Arrivano dall'Ostiamare i rinforzi degli smeraldini
L'Arzachena fa i primi botti di mercato, ufficializzati gli acquisti dell'attaccante Michele Vano e del difensore Danilo Piroli
L'Arzachena entra sul mercato e firma i primi acquisti per la storica partecipazione al campionato di serie C. Il club smeraldino, infatti, ha annunciato di aver messo sotto contratto l'attaccante Michele Vano, nato a Roma il 05/10/1991, e del difensore Danilo Piroli, nato a Civitavecchia il 19/12/1989, nell'ultima stagione avversari degli smeraldini con l'Ostiamare, l'unica squadra a battere i ragazzi di Giorico sia all'andata che al ritorno. Due acquisti di spessore per il direttore generale Antonello Zucchi che seguiva da tempo i giocatori viola entrati nelle mire del Rieti e delle migliori squadre laziali di serie D.
Michele Vano è reduce da una grande stagione, trascinatore dei lidensi con 15 gol e con prestazioni sempre oltre la media. Fisico possente (191 centimetri) ma sorprendentemente agile è una continua spina nel fianco della difesa avversaria perché oltre a saper difendere la palla, fare sponda e spizzate di testa, è dotato di una buona progressione palla al piede e di un sinistro potente. Per la prima volta giocherà in una squadra sarda avendo sfiorato 3 anni fa l'arrivo all'Olbia voluto dal tecnico Scotto per sostituire il partente Pozzebon. La società diede l'annuncio prima della firma, la trattativa saltò all'ultimo istante e il giocatore finì al Chieti giocando poche gare per un infortunio. Due anni fa l'approdo all'Ostia senza poter esprimere tutto il suo potenziale (appena 5 reti) nonostante le 26 presenze. Nell'ultimo campionato si è rivisto il corazziere che fece tanto bene col Terracina nel 2013-14. A 26 anni approda per la prima volta in Lega Pro e cercherà di non far rimpiangere la partenza di Branicki.
Danilo Piroli è una bandiera dei viola avendo giocato coi lidensi gli ultimi cinque campionati collezionando ben 142 presenze con 7 reti all'attivo segnate tutte nelle ultime due stagioni. Difensore centrale di grande personalità, forte di testa ma ottimo coi piedi al punto che all'occorrenza, ogni tecnico che l'ha avuto, lo utilizzava a centrocampo nel ruolo in cui è cresciuto calcisticamente. A 28 anni sognava di tornare in serie C dopo averla conosciuta nel 2010-11 con le maglie della Vibonese e del Pomezia (30 presenze in C2). Col Benevento ha potuto fare l'esordio in C1 prima che nel gennaio del 2012 venisse ceduto alla Nocerina in serie B. Nell'estate del 2012 passò all'Ostiamare diventandone il vice-capitano.