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Daniele Piraino, presidente, Sef Torres 1903
I debiti e il nodo bilancio, situazione disperata

La Torres sull'orlo del baratro, Sechi si defila e i giocatori chiedono lo svincolo

La Torres è sull'orlo del baratro. Un passo che sembrava potersi arrestare quando alla società sassarese si è avvicinato Salvatore Sechi, l’imprenditore che si è fatto promotore di una campagna per salvare il club iniziando a finanziare il mercato di rafforzamento della squadra dopo aver ritrovato nelle ultime due gare interne anche la vicinanza dei tifosi alla squadra. Una volta ottenuta la possibilità della gestione sportiva della squadra, l'altro passo che avrebbe dovuto compiere Sechi sarebbe stato quello dell'acquisizione del club - probabilmente a fine stagione - a condizione che fosse presentato e firmato, dall'attuale presidente Daniele Piraino, il bilancio che attesti l'esatto ammontare della situazione debitoria della società. Una volta avuta la conferma che questo passaggio non potrà concludersi ecco che Sechi ha fatto, a malincuore, il passo indietro. La sua rinuncia significa che il baratro del fallimento è vicinissimo. Una rinuncia fatta non soltanto per la volontà dei creditori di esigere per intero il proprio credito ma, soprattutto, perché il presidente Piraino sta trovando problemi insormontabili per quanto concerne gli aspetti amministrativi e legali legati alla ricostruzione delle operazioni fatte dal club durante la gestione Capitani che lo porterebbero a rischiare di incorrere in "falso in bilancio", un reato societario che con la riforma introdotta nel 2015 è passato da contravvenzione a delitto con un pena che prevede la reclusione da uno a cinque anni anziché l’arresto fino a due anni. Piraino ha dichiarato nei giorni scorsi che chi lo ha preceduto alla presidenza della Torres ha fatto danni gestionali che lo hanno portato a denunciare il tutto nelle sedi competenti.

Senza presentazione del bilancio non ci può essere un passaggio di proprietà, con la presenza di decreti ingiuntivi ogni denaro che entrasse in società non andrebbe alla gestione della stagione in corso ma al pagamento dei debiti pregressi per effetto del pignoramento. Quando una società si trova in uno stato di insolvenza e non è perciò più in grado di pagare i propri debiti regolarmente, qualora abbia accumulato un debito minimo di almeno 30mila euro, i suoi creditori possono richiedere al Tribunale di dichiarare il fallimento della società stessa. Intanto il nuovo acquisto Josè Cianni è ripartito e gli altri componenti della rosa hanno chiesto di essere trasferiti in altri club o svincolati, il tutto entro venerdì alle 19. In questo modo è difficile che la Torres possa scendere in campo domenica ad Avezzano così come concludere la stessa stagione.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
16 Andata