«In campo ogni tre giorni? È faticoso ma, allo stesso tempo, bello»
L'Arzachena gioca sempre e ha fretta, Ruzittu e Mannoni: «Vogliamo chiudere al più presto il discorso salvezza»
L'Arzachena ha un unico obiettivo da quando è stato rimodulato il calendario del girone G: uscire dalla centrifuga di gare a ripetizione (ben 11 in 35 giorni) con la salvezza in mano. La squadra di Cerbone, con lo 0-0 di mercoledì nel recupero col Latina, ha fatto il giro di boa del tour de force iniettando nella sua classifica 9 punti nelle sei gare giocate in due settimane e mezzo. Ha iniziato col ko col Monterosi ma poi ha vinto i recuperi contro Cassino e Giugliano e pareggiato i match di campionato contro Carbonia e Nocerina. Nella gara a reti inviolate contro i pontini, Bonacquisti e compagni hanno confermato una buona condizione fisica (evidenziata nel bel secondo tempo) e una solida forza mentale derivante dai cinque risultati utili di fila che danno ossigeno ai muscoli e al cervello dei calciatori sottoposti in poco più di un mese ad una serie di partite che sono un terzo di quelle dell'intero campionato. Ora tre gare fuori casa in sette giorni, Formia, Vis Artena e Lanusei, prima dell'unica partita con l'impianto aperto ai tifosi nel derby col Muravera.
Gli smeraldini si sono gettati a capofitto in questo turbinio di gare.
«Arriviamo da un percorso fatto di partite ogni tre giorni - dice il centrocampista Francesco Mannoni (qui l'intervista integrale) - dal punto di vista fisico qualcosa l'abbiamo pagata contro il Latina ma siamo stati bravi a combattere fino all'ultimo secondo e il punto ci dà la possibilità di allungare la striscia positiva e di avvicinarci all'obiettivo. I primi caldi non aiutano ma, fortunatamente, siamo in un filotto di cinque risultati positivi di fila e siamo ad un passo dalla salvezza. Da qualche gara ci diciamo che sarà acquisita con una vittoria, speriamo di raccoglierla subito a Formia per goderci il finale di stagione».
«L'importante è muovere la classifica, ogni punto è fondamentale in questo momento del campionato - dice il portiere Marco Ruzittu (qui l'intervista integrale) - Per noi è una situazione anomala, le energie vengono a mancare, i miei compagni stanno facendo dei sacrifici incredibili però vogliamo raggiungere la salvezza al più presto e dobbiamo mettercela tutta. Stiamo attraversando un buon momento e a Formia cerchiamo di continuare la striscia positiva e chiudere al più presto il discorso salvezza per goderci il finale di campionato».