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Stefano Demurtas, centrocampista, Nuorese
In arrivo al Ghilarza il mediano Corda

Mercato: Budoni dirompente con Meloni e Farris, colpo dell'Ossese con Demurtas

Da venerdì 1° luglio a venerdì 16 settembre 2022 (ore 19) è partita la prima finestra dei trasferimenti di calciatori e calciatrici “giovani dilettanti” e “non professionisti/e” tra Società partecipanti ai Campionati organizzati dalla Lega Nazionale Dilettanti. Il successivo periodo partirà da giovedì 1° dicembre a venerdì 23 dicembre 2022 (ore 19) con le modalità previste per i trasferimenti suppletivi (art. 104 delle N.O.I.F.). Le società di Eccellenza hanno iniziato le grandi manovre da diversi giorni e proseguiranno nelle prossime settimane.

 

BUDONI

Il mercato dei galluresi del riconfermato tecnico Raffaele Cerbone è sempre più deciso e imponente con l'acquisto anche di Giuseppe Meloni. Il bomber nuorese ha firmato ponendo fine alla ridda di voci che lo volevano in diverse squadre sarde della Sardegna (ci ha provato da subito la Monteponi) e oltre Tirreno facendo ritorno sull'Isola dopo gli ultimi due anni nell'Eccellenza campana in forza al San Giorgio (portato in serie D nella ripartenza sprint con con 11 gol in 13 partite) e San Marzano, eliminato nella finale playoff nazionale dall'Angri ma con l'attaccante a segno in 38 occasioni tra campionato, Coppa Italia e gare oltre la regular season. Con Villa - capocannoniere dello scorso campionato con 27 reti - andrà a formare una straordinaria coppia realizzativa che può garantire dai 50 gol in su.

Il super colpo in attacco, segue a ruota quello per la difesa con il ritorno di Marco Farris, capitano biancoblù classe 1992 di tante battaglie con oltre 220 presenze in serie D e la vittoria nei playoff nazionali di Eccellenza del 2016-17, dopo la parentesi dello scorso alla Nuorese con i playoff agguantati da quinta classificata. E segue quelli a centrocampo di Andrea Satta, nelle ultime sette stagioni al Muravera tra serie D (110 presenze) ed Eccellenza, con la vittoria nel 2018-19 proprio avendo compagno di squadra Meloni che chiuse l'annata con 51 gol complessivi di cui 42 in campionato (record sardo per il massimo campionato), e di Sandro Scioni, interno col vizio del gol ex Arzachena, Torres e Arbus lo scorso anno trascorso prima col Castiadas - avendo compagni di squadra i riconfermati Alessandro Steri (regista), Giacomo Santoro (l'esterno d'attacco), e Mauricio Villa (attaccante).

Il primo colpo in assoluto è stato quello del portiere Marco Manis, reduce dalla vittoria del campionato con l'Ilva con 20 gare su 34 senza subire gol, e di ritorno coi galluresi dopo 8 stagioni (quando c'erano anche Farris e Villa) la metà delle quali trascorse fuori Isola con Argentina Arma, Sanremese (votato miglior portiere della D nell'iniziativa promossa da “Corriere dello Sport” e “Tuttosport”) e Badesse (vittoria nell'Eccellenza toscana).

 

OSSESE

Uno colpo alle conferme e uno ai nuovi ingressi. Dopo aver trattenuto con efficacia Mattia Gueli, richiestissimo sul mercato sia in serie D (Ilva), che Eccellenza (Tharros) e Promozione (Tempio), assicurando al centrocampo-trequarti bianconera l'inventiva, il tiro da fuori e i colpi ad effetto col suo magico sinistro, la dirigenza capitanata da Carlo Mentasti ha sparato il colpo sempre nella zona centrale del campo con l'acquisto di Stefano Demurtas, reduce da un'ottima stagione con la maglia della Nuorese (battuto proprio dall'Ossese nella semifinale playoff) ma due anni fa prima con il Ghilarza (di rientro dopo il triennio in giallorosso 2016-2019) e poi, con la ripresa a otto del campionato, vestendo la maglia del Guspini. Nella stagione 2019-20 la vittoria del campionato col Carbonia, nel primo anno in Eccellenza dei bianconeri. Cresciuto nelle giovanili del Cagliari, in carriera ha giocato in serie D con Porto Torres e Montichiari. 

Nei giorni scorsi erano arrivare anche le importanti conferme del capitano Alessandro Sechi, centrocampista pronto alla battaglia e con un forte attaccamento alla maglia bianconera, Davide Madeddu, capace di interpretare con estro e fantasia sia l'esterno di centrocampo che di difesa, e Davide Cherchi, cresciuto tanti negli ultimi anni da diventare uno dei migliori portieri dell'Eccellenza. La difesa ha però perso diversi protagonisti come Paolo Arca, esterno sinistro passato al Tempio dopo 4 anni in bianconero, il capitano Antonio Cocco, che ha fatto una scelta di vita e continuerà a giocare scendendo di categoria (al Campanedda in Prima) e Simone Patacchiola, arrivato a Capodanno dal Latte Dolce e tornato in biancoceleste. Partenze in parte compensate con l'acquisto di Alfredo Magnin, difensore argentino col passaporto italiano tra i protagonisti dello straordinario campionato del Monastir attestandosi tra i migliori difensori centrali della scorsa Eccellenza. Ancora da definire il passaggio di Riccardo Fancellu all'Atletico Uri, essendo 2002 può essere ancora fuoriquota in serie D. Mentre ha detto addio Marco Contini, capitano e bandiera dell'Ossese da un ventennio avendo, a suon di gol, portato i bianconeri dalla Seconda all'Eccellenza..

Dopo aver sognato la serie D perseguendo tre strade differenti (campionato, Coppa Italia e playoff), l'Ossese si ripresenterà ugualmente agguerrita al prossimo campionato di Eccellenza. Si riparte dalla conferma dello staff tecnico: Giuseppe Loriga, allenatore della prima squadra; Giovanni Manueli allenatore in seconda e preparatore dei portieri insieme con Eros Argilli; Marco Canu preparatore atletico. 

 

GHILARZA

C'è l'accordo ma manca solo il trasferimento dalla Villacidrese e i guilcerini si assicurano le prestazioni di Andrea Corda, centrocampista centrale classe 2001, scuola Cagliari ed ex Nuorese e Campobasso. Andrà a sostituire il partente Mauro Patteri che ha scelto il Fonni e la Promozione. Invece dopo l'addio del portiere Massimo Fadda (al Taloro), il direttore sportivo Stefano Pinna era corso ai ripari chiudendo la trattativa con Gabriele Mereu, lo scorso anno alla Nuorese e in carriera vincitore in Eccellenza con Castiadas e Muravera. Torna dopo tanti anni passati al Samugheo il portiere Andrea Matzuzi. Entrambi potranno contare sul preparatore Adriano Bachis. Rivestirà la maglia giallorossa anche Roberto Oppo, dopo l'esperienza alla Paulese in Promozione (è il gemello di Stefano). Sul fronte fuoriquota è fatta per il talentuoso Paolo Aru, classe 2005, proveniente dalla Bittese (titolare in Promozione) e con la soddisfazione di esser stato convocato nella Nazionale Dilettanti Under 17.

La società giallorossa sceglie la linea della continuità per programmare il nono campionato di fila in Eccellenza, il 13esimo in assoluto nella massima serie regionale. Prosegue il rapporto con il tecnico Ivan Cirinà (vice e preparatore atletico sempre Pietro Mossa) e resta lo zoccolo duro della squadra: il capitano Fabio Chergia sarà alla 13esima stagione consecutiva in maglia giallorossa, confermati anche Gianluca Dessolis, preziosissimo nella doppia veste di centrocampista e difensore, così come non mancherà la classe dell'argentino Guido Rancez, faro in mediana ma all'occorrenza anche un valido appoggio alla prima punta. In difesa ci saranno anche Andrea Chessa e il 2001 Andrea Laconi, quest'ultimo non più fuoriquota mentre non ci sarà Pablo Gutierrez che passa all'Usinese in Promozione. A mangiarsi la fascia ci sarà sempre Matteo Atzei col suo prezioso apporto di 12 gol e, soprattutto, Mattia Caddeo, una garanzia in fase realizzativa e molto richiesto.

 

CALANGIANUS

Sarà un Calangianus con tanti volti nuovi quello che torna in Eccellenza dopo 4 anni. La matricola affidata al tecnico Tore Melino, ex capitano dei giallorossi, sta sruttando l'ottimo lavoro diesse Alessandro Sassu che ha messo a segno diversi colpi in entrata. L'ultimo della serie rigarda Gonzalo Policani, attaccante argentino classe 1994, che arriva dal Colonial, club della L.D.G.A. (Liga Deportiva de General Arenales), un campionato regionale argentino della provincia di Buenos Aires.

In precedenza è stato riportato a Calangianus il portiere Matteo Forzati dopo sei stagioni. L'estremo difensore classe 1995 arriva dalla stagione passata prima col Castiadas e, da dicembre, con il Taloro col quale ha vinto i playoff regionali. In difesa sono arrivati i 192 centimetri di Rafael Gomez Guerra, centrale classe 1999 con doppia nazionalità brasiliana e portoghese che, nell'ultima stagione, ha vestito la maglia del Santa Croce nel girone B dell'Eccellenza siciliana. Preso anche Gaston Ongania, argentino del 1999, negli ultimi due campionati al Bosa distinguendosi prima come centrocampista ma poi anche come difensore centrale. Per la mediana, invece, ci sarà la forza fisica, unita alla qualità, di Mattew Savage, inglese classe 2000 giunto in Italia per giocare nel Castiadas nel campionato fermato dal Covid a marzo 2020, l'anno dopo inizia col Villasimius in Promozione e poi passa al Muravera in serie D non trovando grande spazio, quello avuto nell'ultimo campionato con il Monastir. Altro classe 2000 è Alessandro Ferrari ex Cynthia, poi esperienze nell'Eccellenza laziale al Montespaccato, qualche mese alla Vigor Perconti nella stagione bloccata dal Covid a marzo 2020 e poi Audace e nell'ultima stagione al Real Rocca di Papa La Rustica. Torna in giallorosso Andrea Gori, diverse le conferme come quelle di Leo Del Soldato, Paolo Inzaina, Gianmarco Tusacciu, Giovanni Ricciu, Raffaele Sambiagio, Alessio Inzaina, Fabio Azara e Roberto Mancini.

 

LANUSEI

Dopo aver annunciato il nuovo tecnico con la panchina affidata a Mario Masia (leggi qui), il primo acquisto del Lanusei è un vero numero uno. Si tratta di Cosimo La Gorga, classe 1994, di ritorno dopo il campionato al Budoni ma precedentemente ha legato il suo nome ai successi ottenuti in serie D dai biancorossiverdi sia quando si è trattato di ottenere la salvezza ai playout (decisivo fu contro la Nuorese e da lì ci fu l'appellativo di "San Cosimo") sia quando si è sognati la serie C perdendo il duello con l'Avellino solo allo spareggio di Rieti. Vestirà la maglia biancorossoverde Alessandro Piroddi, difensore-centrocampista ogliastrino classe 1998 che mister Masia conosce bene per averlo avuto nell'esperienza all'Idolo ma che vanta la vittoria in Eccellenza con il Tortolì da fuoriquota nel 2017-18. Lanuseino doc è Federico Caredda, centrocampista classe 1996, cresciuto nel settore giovanile dei biancorossoverdi con l'ultimo campionato in prima disputato nel 2017 prima di giocare in altre squadre ogliastrine come Barisardo, Idolo e Tortolì.

 

PORTO ROTONDO-SAN TEODORO

Fusione importante per due realtà galluresi. Il Porto Rotondo, autore di un incredibile girone di ritorno (9 vittorie casalinghe su 9 gare disputate) che ha portato gli olbiesi alla salvezza in Eccellenza con alcune giornate d'anticipo, si unisce al San Teodoro, che solo cinque anni fa disputava il campionato di serie D, fresco di retrocessione in Prima categoria e a rischio sparizione dal panorama calcistico regionale. Il presidente sarà Ezio Setzi, sino all'anno scorso presidente del Porto Rotondo (fondato nel 1986), vicepresidente sarà Domenico Fideli, alla guida del club viola (fondato nel 1969) quando ci fu la promozione in serie D. Il tecnico è sempre Simone Marini, che ha portato gli olbiesi in Eccellenza nel 2015-16 e ottenuto negli anni la salvezza, con l'ultima impresa ancora viva avendo fatto 12 punti al giro di boa per poi chiudere a quota 44 con un rendimento da playoff. Le partite della prima squadra e quelle delle giovanili si disputeranno al Comunale di San Teodoro.  

 

LI PUNTI

Confermato il tecnico Cosimo Salis che ha ottenuto la salvezza ai playout nel doppio confronto col Guspini, la novità è l'addio al calcio del bomber Antonio Borrotzu - importantissimo il suo apporto in termini di gol e presenza nello spogliatoio da dicembre in poi - che entra nello staff tecnico come vice di Salis. A curare il mercato ci pensera Cristiano Danna, romano di nascita ma algherese di adozione, ex calciatore con un lunga militatanza in tante squadre del Sassarese (Olmedo, La Palma Alghero, Ittiri, Ozierese, Fertilia, La Corte, Stintino) che è stato nominato direttore sportivo. Trattative serrate per portare in biancoceleste gli ex Atletico Uri Simone Cardone (centrale mancino) e Gavino Olmetto (esterno sinistro di difesa e centrocampo).

 

TALORO

Stagione esaltante con vittoria dei playoff regionali ed eliminazione negli spareggi nazionali ad opera dell'Aquila. I gavoesi ripartono dal tecnico Mario Fadda, capace di far fare un grande salto in avanti ad un gruppo coeso e di qualità. La squadra subirà dei cambi, a partire dal portiere con Matteo Forzati passato al Calangianus e rimpiazzato col ritorno in rossoblù dopo tanti anni di Massimo Fadda, quando vinse il titolo regionale juniores e giocò in prima squadra. Ha salutato Gavoi Mattia Fadda, figlio del mister, che per motivi di lavoro non può proseguire l'esperienza coi barbaricini. Tante le richieste per il difensore Simone Sau (Tharros) e il bomber Pierpaolo Falchi (Lanusei). 

 

G.S. IGLESIAS CALCIO

Cambio di nome per i minerari, via Monteponi e resta in evidenza Iglesias. Parte dunque la programmazione della nuova stagione con il presidente Giorgio Ciccu che ha confermato il tecnico della promozione Alessandro Cuccu, lo staff tecnico sarà completato dal vice allenatore Maurizio Quaglieri, dal preparatore atletico Marco Caligaris, quello dei preparatori Giuseppe Mereu e dal massaggiatore/fisioterapista Carlo Pusceddu. Il direttore sportivo Andrea Marras mette a segno il primo colpo in entrata con l'acquisto dell'attaccante Rafael Monteiro, brasiliano classe 1990 messosi in evidenza con il Budoni da fine ottobre in poi arrivando a toccare la doppia cifra (10 gol) in fase realizzativa. Avrà come compagni di reparto Silvio Fanni, diversi gol decisivi tra i 12 realizzati lo scorso anno, e Michele Suella. Resta il perno del centrocampo Stanislao Lepore, al pari del capitano Angelo Marci. Verso la conferma anche di altri protagonisti dello scorso campionato come i difensori Mancusi, Tedde e Sirigu mentre sono diretti al Cus Cagliari (in caso di ripescaggio in Promozione) il portiere Fabio Toro e il centrale Daniele Porcu.

 

SANT'ELENA

Con la nomina del nuovo tecnico Nicola Agus (ex Arbus), il club quartese sta procedendo da un lato a cercare di confermare uno zoccolo duro della squadra allenata lo scorso anno da Dessì e dall'altra ad inserire nuovi tasselli. Ed è chiaro che l'una strada condiziona l'altra. Il primo acquisto è un colpo in difesa e si tratta di Fabio Vignati, classe 1984, centrale romano ma cagliaritano d'adozione da quando, a vent'anni, vestì la maglia rossoblù. Chiusa la carriera professionistica (Cesena, Pro Sesto, Legnano, Melfi, Casale, Rimini) torna in Sardegna per vestire le maglie di Porto Corallo, Muravera (serie D), Tortolì (vittoria in Eccellenza e mezzo campionato in D, Samassi (mezzo campionato in Eccellenza dopo l'addio agli ogliastirni) e, negli ultimi 4 anni ancora col Muravera (vittoria in Eccellenza e tre anni di D). In difesa resta il capitano Guglielmo Falciani e, se non dovesse restare Alejo Grinbaum (diverse richieste per l'argentino) potrebbe arriva anche Gianluca Recano che mister Agus ha avuto ad Arbus. Tra i riconfermati ci sono anche il portiere Claudio Palumbo, i centrocampisti Claudio Mura e Mihai Rotaru, entrambi guariti da due gravi infortuni che li hanno tenuti fuori dai campi per diversi mesi. In attacco saluta Carlos Mboup (destinazione Cus Cagliari se viene ripescato in Promozione) e resta in piedi la trattativa con Luca Caboni (14 gol in meno di 20 gare), che però è molto richiesto in Eccellenza e Promozione, ma sul fronte entrate si sonda Mauro Ragatzu, quartese doc, e piace Lorenzo Camba della Ferrini. 

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2021/2022