L'Arzachena ha bisogno di un'impresa a Caserta, derby da tripla tra Ilva e COS

Tutta la Serie D conferma il proprio programma alla domenica e, di conseguenza, anche l’11ª giornata del gironi G non prevederà nessun anticipo al sabato ma solamente una variazione di orario. Alle 14, infatti, prenderà il via la gara dell'Arzachena sul campo della Casertana, la big mancata del girone già in ritardo di 7 punti dalla vetta e con un cambio in panchina effettuato. Il tecnico Luigi Panarelli ha sostituito l'esonerato Carmine Parlato esordendo con uno 0-0 ad Artena accolto dalla blasonata piazza campana con poco entusiasmo. Al Pinto i tifosi rossoblù si aspettano un cambio di passo che gli smeraldini contano di non far accadere perché c'è da invertire la propria rotta dopo che alla sconfitta di Sorrento si è aggiunta quella nel derby contro l'Atletico Uri segnando il primo scivolone al Biagio Pirina dopo 4 vittorie e un pareggio. La squadra biancoverde si trova ora a centroclassifica ma a tre lunghezze dal terzo posto, traguardo mancato nella sfida di una settimana fa al termine della quale Io stesso tecnico Nappi ha ribadito che l'obiettivo rimane quello di inizio stagione, cioè «di vincere il campionato» e siccome ha ripetuto di avere ancora «tutte le possibilità per farlo» va da sé che Bonacquisti (nella foto arzachenacademy/Claudia Cinefra) e compagni mandino in onda il primo exploit esterno per risollevare un rendimento in trasferta finora esiguo con un pareggio e tre sconfitte.

La domenica sarà ancora caratterizzata da un derby e, se domenica scorsa ad Arzachena l'Atletico Uri ha colto un importante successo che intende bissare nello scontro diretto col Pomezia (entrambe sono appaiate a quota 11 punti), il che verrebbe festeggiato come primo successo al Ninetto Martinez al sesto tentativo (4 pareggi e 1 sconfitta), ci si aspetta una grande gara anche da Ilvamaddalena e Costa Orientale Sarda. Allo Zichina si presentano due squadre con 6 punti di differenza con pronostici ribaltati rispetto ad inizio stagione che è un mix tra l'enorme merito che si è guadagnata sul campo la matricola - addirittura quinta al fianco della Casertana - al fianco di un inaspettato demerito dei sarrabesi-ogliastrini inaspettatamente trovatisi in difficoltà in questo avvio di stagione. La squadra di Gardini è reduce dal primo ko esterno in campionato dopo aver perso a Cassino negli ultimi minuti di una gara che era riuscita a raddrizzare dopo essere andata al riposo in svantaggio. Uno stop che non ferma l'entusiasmo degli isolani che, però, sanno benissimo di incontrare un avversario in forte crescita verso quel rendimento che le si attribuiva in estate. La squadra gialloblù ha ben giocato le ultime tre gare, due delle quali vinte con largo margine in casa (6-1 all'Aprilia e 4-1 al Nola) e dominando anche quella perso in trasferta con la Palmese (un 2-0 molto bugiardo). Il tecnico Loi sta probabilmente trovando l'assetto giusto pur avendo fatto a meno nelle ultime due gare di un attaccante in forma come Mancosu. Difficile a questo punto prevedere se prevarrà la spensieratezza e il bel gioco della squadra di Gardini o la maggior qualità della rosa gialloblù, di sicuro non ci sarà da annoiarsi. 

APRILIA-CASSINO arbitra Piero Marangone di Udine (Marco Palazzo di Campobasso e Giuseppe Pio Palumbi di Termoli)

ATLETICO URI-POMEZIA arbitra Nicolo Zammarchi di Cesena (Andrea Zanichelli di Legnano e Francesca Pia Algieri di Milano)

CASERTANA-ARZACHENA arbitra Gabriele Totaro di Lecce (Giuseppe Rizzi e Francesco Festa di Barletta)

ILVAMADDALENA-C.O.S. SARRABUS OGLIASTRA arbitra Saverio Esposito di Ercolano (Matteo Siracusano di Sulmona e Fabio Gentile di Teramo)

NOLA-PAGANESE arbitra Enrico Eremitaggio di Ancona (Riccardo Persichini di Macerata e Justin Dervishi di San Benedetto del Tronto)

PALMESE-LUPA FRASCATI arbitra Thomas Bonci di Pesaro (Mauro Ottobretti di Foligno e Simone Piomboni di Città di Castello)

PORTICI-REAL MONTEROTONDO arbitra Vittorio Emanuele Teghille di Collegno (Gian Marco Pellegrino e Paolo Cufari di Torino)

SORRENTO-VIS ARTENA arbitra Alberto Poli di Verona (Giuseppe Bosco e Fabio D'Ettorre di Lanciano)

ANGRI-TIVOLI arbitra Marco Zini di Udine (Massimiliano Miccoli di Bari e Michele Desiderato di Barletta)