Per la Torres un ko inatteso, Tortora: «Penalizzati dagli episodi, complimenti all'Atletico Uri ma meritavamo di vincere. Non molleremo fino alla fine»

Cercava il pokerissimo di vittorie e invece trova un ko inaspettato in uno scontro diretto importante. La Torres esce sconfitta dalla gara contro l'Atletico Uri rinvigorito dopo il pareggio su rigore che ha fatto scatenare le proteste in casa rossoblù. Il tecnico Pino Tortora non avrebbe voluto commentare un ko dopo aver chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio: «Rivedete le immagini e giudicate voi - si legge sulla pagina sociale del club rossoblù - Io ho visto un'ottima Torres, squadra praticamente perfetta. Loro sono costruiti per vincere, a dispetto del loro basso profilo, ma noi meritavamo la vittoria. Partita giocata bene anche da loro ma, per me, certi episodi hanno penalizzato noi. Faccio i complimenti all'Atletico Uri ma noi siamo la Torres e non molleremo fino alla fine».

Il migliore in campo tra i rossoblù, non solo per la rete segnata, Stefano Sarritzu ha una dedica speciale per il gol segnato: «Innanzitutto voglio fare una dedica ad Antonio Meloni, un ragazzo di 14 anni che ci ha lasciato. Avremmo voluto dargli una vittoria ma il pensiero rimane perché è un fatto che ci ha colpito tutti». Sulla partita non nega l'amarezza: «Ci dispiace moltissimo per la sconfitta perché abbiamo subito un rigore che secondo me non c'era e poi loro si sono gasati. Sono felice dell'affetto dei tifosi nei miei confronti e spesso mi emoziona tanto ma devo resistere e fare il meglio per la squadra».