La serie B disponibile alla ripresa ma chiede aiuti economici per applicare i protocolli sanitari

I fari sono tutti puntati per il riavvio della serie A ma anche la seconda serie del calcio italiano potrebbe ripartire. L'ultimo consiglio direttivo della Lega Serie B, svoltosi in videoconferenza, si è incentrato sulle questioni legate all’emergenza Coronavirus. In particolare il presidente Mauro Balata ha aggiornato i consiglieri sullo stato dei lavori all’interno dei tavoli aperti in Federazione e sulle relative richieste a tutela del sistema economico e sportivo della Serie B, votate all’unanimità dalla Assemblea e dallo stesso Consiglio direttivo nell’ultima seduta.

In attesa delle decisioni del Governo e della Figc, alcuni consiglieri hanno evidenziato come le modalità attuali di allenamento disciplinate dal Decreto del presidente del Consiglio siano su base individuale e volontaria. Inoltre il presidente federale Gravina ha informato alcuni aspetti toccati nel corso dell’incontro con il Comitato tecnico-scientifico: si è fatta una distinzione tra Campionati professionistici, dilettantistici e giovanili (ad oggi, già definitivamente sospesi per i campionati a livello Nazionale).

Gravina ha informato la Lega di serie B che l’incontro ha avuto un esito positivo e lui stesso si è detto favorevole alla ripartenza dei tre Campionati professionistici seppur all’esito dell’evoluzione dell’epidemia da Covid-19 e con partenze differenziate: iniziando dalla Lega di A, seguita da quella di B e, infine, dalla Lega Pro che però ha già votato nella sua assemblea straordinaria per la sospensione definitiva del campionato, chiedendo la promozione di 4 squadre (le prime tre dei gironi più un ripescaggio) e nessuna retrocessione in serie D. In ogni caso il presidente Gravina si è detto possibilista riguardo il possibile termine della stagione sportiva dopo il 2 agosto perché pare che l’Uefa, infatti, stia ipotizzando di spostare il termine perentorio di un altro paio di settimane specie per quei campionati non direttamente collegati alla chiusura della stagione di Champions ed Europa League. 

La Serie B è pronta a ripartire e ha dato la propria disponibilità di poter proseguire le competizioni anche nel corso del mese di agosto partendo dal 18 maggio con la ripresa degli allenamenti individuali, mentre quelli collettivi potrebbero avere il via libera intorno a fine maggio. Ma con la condizione di ricevere aiuti economici da parte della Figc per l’applicazione totale delle norme dettate dall’eventuale protocollo sanitario. Intanto gran parte delle società cadette hanno già allertato e bloccato tutte le strutture necessarie per il ritiro in quarantena, la capolista Benevento e l'Empoli (nono in classifica) hanno già effettuato tamponi e test sierologici.