L'Alghero ritrova un pezzo di storia, acquistato l'attaccante Stocchino

L'Alghero 1945 piazza un grande colpo di mercato con l'acquisto di Simone Stocchino, attaccante classe 1981 in forza da alcune stagioni al Tavolara. Per il bomber quartese si tratta di un ritorno avendo indossato la maglia giallorossa nella stagione 2003/04 quando giunse a campionato in corso dall'Atletico Calcio. Fu un anno fortunato perché i catalani vinsero il torneo di Eccellenza e il tecnico Antonello Calvia spera possa ripetersi. L'arrivo di Stocchino non è il solo dal Tavolara perché il direttore generale Amabile Simbula aveva già preso dagli olbiesi il centrocampista mancino Roberto Atzeni (1990), la campagna di rafforzamento era partita, in precedenza, con gli acquisti del trequartista ex Olbia Gianni Piredda (altro ritorno) e dei due difensori Luca Rusani (ex Calangianus) e Antonio Mattiello (la scorsa stagione tra Nuorese e Castiadas). Tra i giovani sono arrivati Stefano Peana (1992), fratello di Andrea, e una schiera di ragazzi classe 1994 provenienti dalla società algherese della Mercede (Bruno Falchi, Francesco Angioi, Fabio Cirillo e Andrea Cocca) a da quella sassarese della Monserrato (Daniele Ghironi, Giuseppe Degortes e Marco Piras).

Riu accoglie il nuovo arrivato Stocchino - Resta la vecchia guardia, quella che è stata protagonista della promozione dello scorso anno. Il portiere Pippo Zani, i difensori Andrea Peana e Giulio China, il centrocampista Gabriele Arrigo e gli attaccanti Fabrizio Serra ed Emanuele Riu. Proprio la prima punta di Porto Torres benedice l'ultimo arrivato in casa giallorossa: «Sono felicissimo che abbia firmato Stocchino, è motivato, gioca bene la palla e quando parte in velocità è difficile da fermare. Simone poi cerca sempre il compagno, è un piacere giocare con lui perché possiamo interscambiarci la posizione». Riu è soddisfatto della campagna di rafforzamento: «Sono arrivati giocatori di spessore che si stanno integrando bene con l'ossatura della squadra dello scorso anno che è pur sempre importante». Infine la voglia d'esordio in campionato è tanta: «Giocheremo contro l'Olbia, una delle favorite per la vittoria finale, sarà una bella gara che vorremmo vincere di fronte ad un pubblico del Mariotti che spero sia numeroso»