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Raffaele Cerbone, allenatore, Arzachena
Smeraldini contro la capolista che in casa ha sempre vinto

L'Arzachena senza paura col Monterosi, Cerbone: «Consci delle nostre potenzialità»

Attacco alla capolista. L'Arzachena prova ad intralciare la strada del Monterosi, rimasto a riposo durante la Befana per il rinvio della sfida contro l'Insieme Formia mentre gli smeraldini hanno dato spettacolo contro la Vis Artena, battendo 3-2 la quarta forza del girone che arrivava da tre vittorie di fila. Un impegno probante per la squadra guidata da Raffaele Cerbone visto che i viterbesi hanno vinto 5 gare su 5 al Martoni ed una sfida che riporta al duello della stagione 2016-17 quando l'Arzachena vinse il girone con un punto di vantaggio sul Monterosi ottenendo la storica promozione in Lega Pro.

 

 

I biancoverdi sono tornati in campo il 6 gennaio a 62 giorni dall'ultimo impegno di campionato e hanno disputato più di un'ora di match ad alti livelli (3-0 fino al 26' della ripresa) salvo poi subire il ritorno degli avversari (due gol a segno) favoriti anche dall'espulsione di Bonacquisti, il grande assente del match di domani. Il pericolo per i galluresi è quello di subire il contraccolpo delle sfide ravvicinate dopo due mesi senza calcio e la forza di un avversario ancora imbattuto e trascinato dai bomber Sevilla e Lucatti (9 gol in due). Ma le prove di Antonio Loi (doppietta contro la Vis Artena) e Daniele Molino (due assist-gol al bacio) fanno ben sperare il tecnico Cerbone che analizza così la sfida in terra laziale: «Siamo consapevoli che contro il Monterosi sarà una gara difficile ma non saremo arrendevoli anzi faremo la nostra partita cercando di dare continuità ai risultati. Incontriamo la prima della classe che tra le mura amiche, sino ad ora, ha sempre vinto ma siamo consci delle nostre potenzialità per cui siamo pronti ad affrontare al meglio questa gara».

In questo articolo
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2020/2021
Tags:
11ª giornata