L'Usinese strapazza il Valledoria, il Calangianus passa a Thiesi, Stintino di misura con Spano, il Tempio non sbaglia

Sei vittorie, di cui una esterna, quella del Calangianus sul campo del Thiesi, ed un solo pareggio, lo 0 a 0 interno della Lanteri nella battaglia contro il San Teodoro: è questo il bottino per quanto riguarda la prima giornata del Girone C di Promozione, con tutto il mondo del calcio dilettantistico sardo in festa per la ripresa delle attività agonistiche.

Partenza da dieci e lode per l'Usinese di mister Calledda che di fronte al proprio pubblico non stecca l'esordio casalingo e travolge il Valledoria con un sontuoso 4 a 0: la partita si mette in discesa per i locali alla mezz'ora, grazie al vantaggio firmato da Pazzola, poi sale in cattedra Saba, con una doppietta realizzata allo scadere dei due tempi. La ripresa si apre con il calcio di rigore trasformato da Pulina. Per il Valledoria non rimane altro da fare che sventolare bandiera bianca e concentrarsi sul prossimo incontro.

Successo da urlo anche per il Calangianus di mister Rusani, che raccoglie i tre punti nella delicatissima trasferta di Thiesi contro i nero-verdi allenati da mister Rassu, con i locali apparsi ancora lontani dalla condizione ottimale. Pronti via e gli ospiti sfondano con la bella incornata di Milia, al quarto d'ora. Di Ledda e Solinas la replica per il Thiesi, ma non basta. Archiviato lo spavento, il Calangianus riprende a macinare gioco: ci prova Tusacciu, direttamente su punizione, poi occasione d'oro per Cissè che non si conferma abbastanza freddo al momento della conclusione, da ottima posizione. Nella ripresa, il Thiesi è ancora chiuso all'angolo, sotto la pressione ospite: Torresi fa tremare il palo della porta difesa da Delogu, con il portiere che compie un autentico miracolo sull'incursione di Sechi. Allo scadere, Melis mette il punto alla sfida trovando il raddoppio.

Esordio brillante e sicuramente positivo per il Posada, che in casa ha la meglio sul Porto Cervo, con il punteggio di 2 a 0: la partita entra subito nel vivo sin dalle prime battute con diversi capovolgimenti di fronte; al 15' i locali rompono gli indugi e passano in vantaggio grazie alla rete firmata dal solito Zela, con una conclusione in diagonale che brucia Asara. Il Porto Cervo si butta in avanti a caccia del pari ma Picco fa ottima guardia sul tentativo di Maludrottu; sull'altro fronte, Asara dice no allo scatenatissimo Zela. La ripresa si apre con il gol da applausi di Mattera che manda definitivamente al tappeto gli avversari.

Sulla carta è una delle grandissime favorite per la vittoria finale, ma anche in campo il Tempio ha fatto vedere tutto il suo enorme potenziale, prendendosi i primi tre punti della stagione grazie al secco 2 a 0 rifilato al Luogosanto. Pronti via e, dopo appena cinque minuti, i locali si portano in vantaggio grazie alla fucilata di Uleri, ben imbeccato  da Bianco. Il Luogosanto impiega un po' di minuti per riprendersi dallo shock: Deriu prova a suonare la carica per i suoi, con un tiro morbido che si spegne però sopra alla traversa. Al 36' il Tempio confeziona il raddoppio, con Valenti che conquista e trasforma un calcio di rigore. I galletti potrebbero addirittura portarsi sul 3 a 0, ma Marzeddu sventa un calcio di rigore.Tre punti e primo posto in classifica anche per l'Oschirese di mister Fogu, che ha la meglio sul Porto Torres. Ai granata di casa bastano appena dieci minuti per confezionare la prima rete della nuova stagione: Budroni si libera di un avversario e dal limite e fulmina Falchi con una rasoiata. Al 35', i locali si ripetono: ancora Budroni grandissimo protagonista, con l'attaccante che semina letteralmente il panico sulla fascia sinistra e poi piazza la sfera alle spalle di Falchi. Per gli ospiti c'è solo la consolazione per il gol allo scadere firmato da Farina dagli undici metri.Seppur di misura, con il punteggio di 1 a 0, lo Stintino si prende i primi tre punti della stagione al termine della sfida contro la Montalbo di Matzuzzi. Sfida tutt'altro che facile per i locali, che si scontrano contro un cliente ostico, capace di tenere egregiamente il campo per oltre un'ora, contro uno degli avversari più quotati del girone. Decide l'incontro la rete firmata da Mattia Spano, alla mezz'ora della ripresa.

Si chiude invece a reti inviolate, per un punto a testa, l'incontro tra la Lanteri e il San Teodoro: i padroni di casa creano tanto e cercano la vittoria sino all'ultimo, ma le incursioni di Igene, Zappino, Pintus e Casu non danno i frutti sperati. Nella ripresa il copione non cambia, con Diana e soci che riescono ad uscire indenni dalla delicatissima trasferta.