L'Olbia concede il bis e resta in testa: La Rosa e Parigi rimontano la Giana

L'Olbia concede il bis. Dopo il 2-1 a Siena arriva la seconda vittoria di fila, sempre col medesimo punteggio e, questa volta, a scapito di una Giana Erminio che ha destato una buonissima impressione nella prima uscita al Nespoli dei bianchi. La giornata non era nata sotto i buoni auspici con Biancu, Mastino, Manca, Belloni, Demarcus e Doratiotto che si risvegliano febbricitanti e i toscani subito avanti dopo appena 3'. Ma la caparbietà della squadra di Filippi prevale alla lunga grazie all'uno-due ad inizio ripresa di La Rosa e Parigi.

La gara. Allo start la Giana passa. Al 3' Perna dalla trequarti pennella una palla che Mouton tocca per liberare Pedrini, perfetto diagonale e Van der Want è trafitto. Rispondono i bianchi col destro dal limite di Parigi fuori misura. La Giana fraseggia bene e arriva a mettere spesso un uomo alla conclusione, quelle di Perna e Cortesi intorno alla mezz'ora arrivano da posizione di offiside millimetrico. L'Olbia soffre ma è tenace anche se non produce grandi pericoli in area avversaria.

Ad inizio ripresa la squadra di Filippi ha ben altro piglio. Prima Doratiotto, su punizione, costringe Leoni al volo plastico per deviare la palla in angolo. Dalla bandierina è sempre il piede magico del mancino Pitzalis a trovare la testa di La Rosa che, appostato sul primo palo, gira imparabilmente a rete. L'esultanza è una corsa festante verso la Curva Mare. I bianchi traggono energia positiva dal pareggio e vanno al tiro con Parigi prima (sinistro a fil di palo dopo uno scambio con Ogunseye) e poi con Doratiotto (destro centrale e blocca Leoni). Filippi manda in campo Vallocchia per Ogunseye e subito diventa decisivo perché una sua conclusione mancini dai venti metri colpisce in pieno il palo, sulla palla si avventa Parigi che in acrobazia insacca. La Giana si ritrova sotto in 10' e non ci sta, al 34' va vicino al pareggio ma Van der Want è insuperabile quando respinge d'istinto il colpo di testa a botta sicura di Mutton. Al 37' il portiere olandese è fenomenale opponendosi prima al sinistro di Perna dai sedici metri e poi mettendoci il corpo sul tentativo di tap-in di Mutton. Finale in sofferenza con il rosso a Pitzalis e il tiro al lato di Mutton, al triplice fischio ecco esplodere la gioia in campo e sugli spalti. Due gare e due vittorie, l'Olbia comanda la classifica. 

OLBIA: Van der Want, Pisano, La Rosa, Dalla Bernardina, Pitzalis, Lella (24' st Biancu), Muroni, Pennington, Doratiotto (33' st Verde), Ogunseye (15' st Vallocchia), Parigi. A disp. Barone, Crosta, Mastino, Zugaro, Belloni, Bah, Manca. All. Michele Filippi.

GIANA ERMINIO: Leoni, Gambaretti, Pirola, Perico (30' st Zulli), Pedrini (25' pt Duguet), Remedi, Pinto, Solerio, Perna; Cortesi (12' st Gioè), Mutton. A disp. Tota, Marenco, M’Zoughi, Piccoli, Serafini, Otelé, Fumagalli, Sosio, Cazzago. All. Riccardo Maspero.

ARBITRO: Matteo Marchetti di Ostia Lido.

RETI: 3’ pt Pedrini (G), 9' st La Rosa, 19' st Parigi 

NOTE: Espulso al 47' st Pitzalis. Ammoniti: Pirola, Pinto, Pisano. Recupero: 3’ + 4'. Spettatori: 850 circa.