L'Arzachena stende il Cassino e si gode il sabato in vetta

Due su due. L'Arzachena sfrutta il secondo appuntamento al Biagio Pirina e ottiene la seconda vittoria che cancella il ko di Pagani. Nell'anticipo della 3ª giornata la squadra di Nappi ha la meglio sull'ostico Cassino con una rete per tempo di Bonacquisti e Sartor ma, soprattutto, ha battuto il forte vento di maestrale riuscendo a sviluppare il proprio gioco tenendo palla a terra così come era capitato domenica scorsa nella sfortunata gara in Campania. Gli smeraldini salgono a quota 6. momentaneamente in vetta in compagnia di Pomezia e Real Monterotondo che domani potranno riavvantaggiarsi in classifica. (nella foto arzachenacademy/Claudia Cinefra l'esultanza degli smeraldini)

La gara. Le condizioni climatiche mettono a dura prova i 22 in campo, specie chi insegue la vittoria con maggior convinzione e deve avvinarsi alla porta avversaria con la costruzione dell'azione. L'Arzachena ci prova dopo 11 minuti, capitan Bonacquisti cattura una palla sulla trequarti offensiva, la conduce in avanti e la scarica verso Della Pietra che risponde con una parata in tuffo. Il Cassino non si consegna all'avversario e, anzi, prova a colpire come al 22′ con Ingretolli, ma Ruzittu è attento, o come al 26′ quando Darboe va a segno sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma lo fa in posizione di offside. Nella fase centrale della prima frazione la squadra di Carcione si avvicina in area avversaria con Ingretolli (di poco in ritardo con la devizione) o Cocorocchio (colpo di testa a lato). Al 39′, però, l’Arzachena non perdona e va a segno con una bell'azione che trova in Bonacquisti il terminale giusto per battere Della Pietra con una conclusione a giro da dentro l'area di rigore. I padroni di casa vanno al riposo avendo sbloccato il risultato a proprio favore.

Ad inizio ripresa Nappi fa esordire l'ultimo arrivo, Alessandro Ferraro, centrocampista di qualità classe 2004 giunto in prestito dall'Ostiamare. Il Cassino cerca il modo per impattare il risultato, al 7' Ruzittu in uscita anticipa lo scatto di Tribelli mentre 2' dopo si oppone in tuffo al tiro di D’Alessandris. Per l’Arzachena è pericoloso amministrare il vantaggio minimo e, al 15', cerca il raddoppio con una ripartenza veloce, palla per Loi che calcia senza imprimere la forza giusto e la sfera è facile preda di Della Pietra. I tecnici attingono dalla panchina, tra i nuovi entrati incide meglio Bah che prende velocità palla al pieda, entra in area di rigore e viene steso da Donnarumma, l’arbitro Moncalvo non ha dubbi e assegna il calcio di rigore che Sartor trasforma spiazzando il portiere con un destro incrociato. Terzo gol in tre gare per il bomber argentino che ha approcciato al meglio l'inizio del campionato issandosi momentaneamente sul trono dei cannonieri. Il raddoppio mette in cassaforte la vittoria per gli smeraldini. Nel finale di gara c'è il tentativo al 35′ di Ferraro con palla fuori di poco, mentre per il Cassino Ingretolli sbaglia mira al 38' quando spedisce alto una palla deviata dalla barriera in seguito ad una punizione degli azzurri. Il 2-0 non cambia e proietta l'Arzachena in vetta. 

ARZACHENA: Ruzittu, Piga, Bonacquisti, Dicorato, Pinna (17' st Bah), Manca (40' st Doratiotto), Sartor, Loi (30' st Bellotti), Usai (1' st Ferraro), Sosa, Marinari. A disp. Fusco, Pischedda, Bonu, Mannoni, Gala. All. Marco Nappi.

CASSINO: Della Pietra, Raucci, Donnarumma, Orlando, Cocorocchio (31' st Mazzaroppi), Gallo, Maciariello, Darboe (18' st Cardone), Ingretolli, Tribelli, D’Alessandris (18' st Cavaliere). A disp. Lovecchio, Tomassi, Evangelista, Ceccarelli. All. Imperio Carcione.

ARBITRO: Matteo Moncalvo di Collegno

RETI: 39' pt Bonacquisti, 26' st Sartor (rig)

NOTE: Ammoniti: Manca, Ingretolli, Bonacquisti, Darboe, Donnarumma. Recupero: 1' + 3'