Latte Dolce, Marcangeli apprezza il pari di Aprilia: «Un punto importante, con determinazione e concentrazione affronteremo le ultime quattro gare»

Altro pareggio, il quarto di fila, e il Sassari Latte Dolce si avvicina alla salvezza entrando in una lotta che è stata movimentata dalle vittorie di Lanusei, Monterosi e Budoni. Il punto guadagnato in casa dell'Aprilia, i sassaresi di Massimiliano Paba a 36 punti quando mancano 4 giornate alla fine del campionato di serie D. Se è vero che i biancocelesti sono appena al confine della zona playout (un solo punto di vantaggio) è altrettanto vero che il distacco di 13 punti dalla terz'ultima è un buon margine ancora così come i 6 dal Lanusei, quint'ultima quando in palio ce ne sono ancora 12 per tutti. Il prossimo avversario si chiama Sff Atletico, terza forza del campionato e con la testa ai playoff dopo aver lasciato strada a Rieti e Albalonga.

In casa Latte Dolce è Gianmarco Marcangeli, esterno classe 1998, a parlare dello 0-0 di domenica per poi proiettarsi alla sfida casalinga sull'erba del Vanni Sanna: «La partita contro l'Aprilia è stata molto equilibrata. Nel primo tempo ci sono state diverse occasioni degne di nota, da una parte e dall'altra, entrambe le squadre hanno sfiorato il gol in più circostanze, ma il risultato non si è sbloccato. Nei restanti 45' abbiamo giocato una partita di equilibrio, attenzione e controllo. Alla fine è arrivato un pareggio, e un punto a testa». L'ex Torres dà molto peso al punto conquistato sul campo dei pontini: «Per noi era davvero importante portare a casa un risultato positivo, soprattutto in questa delicata fase del campionato. Un punto comunque utile a muovere la classifica e allungare la serie positiva di risultati. Un punto che ci serve per raggiungere il nostro obiettivo e portarci prima possibile al raggiungimento della salvezza».

La quota salvezza si è improvvisamente sollevata. «Dovremo affrontare le ultime gare di questa stagione con determinazione, concentrazione e fame di risultati - dice a chiare lettere Marcangeli - Dovremo farlo consapevoli che fino all'ultimo minuto di ogni singola gara è importante essere concreti e stare sul pezzo, offrendo prestazioni capaci di ripagare l'impegno profuso nell'intero anno dalla squadra, dallo staff e dalla società». I biancocelesti mettono a fuoco il prossimo avversario: «L'Atletico è una squadra temibile, terza forza della classifica, formazione giovane ma che ha dimostrato durante tutto il campionato la sua concretezza soprattutto in fase offensiva dove parlano i 66 goal realizzati. Nonostante tutto però sono convinto che faremo una prestazione positiva».

Marcangeli è soddisfatto della stagione con l'altra maglia della squadra di Sassari: «L'esperienza al Latte Dolce è stata ed è per me oltremodo positiva: la serietà dell'ambiente, il valore dei miei compagni di squadra, l'impegno con il quale tutto il gruppo ha lavorato cercando di dare il massimo per raggiungere gli obbiettivi prefissati. Certo circostanze varie, infortuni e singoli episodi ci hanno impedito di raggiungere una miglior posizione in classifica, ma cercheremo di chiudere al meglio questa nostra avventura». Il ventenne esterno offensivo giudica così il girone G: «Il discorso salvezza è ancora aperto. Mancano quattro partite alla fine e tutto può ancora succedere, anche se indubbiamente mi dispiace vedere che la lotta per non retrocedere vede coinvolte per la maggior parte squadre sarde. In cima alla classifica invece svetta il Rieti, che ha confermato le previsioni interpretando un ottimo campionato. Per il resto anche in zona playoff i giochi sono ancora aperti. Volontà e concentrazione faranno la differenza in questo ultimo scorcio di campionato».