Latte Dolce, anche il contributo di Delizos nella vittoria: «Contro l'Atletico è stato faticoso ma sono tre punti preziosi. Alla mia prima da titolare mi sono fatto trovare pronto»

Dopo due mesi di digiuno il Sassari Latte Dolce ha riassaporato il dolce gusto della vittoria, al termine di una gara difficile, contro un avversario forte come l'Sff Atletico, terza forza del girone con l'obiettivo di agguantare l'Albalonga o perlomeno di non farsi raggiungere da Trastevere e Latina. Ha vinto 2-1 la squadra di Massimiliano Paba, sbloccando la gara al 20' del primo con capitan Andrea Usai e portandola in porto con un brivido finale determinato dal raddoppio di Gigi Scanu e l'immediata risposta di Tortolano che ha reso più palpitanti gli ultimi minuti di gioco. Tra i biancocelesti, che devono ancora fare punti prima di festeggiare la salvezza, ha giocato titolare Omar Delizos, bandiera dei sassaresi tornato a vestire la maglia del Latte Dolce a dicembre dopo tre stagioni e schierato dal 1' dopo aver scontato le tre giornate di squalifica anche per l'assenza di Palmas.

L'attaccante classe 1983 torna sul match del Vanni Sanna: «La partita contro l'Atletico è stata decisamente molto interessante, stimolante e sicuramente faticosa da mettere in cassa. Sapevamo il valore dell'avversario che ci trovavamo di fronte, però alla fine siamo riusciti a batterlo e regalare punti preziosi alla nostra classifica. L'abbiamo preparata come tutte le altre partite di questo campionato: siamo rimasti concentrati per tutta la settimana perché sapevamo l'importanza del match che andavamo ad affrontare e il peso dei tre punti in palio. Il successo di domenica pesa tantissimo nell'economia della nostra stagione sportiva, perché siamo quasi arrivati a raggiungere il nostro obbiettivo: la conferma della categoria. Se poi se dovessimo vincere queste ultime tre partite allora vorrà dire che era destino riuscire a recuperare i punti persi durante l'anno».

Delizos parla della propria prestazione alla sua prima uscita dall'inizio: «Sono arrivato a dicembre e mi sono messo a disposizione del mister. Era la mia prima partita giocata da titolare e sono contento di essermi fatto trovare pronto. Il gol? Non è arrivato ma non importa, era importante vincere ed è andata bene». Tre punti fondamentali nel momento in cui la quota giusta per restare in serie D si sta sollevando: «Il nostro obiettivo è arrivare alla salvezza il prima possibile cercando di fare più punti possibile da qui alla fine del campionato. Ci guardiamo le spalle e giochiamo le nostre partite in un campionato che si è rivelato equilibrato e complicato, in testa e in coda». Il Latte Dolce non può perciò fallire l'appuntamento con la vittoria domenica prossima in casa dell'Anzio, fanalino di coda con 22 punti e quasi condannato alla retrocessione diretta: «Usciremo dal tunnel dello spogliatoio e scenderemo in campo con il coltello tra i denti perché vogliamo fare bene e puntiamo a mettere in cassa più punti possibile. Sappiamo che l'Anzio non ci regalerà niente, come è giusto che sia ma per noi sarà importante mandare a referto più punti possibile per vedere di archiviare il più presto possibile il discorso salvezza».