L'Arzachena rilancia la sfida: «Possiamo centrare i playoff»

L'Arzachena c'è, eccome. Lo ha detto il 2-0 in casa del Progetto Sant'Elia per la prima vittoria fuori casa della squadra di Virgilio Perra, che ha mantenuto per la terza volta di fila la difesa imbattuta. Per gli smeraldini si aprono nuovi orizzonti, il distacco dal coppia di testa Budoni-Salerno è sceso a -7 mentre la distanza dai playoff si è ridotta a -1. Gli spareggi sono il vero obiettivo dell'Arzachena come confessano un po' tutti, dal tecnico Virgilio Perra, passando per il presidente Tonino Ragnedda e per finire al capitano Pierluigi Porcu. «La società ci chiesto i playoff – dice Perra – noi lottiamo per questo obiettivo che penso possiamo raggiungere». «Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime cinque – conferma Ragnedda – questo mese sarà importante, le prossime due gare sono in casa, contro Selargius e Bacoli, e da lì vedremo se potremo aspirare a qualcosa di più». Porcu invece ricorda: «Per fare un campionato di vertice occorre fare un filotto di risultati».

Grande soddisfazione per la vittoria in casa del Sant'Elia - Tutti soddisfatti per la gara vinta contro il Progetto Sant'Elia. A cominciare dal mister Perra: «Era la prima vittoria fuori casa, a dire il vero non sono mai venute meno le prestazioni magari c'è mancata un po' di fortuna che col Sant'Elia abbiamo avuto nello sbloccare la partita al primo tempo. Siamo stati bravi sotto il profilo del palleggio in un campo dove non era facile giocare a calcio, l'unico rammarico è stato nel non averla chiusa un po' prima per non soffrire fino alla fine». Il presidente Ragnedda si augura che, quella di Cagliari, sia stata «la vittoria della svolta, c'è stato un buon gioco e i ragazzi li ho trovati motivati dopo il primo quarto d'ora un po' timorosi in un campo piccolo e in sintetico. Il risultato può far sembrare tutto facile ma così non è stato almeno fino al nostro secondo gol. Di positivo c'è che non subiamo gol e che giochiamo senza infortunati come Angheleddu, Emiliano Melis, Cappai. Quando saremo al completo potremo vedere la vera Arzachena». Sulla stessa lunghezza d'onda Porcu, con la fasca di capitano vista l'assenza di Melis: «La vittoria ci voleva come il pane ed è stata strameritata, il Sant'Elia si è rinforzato e veniva da buone prestazioni. Per noi è la terza gara senza subire gol, le vittorie e i grandi risultati si ottengono con un'ottima fase difensiva. Le assenze sono sempre tante, ma chi gioca non fa rimpiangere nessuno».

Domenica contro il Selargius il derby dei tanti ex granata - Domenica al Biagio Pirina arriva il Selargius, una derby ancor più particolare per la presenza di tanti ex granata. Comincia il tecnico Virgilio Perra: «Ho fatto quattro anni, tre volte abbiamo centrato i playoff, un campionato di Eccellenza vinto, sono legato alla società conservo tanti bei ricordi, per me sarà una gara particolare, sicuramente difficile». Anche Pierluigi Porcu ammette che quella col Selargius «non è una gara come le altre, avrà un sapore particolare, ci sono tantissimi amici. Hanno i nostri stessi punti, sarà difficile ma noi dobbiamo dare continuità alla vittoria col Sant'Elia altrimenti sarà tutto vanificato». Tonino Ragnedda si complimenta col prossimo avversario: «Il Selargius sta facendo un ottimo campionato, ha anche preso D'Agostino, un giocatore di qualità che va ad integrarsi in un gruppo non di grandi nomi ma tutti molto bravi, come mi conferma spesso mister Perra che li conosce bene»