L'Olbia finisce il ritiro e prepara il riscatto, Tiribocchi: «Metabolizzata la sconfitta con il Tuttocuoio, ora diamo un segnale, possiamo battere la Viterbese»

La bruttissima sconfitta, il ritiro e ora l'occasione del riscatto. L'Olbia si rituffa in campionato dopo il 5-0 in casa del Tuttocuoio e domani pomeriggio (ore 16.30) ospiterà la Viterbese in una gara dall'importanza vitale. I galluresi devono reagire e, soprattutto, tornare a fare punti per uscire dalla zona playout contro i castrensi che sono in zona playoff e vogliono restarci. Nella conferenza delle vigilia l'allenatore Simone Tiribocchi si è presentato con il direttore sportivo Pierluigi Carta, quale esponente della società che vuole testimonia la sintonia con il gruppo. «Siamo ripartiti dalla sconfitta di sabato - le parole del diesse sul sito ufficiale del club - volendo isolare la squadra perché abbiamo pensato che il ritiro fosse la soluzione ottimale per affrontare le difficoltà e la squadra ha risposto nella maniera giusta». La vittoria manca da oltre due mesi, con un punto in nove partita la classifica è precipitata: «Tanti fattori hanno concorso a portarci a questo punto, ma adesso dobbiamo pensare esclusivamente a trovare le soluzioni per uscire da questo loop negativo. I bilanci li faremo alla fine, a salvezza acquisita».

Simone Tiribocchi spiega la settimana passata in ritiro: «C'è stato il tempo di metabolizzare la sconfitta con il Tuttocuoio, i ragazzi erano ovviamente dispiaciuti per una prestazione che non è stata all'altezza sotto tutti i punti di vista. È stata una settimana importante e le risposte avute sono confortanti». L'Olbia è attesa da una serie di scontri diretti decisivi per la salvezza in meno di due settimane, dopo la Viterbese ci saranno le trasferte a Prato e a Roma con il Racing e poi la sfida in casa con la Carrarese: «Saranno molto importanti, se non decisive. Sono fiducioso che già domani i ragazzi faranno una prestazione all'altezza. Dobbiamo reagire e dare un segnale a noi stessi, ai tifosi e alla società che ci mette nelle condizioni di fare al meglio il nostro mestiere. La Viterbese è una squadra forte, lo sappiamo e per questo dovremmo essere pronti sotto tutti gli aspetti, soprattutto a livello mentale. Quest'Olbia può battere la Viterbese». L'allenatore avrà problemi di formazione non solo l'assenza di Cossu che deve scontare l'ultima giornata di squalifica: «Qualcuno si è fermato in settimana per influenza e per problemi muscolari. Valuteremo con lo staff medico il da farsi, tenendo bene a mente che dovremo giocare 4 gare in 13 giorni e che quindi dobbiamo mandare in campo sempre l'undici più in forma».