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Eugenio Fusco, portiere, Arzachena
Gli smeraldini in gioco fino al 95', Turchetta fermato da traversa e palo

L'Arzachena pone un argine con Fusco ma la Casertana passa con Ferrari

Un'Arzachena decimata dalle assenze tiene testa alla Casertana ma, al termine di 95' comunque combattuti, cede alla squadra più in forma del girone alla quale basta una rete di Ferrari per conquistare la settima vittoria di fila e portarsi ad appena due lunghezze dalla coppia di testa Sorrento-Paganese. Le tre campane si giocheranno il salto in serie C nelle ultime sei giornate mentre gli smeraldini proveranno a centrare i playoff ora allontanatisi di 4 lunghezze, un distacco che c'era anche due giornate fa. Perdere coi falchetti ci sta ma mister Nappi avrebbe voluto almeno giocarsela con qualche freccia in più date le assenze di Luca Manca, Bonu, Loi, Bolo, Doratiotto, Rutigliano e Ferraro. Di fatto, gli smeraldini passano in svantaggio dopo 9' per il gol di Ferrari ma restano in gara fino alla fine perche traversa e palo fermano Turchetta e perché il portiere Fusco (nella foto arzachenacademy/Emanuele Perrone) si esibisce in alcuni interventi decisivi. 

 

La gara. L'Arzachena paga la partenza forte della Casertana che ci prova al 4’ con la conclusione di Manzo (palla sopra la traversa) e al 6’ con Turchetta (rasoterra debole e parato da Fusco), per poi trovare al 9’ la rete del vantaggio: scambio tra Manzo e Turchetta, cross da sinistra per la girata di testa di Ferrari con Fusco battuta. Il vantaggio fa bene ai falchetti che, 3' dopo, ci riprovano con Ferrari, servito ancora da Turchetta, ma il centravanti calcia addosso a Fusco ma anche in caso di gol sarebbe stato inutile per la segnalazione di fuorigioco. L'Arzachena fatica in fase di impostazione ma, al 31', Lika non sfrutta a dovere uno spunto importante di Bonacquisti e controlla male la palla d'oro del capitano quando si sarebbe trovato davanti a Prisco e viene chiuso in angolo da Sabatino. Ferrari è sempre in agguato ma spesso cade nella trappola del fuorigioco della difesa orchestrata da Sosa. Prima del riposo ancora la squadra di Nappi crea pericoli: al 42’ Sartor allarga per Gibilterra che crosso per il colpo di testa sottoporta di Mannoni bloccato a terra da Prisco, bravo a chiudere il palo di competenza. La Casertana, invece, prova ad andare al riposo sullo 0-2 quando il solito Turchetta mette in area una palla insidiosa che Ferrari non aggancia in tuffo per pochissimo.

Nella ripresa la squadra campana ripete l'avvio del match per poterlo chiudere ma trova un Fusco insuperabile nel giro di un minuto: al 4' ferma in angolo la conclusione a colpo sicuro di Bollino, al 5' interviene bene sul diagonale di Turchetta che si era involato in fascia per incrociare il tiro. Ma è al 9' che il portiere smeraldino classe 2003 si supera ulteriormente deviando sulla traversa al conclusione di uno scatenato Turchetta. Nappi riporta in campo Nino Pinna dopo diverse giornate, esce Mannoni. Al 15’ ancora Casertana pericolosa sugli sviluppi di un angolo, sul colpo di testa di Soprano la palla finsice poco oltre la traversa. La squadra di Cangelosi tira il fiato e gli smeraldini provano ad approfittarne ma, al 19', Prisco blocca la palla fermando lo slancio di Sartor. Dall'altra parte Bonacquisti e Sosa si producono in interventi decisivi sugli avanti ospiti. L'Arzachena prova ad incidere sugli esterni con Gibilterra e Lika ma rischia ancora al 33' quando Sosa ferma Ferrari pronto alla stoccata del raddoppio. La gara resta in bilico perché la fortuna è dalla parte biancoverde quando al 40’ Turchetta, sempre lui e al secondo tentativo dopo un primo ribattuto dalla difesa, centra il palo alla destra di Fusco. Passano 2’ e il neoentrato Liurni esalta ancora la prova di Fusco, pronto alla respinta. Al primo dei cinque minuti di recupero ancora il portiere di casa nega il gol a Turchetta che va a togliere la palla indirizzata sotto il sette e la manda in angolo. L'Arzachena tenuta in piede dai legni e dal suo estremo difensore per poco non trova il pareggio al 49' sul colpo di testa di Dicorato, troppo centrale per superare Prisco. La Casertana vede la vetta vicinissima, l'Arzachena vede il quinto posto allontanarsi a quattro punti per i contemporanei successi di Cassino e Lupa Frascati ma darà fondo a tutte le energie per provarci nelle ultime sei giornate.

 

ARZACHENA: Fusco, Bonacquisti, Mannoni (11' st Pinna), Dicorato, Pischedda (43' st Melis), Sartor, Gibilterra, Sosa, Marinari, Bellotti, Lika (43' st M. Manca). A disp. Ruzittu, Piga, Usai, De Rogatis, Poli, Gala. All. Marco Nappi

CASERTANA: Prisco, Paglino, Soprano, Sabatino, Cugnata (22' st Sena), Tringali (7' st Matese), Manzo, Casoli, Bollino (37 st Liurni), Ferrari (37 st Rainone), Turchetta. A disp. Romano, Galletta, Vacca, Atteo, Guida. All. Vincenzo Cangelosi 

ARBITRO: Cosimo Papi di Prato 

RETI: 9’ pt Ferrari

NOTE: Ammoniti: Dicorato, Sabatino, Liurni, Casoli. Angoli: 6-6. Recupero: 1' + 5’

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
28ª giornata