L'Arzachena in campo 62 giorni dopo, Cerbone: «Ricominciamo il campionato con una gara importante»

Dopo oltre due mesi torna in campo l'Arzachena che aveva giocato l'ultimo match ad inizio novembre, in casa del Savoia, nell'unica gara in programma visti gli altri otto rinvii. Durante lo stop del campionato gli smeraldini non avevano partite da recuperare ma hanno conosciuto da vicino il Covid-19 con le otto positività che hanno fatto poi saltare i tre impegni di dicembre contro Nuova Florida, Giugliano e Latina.

Domani la squadra di Raffaele Cerbone rimette piede in campo e ospita al Biagio Pirina la Vis Artena (arbitra Stefania Menicucci di Lanciano) dell'ex tecnico Fabrizio Perrotti, quarta forza del girone e reduce da tre vittorie di fila e 10 punti conquistati nelle ultime 4 partite. «Ci tengo a ringraziare la società - le parole di mister Cerbone sul sito ufficiale del club - che ci è stata sempre vicina nell’ultimo periodo in quanto possiamo dire di aver toccato con mano cosa vuol dire questo virus e quanto terrore questa pandemia sta creando nel mondo. Ritorniamo in campo dopo esattamente sessantadue giorni, un tempo lunghissimo che non deve rappresentare un alibi per noi, anzi dobbiamo essere carichi e consapevoli di ciò che di buono possiamo fare. Abbiamo la possibilità di ricominciare il campionato giocando una gara importante tra le mura amiche che dobbiamo fare nostra perché va sfruttato il fattore campo che al momento non siamo stati in grado di sfruttare».