La Torres all'assalto della capolista, la Nuorese prova l'aggancio al Grosseto, l'Arzachena cerca l'exploit a Ostia, derby da vincere per Castiadas e Olbia

Dai quattro derby della prima giornata a uno della seconda, riparte la sfida sardo-laziale-toscana della serie D con alcuni scontri diretti per l'alta e bassa classifica che dirà molto sullo stato di salute delle 18 squadre del girone G.

La Torres sta producendo il massimo sforzo per rientrare nella corsa al primo posto e la gara col Rieti è la migliore che le possa capitare per portare la distanza dalla vetta da 8 a 5 lunghezze. La vittoria al Nespoli è stata un pieno d'autostima per un gruppo rimasto intatto nel mercato di dicembre e che sta prendendo sempre più consapevolezza nei propri mezzi, sia nei giovani di grande valore come Musto (già 9 gol), Raucci (spinta inesauribile a sinistra), Masala (regista coi fiocchi), che nei senior come Demartis (capitano e leader), Scotto (imprevedibile palla al piede), Lisai (fortissimo nell'uno contro uno). All'andata fu sprecata una grande chance quando la gara fu recuperata a metà ottobre tra la ottava e nona giornata, con le due squadre appaiate a quota 11: vinsero gli amarantoceleste che in un sol colpo superano 5 avversarie salendo al quinto posto, dopodiché hanno sempre ottenuto il successo tranne il ko ad Arzachena e il pari con la Viterbese, arrampicandosi inaspettamente in vetta. Il mercato di dicembre, che ha portato elementi come Giannone, La Cava e Gaeta, fa capire la voglia dei reatini di tentare il salto in serie C, batterli significa tornare pienamente in gioco. La Torres con Marco Sanna non ha mai perso (4 vittore e 3 pareggi). dimostrando personalità nelle vittorie esterne contro Nuorese e Olbia ma in quel di Grosseto quando furono raggiunti a 2' dal termine. 

Della gara del Vanni Sanna è interessata l'Arzachena che potrebbe tornare in vetta a patto, però, di fare l'exploit a Ostiamare. Contro il Budoni, la squadra di Mauro Giorico ha giocato una delle sue migliori gare in casa anche se poi è arrivato il secondo pareggio su 10 gare al Biagio Pirina. L'ultimo riscontro in trasferta non è stato molto confortante col 3-0 subito sul campo dell'Albalonga e i viola di Chiappara in casa viaggiano a ritmo promozione con 7 vittorie su 8 match (21 conquistati sui 28 punti in classifica e unico ko col Flaminia), sbancare l'Anco Marzio sarebbe il segno tangibile che gli smeraldini possono lottare a lungo per il primo posto. Anche perché il Grosseto, l'altra vice-capolista, è in Sardegna e rischia l'aggancio da parte della Nuorese che, vincendo a Lanusei, entra nel trittico di gare decisivo per capire se può puntare anche alla vetta: dopo i maremmani, i verdazzurri giocheranno il derby a Olbia e poi la gara col Rieti. Il tecnico Marco Mariotti, un ex perché a Grosseto nel 2008-09 era il vice di Gustinetti quando i biancorossi fecero i playoff per salire in serie A, tiene molto a questa gara e vuole regalare un grande successo ai tifosi barbaricini dopo l'ultima sfortunata uscita al Frogheri quando vinse il Trastevere dopo aver fallito due rigori con Cappai. A Castiadas è attesa al pieno riscatto l'Olbia che mercoledì ha interrotto bruscamente la sua corsa verso le prime posizioni lasciando strada alla Torres, una sconfitta che ha portato all'esonero di Biagioni e all'arrivo di Michele Mignani, ex collaboratore e vice di Beretta nel Siena e nel Latina, alla prima esperienza alla guida di una prima squadra ma voluto dagli stati generali del Cagliari che controllano il club di Marino. Una non vittoria potrebbe far uscire definitivamente i galluresi dal discorso serie C, obiettivo immediato della nuova proprietà visti gli investimenti di dicembre e che continueranno a gennaio con l'arrivo di altri ex professionisti. Stuzzica la sfida tra gli ex rossoblù Andrea Cossu ed Emiliano Melis, decisivo all'esordio a Muravera, così come non passerà inosservato il ritorno nel Sarrabus di Luca Caboni che giocò coi biancoverdi nella precedente e unica esperienza in serie D. Il derby de L'Annunziata introduce anche gli impegni delle squadre sarde nella corsa alla salvezza. La squadra di Mereu è reduce da due vittorie di misura nei derby di Lanusei e Muravera, utili per abbandonare le ultime due posizioni, in casa non ha mai vinto ma un pareggio contro la corazzata gallurese darebbe continuità ai risultati. 

Il Lanusei non può sbagliare la trasferta di Civita Castellana, il Flaminia cerca la vittoria e l'aggancio in classifica degli ogliastrini, in crisi di risultati (1 punto in 5 gare) e con un'acclarata difficoltà a trovare la via della rete che manca oramai da 515' (gol di Ladu col Budoni). La squadra di Francesco Loi sa di giocarsi molto in questa sfida ma la prova contro la Nuorese è stata confortante, il gol poteva arrivare col rigore parato ad Angheleddu o con le occasioni capitate a Figos e allo stesso regista biancorossoverde, l'inversione di rotta è perciò dietro l'angolo, farla contro una diretta concorrente avrebbe un peso specifico enorme. Anche il Muravera ha la sua delicata trasferta sul campo del San Cesareo che propria all'andata ottenne la sua prima delle due vittorie in campionato, tra l'altro viziata dall'errore della panchina sarrabese nel cambio coi fuoriquota. Aver perso mercoledì il derby col Castiadas non ha cambiato la classifica alla squadra di Marco Piras però le ha tolto un po' di quella sicurezza che si era creata con i 4 risultati utili di fine girone d'andata. Per Nurchi e compagni non perdere sarebbe dunque un ottimo risultato ma se i romani di Perrotti, scivolati all'ultimo posto e votati alla ricerca della vittoria, lasceranno spazi invitanti allora i gialloblù potrebbero fare bottino pieno. Quello che cerca il Budoni contro il Cynthia, coi galluresi rinfrancati dal pareggio di Arzachena che ha interrotto la striscia di sei sconfitte di fila. Alla squadra di Giuseppe Bacciu ora manca il ritorno al successo, lontano ormai 10 partite, anche per dare il segnale che il mercato di dicembre ha davvero impresso la svolta che cerca il presidente Filippo Fois: gli arrivi di Tricoli, Balzano, Segato e Giglio, più l'ultimo di Paganello, hanno conferito ai biancocelesti la necessaria esperienza e solidità che si è notata anche sotto Natale a Olbia. Le due squadre sono divise da 4 punti, una differenza che potrebbe essere quasi del tutto annullata in 90'.   

Il programma della 19ª giornata:

Albalonga (30)-Viterbese (36)

Budoni (14)-Cynthia 1920 (18)

Castiadas (12)-Olbia 1905 (29)

Flaminia Calcio (18)-Lanusei (21)

Nuorese (34)-Grosseto (37)

Ostia Mare (28)-Arzachena (37)

San Cesareo (10)-Muravera (19)

Sef Torres 1903 (31)-Rieti (39)

Trastevere Calcio (25)-Astrea (10)