La Torres non si ferma, Tore Pinna: «A Samassi un punto molto importante, la squadra gioca e fa risultati, ora siamo di un'altra categoria»

La Torres ha cambiato passo nel 2018 e a Samassi ha mantenuto l'imbattibilità conquistando il settimo risultato utile di fila. Lo 0-0 in casa dei mediocampidanesi ha portato Tore Pinna in testa alla classifica dei portieri meno battuti con 16 reti. «Abbiamo giocato per vincere - dice l'estremo difensore - siamo due squadre con buone qualità tecniche, entrambe abbiamo cercato di non andar sotto e creato qualche occasione, ha fatto belle parate Manis e anche io. Sul colpo di testa di Vignati ci ho messo esperienza, bravura e un po' di fortuna ma anche il lavoro della settimana. Sul tiro di Sogus, invece, mi è venuto un colpo al cuore, pensavo finisse all'incrocio invece è andato sull'esterno della rete». Il 42enne portiere si tiene stretto il pari: «Un punto molto importante, che lascia dietro il Samassi e ci fa accorciare sul Sorso. La serie positiva continua così come è importante non subire gol. Non segniamo per quanto creiamo ma i nostri attaccanti li vorrei sempre, lavorano per la squadra e, probabilmente, arrivano stanchi a concludere. Sono convinto che presto verranno premiati coi gol».

La Torres vuole scalare ancora la classifica: «Stiamo mettendo in pratica il lavoro dell'allenatore e del preparatore atletico, i risultati si vedono e la squadra gioca palla a terra ed è di un'altra categoria. Cerchiamo di piazzarci nelle migliori posizioni playoff, quelle che portino vantaggio a noi». A Samassi i rossoblù erano senza i propri tifosi: «Loro sono fondamentali, un qualcosa di eccezionale che non appartengono al mondo dell'Eccellenza. Dispiace si creino delle problematiche assurde che non permettano loro di fare certe trasferte. Sono il nostro dodicesimo uomo, ci fanno togliere quel qualcosa in più quando stiamo cadendo. La Torres non ci fa niente in queste categorie, penso che mezza Sardegna la voglia ad alti livelli, sono poche le realtà professionistiche nell'Isola ed è importante per i giovani che abbiano più possibilità per emergere». Domenica al Vanni Sanna arriva il Valledoria: «Si deve salvare, è un avversario che dobbiamo prendere con le pinze, poi l'eliminazione dalla Coppa Italia ci è rimasta in gola. Sarà una partita molto importante, non dobbiamo sottovalutare nessuno e restare umili, bisogna lavorare col massimo impegno e stare sul pezzo».