Due successi esterni nei posticipi della 12ª giornata
L'Ossese si lancia verso i playoff, il Calangianus è vivissimo e inguaia il Sant'Elena
Segnali importanti anche dai posticipi della 12ª giornata del campionato di Eccellenza con l'Ossese che batte e aggancia il Li Punti a quota 17 portandosi ad un solo punto dalla zona playoff (e a 10 punti dal primo posto) e con il Calangianus che si rifà sotto nella corsa salvezza inguaiando il Sant'Elena ora agganciato al terzultimo posto dall'Iglesias. Nel turno giocato prevalentemente al sabato la capolista Ilva ha vinto in casa del Taloro e, col ko della vicecapolista Ghilarza travolto dal Bosa, la prima inseguitrice dei maddalenini torna ad essere il Tempio, che ha rifilato il poker al San Teodoro, e a ruota la Ferrini che, sul campo del Carbonia, ritrova al successo dopo due pareggi e la prima sconfitta in campionato. La Tharros supera la cenerentola Villacidrese e si attesta al quinto posto mentre l'Iglesias batte il Barisardo e ora vede la zona playout. (leggi qui il resoconto delle gare del sabato)
► LI PUNTI-OSSESE 3-4
Scoppiettante e pirotecnico quasi derby del Sassarese che premia l'Ossese capace di indirizzare il match già nel primo quarto d'ora quando si porta avanti 4-1, nella ripresa il Li Punti prova a rientrare in gara da subito con la rete del neoentrato Coulibaly e, solo nel finale, l'ex Castigliego rimette in discussione il successo dei bianconeri che appariva consolidato all'intervallo. L'avvio di gare è un susseguirsi di gol e palla al centro senza soluzione di continuità. Il fuoco di fila viene aperto dai bianconeri di Fadda con il fuoriquota Tanda che, dopo appena 2' e sugli sviluppi di una calcio d’angolo, in mezzo all’area ha la possibilità di mirare l'angolino e battere Pittalis alla propria sinistra. Al 6' Chele serve il raddoppio quando insacca l'assist da sinistra Madeddu ben innescato da Gueli. i padroni di casa dimezzano lo svantaggio all'11’ sfruttando una veloce ripartenza con il baby Tugulu (ex Torres) pronto a correggere in rete sul primo palo la palla tesa da destra anticipando l'uscita di Cherchi. L'Ossese, però, riallunga subito su palla inattiva: Gueli, con una punizione dalla trequarti sinistra, pesca in area Madeddu che controlla e batte Pittalis con un tiro angolato. Al 16’ il poker degli ospiti viene calato da Llanos con un colpo di testa che non lascia scampo a Pittalis sul cross da destra di Fancellu. Prima della mezzora l'Ossese potrebbe colpire ancora ma Chelo, servito da Madeddu, angola troppo la mira sul colpo di testa e manda di poco fuori quello che sarebbe stato il pokerissimo di gol. Nella ripresa il Li Punti ci mette l'orgoglio e, dopo 3' con Rako, per poco non approfitta di una sbavatura difensiva degli ospiti. Mister Salis manda in campo Coulibaly e il francese timbra al primo tentativo insaccando la palla con un preciso diagonale. I bianconeri hanno un margine di vantaggio rassicurante ma si complicano la vita con l'espulsione di Bah a metà ripresa, mister Fadda ridisegna la squadra rinforzando il centrocampo e contiene la spinta di Cocco e compagni che, comunque, vanno a segno all'87' con l'ex Castigliego. Finale con un po' d'ansia ma l'Ossese porta a casa un importante successo che la rilancia in classifica uscendo dalle zone basse che non le competevano.
LI PUNTI: Pittalis, Olmetto (7’ st Coulibaly), Cocco, Castigliego, Serna, Mastino (36’ st Onali), Rako (23’ st Lerech), Arnaudo (15’ st Spano), Tugulu (7’ st Malgari), Pucinelli, Tuccio. A disp. Mannoni, Salas, Masala, Ruiu. All. Cosimo Salis.
OSSESE: Cherchi, Fancellu, Ubertazzi, Tanda (21’ st Mudadu), Llanos, Kamana, Madeddu (31’ st Melis), Scanu (31’ st Sechi), Chelo (21’ st Fois), Gueli, Bah. A disp. Santoru, Contini, Fadda, Villa, Secchi. All. Mario Fadda.
ARBITRO: Samuele Giudice di Sassari.
RETI: 2’ pt Tanda, 6’ pt Chelo, 11’ pt Tugulu, 13’ pt Madeddu, 16’ pt Llanos, 8’ st Coulibaly, 42’ st Castigliego.
NOTE: Espulso al 23’ st Bah. Ammoniti: Arnaudo, Mastino, Cocco, Gueli, Madeddu, Scanu, Ubertazzi. Recupero: 1’ + 5’.
► SANT'ELENA-CALANGIANUS 0-1
Il posticipo rendeva lo scontro diretto ancor più importante per entrambe le squadre perché il Sant'Elena sapeva che, vincendo, poteva uscire fuori dalla zona calda con un doppio balzo per agganciare il Barisardo a quota 15 mente il Calangianus non aveva altre chance oltre la vittoria per accorciare proprio dai quartesi dopo aver perso il confronto diretto con l'Iglesias. Il match è delicato e viene approcciato meglio dai galluresi col tentativo iniziale di Lemiechevsky, su assist di Solinas, ma il centravanti non centra lo specchio di porta. I quartesi si vedono con Curreli, assolo della punta già a segno in Coppa Italia col Bosa, entra in area e calcia a botta sicura, il rientrante Forzati salva la propria porta. Dal possibile 1-0 allo 0-1 ci passa un quarto d'ora ed è Tusacciu, innescato da Vitetta, ad entrare in area avversaria e battere Fortuna con un diagonale. I giallorossi sfiorano il raddoppio con la punizione di Solinas, mister Piras non aspetta nemmeno l'intervallo per inserire gli attaccanti Porru e Pedoni per i centrocampisti Anedda e Murgia. Nei minuti iniziali della ripresa la squadra di Malu ci prova con Solinas e Tusacciu, poi viene messa sotto pressione dalla squadra di casa che si lancia a testa bassa alla ricerca del pari. Il solito Curreli ingaggia il duello con Forzati con una conclusione dal limite, qualche minuto dopo non riesce ad insaccare la palla al termine di uno spunto personale dei suoi. E se Solinas prova a sorprendere Fortuna direttamente da calcio d'angolo, l'1-1 dei biancoverdi sembra fatto quando Fadda centra in area per Floris che manca la deviazione da pochi passi e, sul prosieguo, calcia alto sopra la traversa. L'ultima chance è con la punizione di Curreli al termine del recupero ma la vittoria dei giallorossi è salva. Per i ragazzi di Malu è un'ottima boccata d'ossigeno mentre per quelli di Piras è un ko pesante in termini di classifica e morale.
SANT'ELENA: Fortuna, Delogu, Minerba, Ibba, Vignati, Anedda (42’ pt Porru), Floris, Fadda, Pilleri (33’ st Mura), L. Pinna, Curreli, Murgia (42’ pt Pedoni). A disp. Ghimici, Onnis, Melis, Pibiri, Giancarli, Rotaru. All. Marco Piras.
CALANGIANUS: Forzati, Secci, Gori, Asara, Vitetta, Sambiagio, Lemiechevsky, Solinas (33’ st Barbuio), Tusacciu (33’ st Del Soldato), Azara (46’ st Chiappetta), Ciganha. A disp. Inzaina, R. Mancini, Ena. All. Pasquale Malu.
ARBITRO: Vincenzo Melis di Ozieri.
RETI: 27’ pt Tusacciu.
NOTE: Ammoniti: Anedda, Fadda, Pedoni, Vitetta, Forzati. Recupero: 1’ + 6’.