Lanusei, una salvezza in casa, Bonu: «Lixius nostro fortino, con questo organico dall'inizio ci saremmo tolti grosse soddisfazioni

Palla col contagiri di Michele Pisanu, stacco aereo perfetto di Federico Bonu e il Lanusei sblocca il playout contro la Nuorese. Da lì in poi gli ogliastrini hanno contenuto gli attacchi dei barbaricini, soffrendo e sbarrando la strada agli avversari con le parate di La Gorga fino al sigillo di Floris che ha posto fine al match e regalato la terza salvezza di fila degli ogliastrini. «Ho dedicato il gol alla mia ragazza che poi è scesa in campo a fine gara - dice Bonu - È stata una partita sofferta la Nuorese ci ha messo in grossa difficoltà perché è una squadra fisica, la partita era stata preparata stando più bassi rispetto al solito ma siamo stati bravi a sbloccarla subito e da lì ci siamo difesi bene. Cosimo ha fatto delle parate incredibili, rigore compreso, è un portiere che non merita di stare in serie D. Contava vincere, abbiamo fatto del Lixius un fortino, nel ritorno abbiamo perso solo col Budoni per episodi arbitrali contro, nel nostro campo siamo stati devastanti, i risultati lo dimostrano con i punteggi a nostro favore. La gara è stata lo specchio dell'annata, ce la meritiamo questa salvezza per il lavoro fatto e i sacrifici, ci siamo allenati più degli altri, una festa per la società e il paese».

Il Lanusei del girone di ritorno valeva i playoff: «Siamo una grande squadra, questo organico da inizio campionato si sarebbe tolto delle grosse soddisfazioni. Col cambio del mister c'è stata quella carica in più, poi sono arrivati giocatori per fare la differenza, un gruppo incredibile. La qualità di mister Graziani? Dice tutto quello che pensa e riesce a tirare fuori il meglio di te, c'erano giocatori che non venivano impiegati prima, il mister gli ha sbattuto la verità in faccia e ci sono state delle reazioni devastanti, infatti sono venuti fuori giocatori che sono dimostrati devastanti. Siamo stati un gruppo unito dall'inizio alla fine».