Milan, Ibracadabra è tornato e l'Auxerre sparisce

Ottimo esordio per il Milan in Champions League, 2-0 al Giuseppe Meazza contro l’Auxerre e doppietta per Zlatan Ibrahimovic, questa che con tutta probabilità sarà di difficile digestione per i cugini nerazzurri in particolar modo dopo che questi ultimi avevano pareggiato nella serata di martedì in casa del Twente campione d’Olanda. Il successo può far sorridere Max Allegri per il risultato, un po’ meno per altre indicazioni.

La cronaca - Come l’anno scorso due gol all’esordio contro una squadra francese, allora era il Marsiglia in trasferta e il risultato fu di 2-1 con due reti messe a segno da Pippo Inzaghi, ora l’Auxerre a San Siro. A risolvere, quel genio Zlatan Ibrahimovic nella ripresa, il primo gol messo a segno grazie a una zampata davanti alla porta, il secondo su assist di Ronaldinho partito in contropiede con un piatto a mettere nella cella frigorifera le ultime speranze francesi di riagguante il pareggio nella tana del Diavolo.

Infermeria piena - Allegri contro l’Auxerre aveva dovuto fare a meno di Thiago Silva, ed è probabile che sabato in campionato contro il Catania a mancare siano anche Ambrosini, Antonini, e Pato. La probabile assenza che preoccpupa più di tutte è certamente quella dell’attaccante carioca il quale dovrebbe essere comunque sostituito dal connazionale Robinho. Al posto di Ambrosini contro gli etnei potrebbe vedersi Boateng, il quale ieri sera è stato autore di una prova importante. Mentre al posto di Antonini il tecnico ex Cagliari potrebbe riproporre Zambrotta.