L'Alghero sa solo vincere e ad Arzachena fa 16, il Thiesi frena il Bonorva e l'Usinese torna seconda

L'Alghero chiude il 2025 allungando il filotto di vittorie. Nemmeno l'Arzachena, infatti, ferma la corazzata guidata da mister Giorico che centra la 16esima vittoria su altrettante uscite e continua la sua cavalcata in solitaria verso l'Eccellenza grazie allo 0 a 1 al Biagio Pirina. Alle spalle dei giallorossi si infiamma la lotta per i playoff del girone B di Promozione, con l'Usinese che si prende i tre punti in palio nel match contro l'Atletico Bono e vola a quota 36, con un ritardo di 12 lunghezze nei confronti della battistrada. Il Bonorva non è più vicecapolista dopo il 2 a 2 casalingo contro il Thiesi e ora insegue i rossoblù con una lunghezza di ritardo. Vince ancora l'Ozierese che continua a vivere la sua favola ad occhi aperti grazie al successo, nell'anticipo del sabato, in casa del Ghilarza; i canarini salgono così a quota 32, a tre punti dalla terza piazza. Turno positivo anche per il Luogosanto, che batte, di fronte al proprio pubblico, il San Giorgio Perfugas con un secco 2 a 0 finale e conserva la quinta piazza in condivisione con la Macomerese, che sabato aveva vinto di misura, per 3 a 2, e Bosa. Il Coghinas non fa sconti al fanalino di coda Tuttavista, costretto a sventolare bandiera bianca per la quindicesima volta su sedici uscite, e il 3 a 0 dei ragazzi di Congiu è un messaggio per chi è in zona playoff. Pari e patta, con quattro reti in tutto, nel match tra Campanedda e Li Punti; pareggio, ma con il punteggio di 1 a 1, anche per la sfida tra Castelsardo e Stintino, andata in scena sabato.

Anche in un campo erboso al limite della praticabilità vince l'Alghero, che centra la vittoria numero 16 di fila ad Arzachena. Nella prima mezz'ora di gioco gli smeraldini replicano colpo su colpo alle iniziative degli avversari, con la capolista che tiene il pallino in mano e, al 42', sblocca il punteggio con l'incornata del solito Barboza, su pennellata di Mula, e per Copetti non c'è nulla da fare. Nella ripresa la squadra di Giorico, grande ex al Pirina dopo il successo in serie D e le due salvezze in serie C, cerca il colpo di grazia e mette sotto pressione la difesa avversaria, che si salva con qualche affanno di troppo: Marras ci prova per due volte, ma la risposta di Copetti è ottima. In difesa la prima della classe non concede nulla e conduce in porto il successo, consolidando il primo posto in classifica.

Solo un pari, invece, per il Bonorva, che non riesce ad andare oltre il 2 a 2 nel confronto con un ottimo Thiesi: i ragazzi terribili di Rassu riescono a mettere i bastoni tra le ruote ai biancorossi di mister Pulina, che si devono così accontentare di un punticino. A passare per primi in vantaggio sono proprio gli ospiti, che colpiscono con Foddai, al 22', sugli sviluppi di un cross scoccato da Caria. Per la replica del Bonorva bisogna aspettare la ripresa: al 6' Zappareddu parte in azione solitaria, da metà campo, e una volta al limite dell'area lascia partire un siluro che termina la sua corsa sotto l'incrocio. Al 10' arriva il sorpasso siglato da Saba, su assist dello scatenato di Pinna. Il Bonorva gioca sul velluto, ma al 21' Figueiras riporta tutti sulla terra, colpendo bene di testa. La vicecapolista cerca di reagire ma perde il neoacquisto Caddeo per infortunio; nei minuti finali il confronto si infiamma, con Tedde e Caria che abbandonano il campo in anticipo dopo aver rimediato un cartellino rosso.

L'Usinese si riprende il secondo posto facendo ampiamente il proprio dovere con il 3 a 1, di fronte al proprio pubblico, all'Atletico Bono. Gli ospiti tengono ottimamente il campo per tutto il primo tempo contro l'ottima squadra guidata da mister Scotto ma poi cadono al 10' della ripresa, quando Irde piazza la conclusione vincente. Al 38' D'Andrea fa tutto benissimo e confeziona il raddoppio. Poi va a a segno anche Porru, al 40', prima del gol della bandiera per gli ospiti con Gomez al 49'.

L'Ozierese continua la striscia positiva imponendosi con un secco 2 a 0 in casa del Ghilarza e corre forte nelle posizioni playoff: buona la prestazione dei padroni di casa allenati da mister Deliperi, che pagano a carissimo prezzo due disattenzioni in fase difensiva, che permettono agli ospiti di mettere le mani sul successo numero 10 in stagione. Partita sfortunata per i giallorossi di casa, che perdono per infortunio la punta Ngoy, due gol in due gare, dopo alcuni minuti di gioco. Al 29' Peters trova il gol del vantaggio, poi al 24' della ripresa arriva il raddoppio firmato da Ferro.

Semaforo verde anche per il Luogosanto, che si sbarazza del San Giorgio Perfugas con un secco 2 a 0, ma gli ospiti escono dal campo a testa alta confermando la pericolosità esterna con sei vittorie e un pareggio. Vantaggio dei ragazzi di Madeddu al 13', quando Cissè colpisce su assist di Secchi. La matricola prova a reagire con Palmas e Bazzoni, ma Barone è in forma smagliante e chiude a doppia mandata la propria porta. Nella ripresa il bomber Mossa fa tremare il palo della porta difesa da Saragato, poi in pieno tempo di recupero arriva il raddoppio firmato da Occhioni, direttamente con un tiro dagli undici metri.

A quota 30 anche la Macomerese, che nell'anticipo andato in scena sabato era riuscita a vincere in casa del Bosa, con il punteggio finale di 3 a 2: ospiti in gol per primi dopo appena 7' con Diomande, poi Fadda replica per il pari al 25'. Nuovo vantaggio degli ospiti con Bruno Gavim al 34', poi nella ripresa arriva pure il terzo gol in favore dei biancocelesti con Carvalho. Di Cissè il secondo gol dei bosani allo scadere, ma ovviamente non basta.

Si chiude con una vittoria il 2025 calcistico del Coghinas targato Congiu, che batte il Tuttavista in casa con un netto 3 a 0 finale: vantaggio dei locali con Radovanovic al 20', poi il raddoppio di Seu al 37' e il gol di Mateucci che chiude il discorso al 92'. Il Coghinas centra l'ottava vittoria in questa stagione e sale così a quota 26 in classifica, con un ritardo di quattro lunghezze dai playoff e dalla coppia formata da Macomerese  e Luogosanto.

Pari e patta, con il punteggio finale di 2 a 2, per Campanedda e Li Punti: i primi smuovono la classifica e salgono così a quota 21 punti, i secondi hanno un ritardo di sette lunghezze nei confronti degli avversari diretti, con 14 punti all'attivo. La partita scorre sui binari dell'equilibrio per tutta la prima frazione e si infiamma solo nei minuti finali del secondo tempo: padroni di casa in gol per primi con Riu al 76', ma Zinellu, che colpisce al 36', e Peana , al 39', ribaltano tutto. Ci pensa Pereira ad evitare la beffa ai suoi, trovando il gol a 3' dal 90'.

Pari e patta, con il punteggio finale di 1 a 1, nel match tra Castelsardo e Stintino: locali in gol al 25' con Asara, servito alla perfezione dal neoacquisto Vera Rubio. Nella ripresa i nurresi conquistano metri e trovano il pari allo scadere con Marroquin, che colpisce sugli sviluppi di un corner concesso per un ritardo nella ripresa del gioco da parte del portiere di casa Piana. Il Castelsardo ha chiuso l'incontro in 10 uomini per l'espulsione di Tugulu, all'86'. Da segnalare un intervento provvidenziale del portiere ospite Diaz in occasione di un tiro scoccato da Asara.