L'Arbus in cerca del tecnico ma programma col settore giovanile, Carta: «Allievi e Giovanissmi faranno l'Elite, soddisfatti della stagione conclusa»

I prossimi dieci giorni saranno decisivi per l'Arbus che cercherà di darsi un indirizzo programmatico per la prossima stagione. Specialmente per la prima squadra che, probabilmente, dovrà affrontare il dopo Nicola Agus destinato ad altri lidi dopo la vittoria del campionato di Promozione e la salvezza in Eccellenza coi granata che tornavano nel massimo torneo regionale dopo 14 anni. Le ultime parole del tecnico sanlurese sono stati eloquenti (leggi l'intervista) e, dopo alcune settimane passate ad esplorare la fattibilità di una fusione con il Guspini, è già partito il toto-allenatori. Il primo nome che circola è quello di Marco Piras, nell'ultimo anno e mezzo alla guida del Guspini e anche lui fresco d'addio ai colori biancorossi. Sarebbe stata la prima scelta anche in caso di fusione. Rimbalza, però, anche l'ipotesi di Giampaolo Murru, indimenticato bomber granata delle ultime stagioni in Eccellenza e reduce da un biennio molto positivo a Villamassargia (vittoria in Prima e quinto posto in Promozione). Sarà compito del direttore generale Ignazio Virgilio coprire la casella col nome giusto.

Il settore giovanile dell'Arbus, invece, ha le idee chiare e ha già concluso la programmazione. Claudio Furlanetto, lo scorso anno alla guida degli Allievi portati fino alle sfide playoff, sarà l'allenatore dei Giovanissimi che disputeranno il campionato Elite. Come gli Allievi, passati a Mauro Carta (che è il responsabile del settore giovanile, nella foto) che ha guidato con ottimi risultati la Juniores, il cui nuovo tecnico verrà scelto in concomitanza con quello della prima squadra. È stato contattato Tore Fadda, ex allenatore della Juniores del Guspini, che ha fatto da vice a Marco Piras e la coppia potrebbe perciò lavorare insieme spostandosi solamente di qualche chilometro. «Le due cose sono molto legate - dice Mauro Carta - perché il tecnico della Juniores lavora a stretto contatto con quello della prima squadra dovendo allenare ragazzi che vengono impiegati in Eccellenza. Nicola Agus è stato una colonna portante in questo biennio, ha lavorato molto bene coi giovani e non possiamo che ringraziarlo per quanto ha fatto come dimostra il primo posto nella graduatoria di Eccellenza per la valorizzazione dei giovani che permetterà alla società di incassare 12mila euro, una grossa boccata d'ossigeno. Per il resto abbiamo coperto tutte le altre caselle e partiremo già a luglio con gli stage svolgendo un lavoro di scouting per rinforzare le rose delle squadre giovanili. C'è una buona base per gli Allievi Elite mentre bisogna rimpolpare quella dei Giovanissimi con mister Furlanetto che ha accettato un programma biennale e metterà ancora a disposizione dei ragazzi arburesi l'esperienza maturata a Treviso come istruttore di tecnica individuale. Inizieremo la stagione con l'appuntamento sportivo a scopo benefico in collaborazione con gli "Angeli del Cuore", l'associazione di volontariato di Arbus che si occupa di promozione sociale, assistenza ed animazione. Disputeremo anche il torneo internazionale a Monaco di Baviera in programma a Pasqua 2020. Insomma, stiamo già lavorando per mantenere a buoni livelli il nostro settore giovanile».

Carta è soddisfatto della stagione appena conclusa: «Di più non potevamo chiedere. Abbiamo vinto il campionato Juniores perdendo in semifinale col Monastir che si è laureato campione regionale. Con gli Allievi e Giovanissimi abbiamo disputato i playoff. Stiamo lavorando per fare meglio perché l'Elite un'altra cosa rispetto ai gironi regionali. Ringrazio il direttore generale Ignazio Virgilio, il vice-presidente Tore Murtas, il presidente onorario Angela Bruna Mereu e tutti i dirigenti del settore giovanile che ci hanno affiancato per portare avanti i campionati nonché i tornei disputati in Sardegna compreso l'ultimo, la DCup a Muravera e Castiadas, che ha soddisfatto i ragazzi e i genitori al seguito. Chiuderemo l'annata con la Summer Cup ad Arbus, il torneo giovanile sul campo Santa Sofia dal 21 al 23 giugno che comprende tutte le categorie dai Piccoli Amici sino agli Allievi». Ma Mauro Carta sta lavorando per realizzare un sogno: «Sarebbe bellissimo far giocare tutti i bambini di Arbus con un'unica maglia. Mi piacerebbe si potesse trovare un accordo con l'Olimpia Arbus, che sia di unione o di collaborazione per categorie distinte. Un discorso aperto in modo informale e che spero possa essere approfondito».