione tecnico-tattica andando sempre al campo e vedendosi per tanti mesi. Il tempo a disposizione di chi ha ripreso dal nulla è stato esiguo e adesso qualcosa tutti la pagano, per il caldo e per la condizione approssimativa». Sabato l'anticipo col Castiadas: «È una squadra composta da ottimi giocatori ma rimettere la macchina in moto dopo tanto tempo non è facile, si deve avere una grande fortuna per trovare subito la quadratura e qualche risultato non è arrivato. Le vittorie portano con sé sempre aspetti positivi».