«Quando siamo così determinati difficilmente perdiamo»
la Tharros in casa corre, Lai: «Ma ora dobbiamo vincere anche in trasferta, siamo forti»
Terza vittoria di fila in casa, la Tharros batte 3-1 il Taloro e lo aggancia in classifica portandosi a +4 dalla zona playout. La squadra di Antonio Lai ha confezionato una partenza coi due gol di Andrea Sanna e La Valle in 9', poi ad inizio ripresa ha subito il gol e la reazione dei gavoesi fino al 3-1 su rigore, a 20' dalla fine, ancora di Andrea Sanna. Nel prossimo turno gli oristanesi saranno a Cagliari contro la Ferrini nell'anticipo del sabato prima del turno infrasettimanale quando arriva il Ghilarza.
«È stata dura - dice a fine gara un esausto mister Lai - L'avevamo preparata bene in settimana, anche se poi c'è stata la defezione di Mereu all'ultimo, ma già nel riscaldamento ho visto i ragazzi che erano sul pezzo e con la testa giusta. Quando siamo così difficilmente perdiamo o perlomeno per batterci gli avversari devono sudare tanto. Il Taloro è un'ottima squadra e con ottime individualità, però ad inizio ripresa abbiamo avuto un blackout per deconcentrazione anche se avevo chiesto ai ragazzi di stare attenti nel primo quarto d'ora. Purtroppo c'è stato un errore di Tetteh e da lì è nato il cross del 2-1. Sono tre punti che valgono oro colato, buttiamo nella mischia anche il Taloro e quando ci sono tante squadre coinvolte nella salvezza hai più possibilità di uscirne perché dovrai guardare a 5 o 6 risultati, non solo due. Il campionato è ancora lungo ma noi, soprattutto in casa, dobbiamo essere affamati e determinati come col Taloro, Tempio e diciamo come in quasi tutte le gare tranne quella col Villasimius che abbiamo steccato anche se attraversavamo un periodo particolare. Ci sarà ora da gestire le fatiche, Andrea Sanna sembrava un 18enne, se ogni gara fa doppietta e assist sono felicissimo. Anche in difesa abbiamo fatto una gara eccezionale tranne per il gol subito. La Tharros è forte, in trasferta fatichiamo ma è solo una questione di testa, bisogna credere di poter vincere anche fuori casa come facemmo a Ghilarza».