Dal 13° al 4° posto, l'attacco va con Ibba, Pinna il portiere meno battuto
La Torres guarda alla vetta: prima di Natale i rossoblù puntano ad un altro filotto di vittorie, decisive le prossime due gare con Atletico Uri e Castiadas
È una Torres quattro per quattro: per il numero di vittorie di fila e per la forza fisica che ci mette in campo quando affronta gli avversari. Con 12 punti conquistati nelle ultime 4 giornate la squadra sassarese è tornata in gioco. In gioco per cosa? Lo diranno le prossime due partite: quella in casa contro l'Atletico Uri, nell'anticipo di sabato (ore 15 al Vanni Sanna) potrebbe servire ad allontanare un pericoloso concorrente per la corsa playoff, quella del 3 dicembre a Castiadas potrebbe dare la certezza di un rientro nella corsa al primo posto. I prossimi 180' sono fondamentali per riagganciare l'obiettivo di inizio stagione, ossia tornare subito in serie D. La chance della Coppa Italia è svanita in quel di Valledoria, l'opzione playoff diventa secondaria solo se sarà irraggiungibile il primo posto.
La vetta dista 8 lunghezze, a Natale dovrà necessariamente essere almeno dimezzata. Ciò non dipende dalla Torres, che comunque dovrà vincere le ultime 4 partite del girone (Orrolese e Tonara a chiudere), ma anche da un rallentamento di Stintino e Sorso che, in ogni caso, fra tre giornate saranno di fronte l'una con l'altra. Il tecnico Pino Tortora sapeva che avrebbe dovuto fare tutto e in fretta, ha impiegato due partite per toccare con mano quello che già sapeva e cioè che il campionato di Eccellenza è tanto più difficile quanto più si vuole usare il fioretto al posto della spada. Contro il Muravera ha trovato la squadra più fisica del campionato, a Gavoi ha conosciuto la prima sconfitta e visto il Taloro muoversi a proprio agio nella terra battuta.
Da lì in poi, però, solo vittorie e senza più subire gol, cosicché Tore Pinna è diventato il portiere meno battuto del campionato con 7 reti incassate, la differenza reti è passata da -2 a +6 grazie al contributo di Christian Ibba, 3 gol in 4 partite, e le pesanti marcature da tre punti di Carlo Piga - per l'inizio del filotto - e del 2000 Francesco Bianco - spuntato dalla panchina domenica a Terralba - con i rossoblù passati dal 13° al 4° posto. Contro il Samassi è stata la vittoria dell'ultima spiaggia, a Valledoria è arrivata col punteggio più largo (4-0), con la Ferrini c'è stato uno strapotere fisico e col Guspini il poker è arrivato con pazienza, sofferenza e buona sorte. A fine gara mister Tortora ha ammesso a RadioTorres: «Non ci sono partite facili, hai voglia ad illudersi, si è visto con l'Orrolese che ha fermato la macchina da gol dello Stintino e anche il Guspini poteva pareggiare con noi. Il campo gibboso non permetteva il nostro giro palla veloce, è stata una vittoria fortemente cercata e voluta. Siamo stati fortunati nei cambi». Il campionato di Eccellenza ha recuperato così una delle sue protagoniste annunciate, l'ulteriore step passa per un altro filotto di quattro vittorie ma anche con altri 10 punti (col pari a Castiadas) sarebbe un buon Natale.