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Nicolò Antonelli, difensore, Latte Dolce
Antonelli: «Sarà un'altra battaglia ma vogliamo vincere»

Lanusei-Latte Dolce al sabato come un anno fa ma numeri invertiti su punti, gol fatti e subiti: ora comandano i sassaresi

Come un anno fa, in anticipo, ancora al Lixius e sempre valido per l'11ª giornata. Il derby Lanusei-Latte Dolce si giocherà sabato pomeriggio, con fischio d'inizio alle ore 15 (arbitra Simone Pistarelli di Fermo) e di fronte si ritroveranno le due grandi protagoniste dello scorso campionato che poi animarono anche la finale playoff, sempre al Lixius ma a fine maggio. Nel 2018, però, le condizioni di classifica erano un po' diverse per entrambe da quelle attuali: gli ogliastrini al secondo posto con 21 punti ad una lunghezza dalla capolista Trastevere; i sassaresi al sesto posto con 17 punti insieme con Aprilia e Sff Atletico. (così la classifica di un anno fa)

 

Ma di acqua ne è passata tanta sotto i ponti delle due squadre. Il Lanusei ha mantenuto il tecnico, Aldo Gardini, il capitano Pietro Ladu (insieme con Carta e Floris) e cambiato quasi tutto il resto del gruppo che ha sfiorato la serie C perdendo lo spareggio contro l'Avellino. Il Latte Dolce ha sempre Stefano Udassi in panchina e, rispetto ad un anno fa, non avrebbe in campo il solo Masala (passato alla Torres) anche se probabilmente si presenterà con le tre novità di mercato come Virdis, Molino e Nino Pinna. Il forte cambiamento in seno agli ogliastrini ha prodotto una netta inversione numerica: dal 6-3-1 (vittorie, pareggi e sconfitte) si è passati all'1-6-3, in totale 9 punti in meno (e una discesa di 10 posizioni), 8 gol fatti in meno e 4 gol subiti in più (cioè dal 15-7 al 7-11). Non è cambiata per i biancorossoverdi la propensione al gioco, alla ricerca delle fitte trame ma manca lo stoccatore con 7 marcatori diversi e tutti ad un gol (un anno fa Bernardotto aveva segnato già 5 gol in 10 gare). Inversione decisamente positiva per i sassaresi che, pur mantenendosi con una sola sconfitta sul groppone, hanno trasformato i pareggi in vittorie, passando dal 4-5-1 all'8-1-1 (8 punti in più) che vale il primato nel quale emerge una confermata solidità difensiva e un netto miglioramento realizzativo: 7 gol fatti in più e 1 gol subito in più (cioè dal 13-7 al 20-8). Il potenziale offensivo dei biancocelesti fa paura: Virdis con 6 reti, Molino e Palmas a quota 3, Marcangeli 2 gol senza dimenticare il rigorista Cabeccia con 4 reti. (così l'attuale classifica)

 

Nicolò Antonelli, uno dei pilastri difensivi del Latte Dolce che un anno fa limitò l'offensiva di Bernardotto, sa bene le difficoltà che troveranno i biancocelesti: «Nonostante l'attuale classifica del Lanusei sarà un'altra battaglia, da affrontare con l'atteggiamento giusto fin dall'inizio per cercare di portare a casa un'altra vittoria». Torna Cabeccia dopo due turni ma mancherà lo squalificato Bianchi: «Sono assenze importanti per noi, Marco e Daniele sono giocatori fondamentali ma abbiamo la fortuna di avere una rosa lunga e tutti si fanno trovare pronti. Inoltre il nostro reparto offensivo è di categoria superiore, spero continui così». I sassaresi sono in vetta ma il difensore genovese vola basso: «La classifica non va assolutamente guardata ora, il campionato è lunghissimo, bisogna pensare gara dopo gara senza crearci nessun tipo di pressione e affrontare le partite con lo spirito giusto».

In questo articolo
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Stagione:
2019/2020
Tags:
11ª giornata