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Mister Fadda benedice il passaggio di Mancosu al Trapani: «Marcello se lo merita, il Selargius valorizza i giovani»
«Giusto che possa giocarsi le sue chance nei prof»

Mister Fadda benedice il passaggio di Mancosu al Trapani: «Marcello se lo merita, il Selargius valorizza i giovani»

Il Selargius sa di aver perso una pedina importantissima del proprio scacchiere in un momento della stagione cruciale dove sta giocandosi la permanenza in serie D ma nessuno all'interno del club granata ha mai pensato di impedire a Marcello Mancosu di potersi trasferire subito nel Trapani in serie B. L'esterno cagliaritano, classe 1992, può così raggiungere il fratello Matteo - capocannoniere nella cadetteria con 15 gol - avendo firmato con la squadra siciliana un contratto con scadenza giugno 2015.

 

Preso d'assalto il profilo facebook del giocatore con messaggi d'auguri e in bocca al lupo e tutti contenti al Selargius per la svolta che sta avendo la carriera di Marcello Mancosu, tre anni e mezzo dopo essere arrivato nel club granata di serie D proveniente dagli Allievi del Cagliari. Il tecnico Vincenzo Fadda, insieme con il presidente Tonio Mura, ha spinto affinché l'operazione si concludesse pur sapendo che ciò avrebbe comportato un impoverimento tecnico della squadra. «Non ci abbiamo pensato due volte - dice l'allenatore di Macomer - si è presentata la possibilita di fare questo salto di qualità per Marcello ed è giusto che a 22 anni possa giocarsi le sue carte. Credo anche che l'inserimento in un club professionistico sarà facilitato dalla presenza del fratello maggiore Matteo che è un idolo della tifoseria del Trapani oltre al fatto che ritroverà Andrea Feola». Già l'estate scorsa, mentre si stava concretizzando il passaggio del centrocampista di Carloforte, era nato un interessamento per Marcello Mancosu che si è rinnovato in questa sessione di mercato invernale. «C'era qualche voce ma è stato fatto tutto nel giro di due giorni con la spinta anche del fratello Matteo», spiega Fadda. Che poi aggiunge: «Se si è data un'accelerata per definire il suo passaggio al Trapani non c'è stata nessuna questione economica che lo ha favorito, il presidente Tonio Mura ha voluto dare una possibilità al ragazzo che per tre anni ha giocato al Selargius a cifre irrisorie e io come tecnico posso dire che Marcello ha mostrato sempre disponibilità, professionalità ed una crescita tecnica continua, perciò se lo merita. Ora spetta a lui sapersi imporre, certo è che nel giro di sei mesi il Selargius ha dato due giocatori in serie B vuol dire che c'è considerazione del nostro lavoro ma sono anche convinto che ciò potrà accadere con altri giovani sardi che si stanno mettendo in evidenza nelle altre squadre sarde di serie D».

 

La perdita tecnica del forte esterno d'attacco per il Selargius è grave ma mister Fadda non se ne fa un cruccio: «Il nostro obiettivo rimane sempre quello della salvezza e la valorizzazione dei giovani anche se poi in estate sono arrivati giocatori come Figos, Angheleddu e Bonacquisti che hanno fatto pensare all'esterno ben altri traguardi. Noi siamo contentissimi di aver dato la possibilità ad un nostro giocatore di poter firmare un contratto con un club di serie B sei mesi dopo Feola ed è la conferma che comunque il Selargius è un ottimo trampolino di lancio o di rilancio perché ricordo che Rais è due anni che ha ritrovato i professionisti tra Campobasso e Savona, che Caboni ora gioca in un club blasonato come la Lucchese, che Federico Boi ha giocato in Lega Pro l'anno scorso col Campobasso e ora è col Valle d'Aosta». Come dire che al Selargius giocano e hanno giocato bravi calciatori e se anche non è mai facile poter avere una chance nel calcio professionismo bisogna continuare sulla strada tracciata negli ultimi anni. «Per sfondare la componente fortuna è importante - chiude Vincenzo Fadda - così come se non trovi il canale giusto rimani nei campionati dilettantistici a vita».

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2013/2014
Tags:
4 Ritorno
Girone G