I giallorossi tornano alla vittoria dopo due mesi di astinenza
L'Atletico Uri apre il 2025 con un successo: De Cenco piega il Savoia all'88'
L'Atletico Uri volta pagina e il primo scritto del 2025 è un qualcosa che mancava da due mesi: la vittoria. Contro il Savoia, e al Peppino Sau di Usini, la firma da tre punti è di De Cenco, all'88', con un perfetto colpo di testa che sa tanto di liberazione per come viene festeggiato dal brasiliano e da tutti i giallorossi. La squadra di Paba lascia la COS all'ultimo posto e aggancia a quota 16 l'Olbia, sconfitta dall'Ilva in uno dei due derby sardi della prima giornata di ritorno.
La gara. Mister Paba ritrova De Cenco in attacco mentre parte dalla panchina il nuovo acquisto Gigi Scanu, di rientro in giallorosso dopo la stagione e mezzo all'Ossese. Il collega Fabiano non può disporre degli squalificati Guifo Bogne e Sellaf, degli infortunati Negro, Russo e Onda. Titolare il nuovo acquisto Quirino, gli altri due acquisti Pellino e Pellegrini sono in panchina.
Il primo squillo è del Savoia, al 5' Maniero ci prova col tacco, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma la palla scheggia la traversa. L'Atletico Uri alza i ritmi ma solo al 19' va al tiro con Basciu ma il diagonale dell'ex Carbonia è di molto fuori dallo specchio di porta. Passano 5' e il numero 7 giallorosso ci riprova intervenendo sottomisura su un tracciante dalla destra, palla fuori di poco. Nel finale di tempo Demarcus calcia al volo ma centrale e D’Agostino para senza problemi. L'arbitro Giordani estrae il cartellino rosso a Fadda per proteste, il difensore non era tra i titolari e si resta 11 contro 11. Il gioco tarda a riprendere e si allunga il recupero. Al 47' il Savoia ha la migliore occasione della frazione quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla arriva sui piedi di La Monica che calcia a botta sicura ma Cherchi è super e respinge d'istinto.
L'Atletico Uri si presente ad inizio ripresa con Federico Piga al posto di Basciu. E, come per il primo tempo, il primo a provarci è Maniero, al 3’ con una punizione battuta con forza e respinta coi pugni da Cherchi. Al 6' proteste dei padroni di casa perché, sulla conclusione di Ravot, respinta corta da D'Agostino, il falco Demarcus insacca da pochi passi ma per il secondo assistente in posizione di fuorigioco. Si resta sullo 0-0 anche perché, all'8', il colpo di testa di De Cenco è centrale e facile preda di D'Agostino. Mister Fabiano va entrare Schiavi per Messina, a metà frazione risponde Paba con Fiorelli al posto di Carlo Piga che ha alzato bandiera bianca. La gara non decolla ma un guizzo può sempre deciderla. Al 25' Melis non angola la battuta e D'Agostino neutralizza. Il match sembra incanalarsi sullo 0-0 ma, al 43', De Cenco interviene bene di testa sul traversone dalla sinistra e deposita la palla in fondo al sacco. L'esultanza del brasiliano e di tutti i giallorossi in campo e in panchina è totale. Per gli oplontini il tempo per rimediare è pochissimo, Paba inserisce anche il difensore Jah per portare l'1-0 sino al 94'.
ATLETICO URI: Cherchi, Ravot, Pisano, Rosseti, Piacente, C. Piga (23' st Fiorelli), Basciu (1' st F. Piga), Melis, De Cenco, Demarcus (44' st Jah), Animobono. A disp. Renna, Dore, Anedda, Fadda, L. Scanu, Tuveri. All. Massimiliano Paba
SAVOIA: D’Agostino, Bitonto, La Monica, Messina (11' st Schiavi), Giglio, Lauria, Bezzon, Maniero, Celli, Del Mondo (44' st Fiasco), Quirino. A disp. Pellino, Pellegrini, Orta, Cenciarelli, Paudice, Della Vecchia. All. Francesco Fabiano
ARBITRO: Andrea Giordani di Aprilia
RETI: 43' st De Cenco
NOTE: Espulso al 43' pt Fadda dalla panchina. Ammoniti: Messina, Pisano, Melis. Recupero: 4' + 4'