Missione compiuta per il Budoni, 4 reti al fanalino di coda Anzio e scatto deciso verso la salvezza

Il Budoni non fallisce l'appuntamento casalingo e incassa altri tre punti importantissimi in chiave salvezza. La squadra di Cerbone aveva tutto da perdere contro la cenerentola Anzio, che non vince una gara dalla sfida d'andata proprio contro i galluresi, e con decisione ha fatto suo il match occupando da subito la metà campo avversaria, sbloccando la gara alla prima azione con Saiu, raddoppiando dopo la mezz'ora con Sartor e segnando altre due reti nella ripresa con Lagzir e Malesa. Il gol della bandiera dei laziali è giunto proprio un attimo prima del triplice fischio. Farris e compagni agguantano il Latte Dolce a quota 33 e mettono 5 punti di margine dalla zona playout oltre che 13 lunghezze dal terz'ultimo posto.

La gara. Cerbone ritrova Caputo nel terzetto di difesa con Farris e Varrucciu davanti al riconfermato Trini in porta, a centrocampo Moro, Malesa, Saiu e Santoro, con Murgia e Lagzir in appoggio a Sartor. Il Budoni sblocca subito l'incontro al primo affondo: al 2' palla in verticale per Saiu che fulmina Rizzaro con un sinistro in diagonale. Il vantaggio aumenta la fiducia nei biancocelesti che tengono palla e la fanno girare con velocità e precisione alla ricerca del raddoppio che al 20' sfiorano con Sartor, l'argentino non inquadra lo specchio di porta da posizione favorevole. Poco male perché il bomber sudamericano non fallisce l'appuntamento al 35' quando insacca con un colpo di testa festeggiando al meglio le 23 primavere. L'Anzio è non pervenuto se non per una tiro di Ferrari che dà modo a Trini di non gelarsi dal freddo. Nell'intervallo Cerbone cambia Saiu con Deiana e Ghirotto inserisce la punta De Francesco per Landolfi ma anche De Fazio per La Terra. Lo spartito non cambia perché il Budoni non vuole concedere alcuna possibilità agli avversari di rientrare in partita e, nel contempo, cerca la via del gol che arriva al 14' grazie Lagzir che, servito da Moro, trova il varco dopo un dribbling insistito per battere a rete, palla sotto la traversa per la prima rete del marocchino in maglia biancoceleste. L'entusiasmo del Budoni sfocia nella quarta rete, al 33', con l'azione fatta partire dal giovane Moro per il neo-entrato Odianose (al posto di Sartor), servizio per Malesa che batte Rizzaro facendo il bis con la rete decisiva a Lanusei prima della sosta. L'Anzio è sepolto ma trova il guizzo per rendere meno amara la sconfitta nell'ultima azione dell'incontro: palla lunga per De Francesco che si presenta davanti a Trini e lo batte con un tocco preciso. Gol e triplice fischio. Missione compiuta per il Budoni che fa un deciso allungo verso la salvezza e un margine di 5 punti sul Monterosi, ora sest'ultimo dopo la vittoria della Flaminia a Tortolì.

BUDONI: Trini, Santoro, Caputo, Malesa (44' st Dessolis), Farris, Varrucciu, Saiu (1' st Deiana), Moro (42' st Sariang), Sartor (25' st Odianose), Murgia (42' st Spina), Lagzir. A disp. Cellitti, Ranucci, Stefanoni, Cross. All. Raffaele Cerbone.

ANZIO 1924: Rizzaro, Silvagni, Pirazzi (25' st Magro), Dell'Accio (42' st Ussia), Lauri, Ferrari, Landolfi (1' st Di Francesco), Papa, Velocci (11' st Regis), La Terra (1' st De Fazio), Ricci. A disp. Benedetti, Costanzo, Paoletti. All. Aldo Ghirotto.

ARBITRO: Campagnolo di Bassano del Grappa.

RETI: 2' pt Saiu, 35' pt Sartor, 14' st Lagzir, 33' st Malesa, 48' st De Francesco.

NOTE: Ammoniti: Moro, Dessolis, Silvagni, Papa, Di Fazio. Angoli: 4-1. Recupero 2' + 3'. Spettatori: 150 circa.