Lanusei, tra isolamenti finiti e tamponi positivi si cerca di ricomporre il puzzle per il recupero del 15 col Latina

Attività agonistica ancora sospesa dopo il primo caso di positività risalente al 26 ottobre scorso e il recupero della gara contro il Latina prevista dalla nuova calendarizzazione dei match rinviati per il 15 novembre. Il Lanusei cerca di ricomporre il puzzle per capire se potrà essere in campo fra 9 giorni con un adeguato numero di allenamenti o se si arriverà ad un posticipo della gara contro i pontini. 

L'ultima uscita ufficiale degli ogliastrini risale alla vittoria (la prima stagionale) in casa dell'Afragolese per 3-1, poi è arrivata una prima positività di un tesserato presente alla trasferta campana che ha portato ad interrompere immediatamente l'attività agonistica. Da quel momento è scattato, per il gruppo squadra, l'isolamento sotto sorveglianza sanitaria per 10 giorni, così come previsto dalla circolare del Ministero della Salute del 12 ottobre scorso che ha cambiato le indicazioni per la durata dell’isolamento/quarantena (prima fissato a 14 giorni), al termine del quale è previsto il tampone (anche rapido) che, se dà esito negativo, sancisce la fine dell’isolamento.

Il 4 novembre, gli atleti, staff e dirigenti del Lanusei sottoposti all'isolamento fiduciario di 10 giorni hanno effettuato i tamponi, il club ha comunicato l'esito negativo degli stessi che ha permesso così la fine dell’isolamento. Ma questa trafila è valsa per coloro che non hanno mai mostrato sintomi in questi dieci giorni mentre altri calciatori, evidentemente non asintomatici, sono stati sottoposti a tampone settimana scorsa all'insorgenza dei primi sintomi, e hanno ricevuto l'esito della positività, di sicuro almeno per 4 che sono stati posti «in isolamento presso le loro residenze nel Lazio», come ha ufficializzato lo stesso club, mentre altri attendono l'esito perché le tempistiche delle Ats non sono uguali in ogni territorio.

I positivi accertati nei giorni scorsi hanno quindi scadenze di isolamento differenti il cui termine deve essere sempre sancito, in questo caso, da un tampone molecolare. L'esito stesso dei tampone viene comunicato con tempi differenti e, solo quando sarà negativo, può riportare il calciatore guarito in gruppo. Questa diversa tempistica potrebbe sconfinare all'inizio della settimana prossima e mettere così in dubbio la data del 15 novembre per poter disputare il match contro il Latina, probabilmente suscettibile di essere spostato di qualche giorno.